La Kia Sportage 2019 è una SUV compatta spaziosa e dalle linee europee: il design riuscito, insieme al rapporto qualità/prezzo favorevole e ai 7 anni di garanzia fino a 150.000 km, ne stanno decretando nuovamente il successo commerciale.
Col restyling 2018, la Kia Sportage è stata rinnovata nell'estetica, soprattutto nel frontale, e anche negli interni, dove si notano il nuovo volante e lo schermo del sistema multimediale (che supporta Andorid Auto e Apple CarPlay) senza cornice.
KIA SPORTAGE: ORA ANCHE IBRIDA DIESEL
La Kia Sportage 2019 è disponibile con motori a benzina, diesel e con un nuovo propulsore ibrido diesel di tipo mild hybrid. Della prima famiglia ci sono il 1.6 GDI, la versione entry level per prestazioni e prezzo, e il 1.6 TGDI da 177 CV con trazione 4x4 e cambio automatico.
La novità riguarda del 2018 riguarda le motorizzazioni diesel, più parche nei consumi e omologate Euro 6D-Temp. Il nuovo 1.6 CRDi sostituisce il precedente 1.7 CRDi; è disponibile nella versione da 115 CV con trazione anteriore e cambio manuale, e in quella da 136 CV a trazione anteriore automatica, oppure 4x4, manuale o automatica. E poi c'è la versione diesel mild-hybrid con motore 2.0 4 cilindri abbinato a un sistema elettrico da 48 volt che svolge tre funzioni: supporto del motore termico nelle fasi di spunto con una potenza di 12 kW, motorino d'avviamento, e generatore.
LA VERSIONE COL PREZZO PIÙ BASSO
La più economica della gamma in termini di prezzo è la Sportage 1.6 GDI, versione equipaggiata con il motore aspirato a benzina disponibile solo a due ruote motrici: si tratta di una soluzione intelligente per chi usa l’auto per brevi spostamenti, soprattutto in città. Al momento non è prevista una versione GPL, che potrebbe arrivare nel corso del 2019.
GLI ALLESTIMENTI
La gamma della Sportage prevede tre allestimenti: Business, Energy e GT-Line, quest'ultimo il più ricco e caratterizzato da uno stile sportivo.
LE NOSTRE OPINIONI
La Kia Sportage è una SUV di successo grazie soprattutto al design apprezzato. Il restyling 2019 ne ha aggiornato l'estetica e gli interni, sempre confortevoli e ben rifiniti, seppure con qualche dettaglio migliorabile nella parte inferiore della plancia.
I motori sono stati aggiornati alla nuova normativa Euro 6D-Temp: l'1.7 CRDi lascia il posto al nuovo 1.6 CRDi, disponibile in due potenza di 115 e 136 CV, senza dubbio il più interessante per prezzo e costi di gestione. Il più potente 2.0 CRDi con trazione 4x4 e cambio automatico si fa ibrido diesel adottando un sistema a 48 volt che ne migliora l'efficienza, ma non sarà certo parco nei consumi in termini assoluti.
Tra i suoi pregi il comfort, il design e la garanzia senza eguali. Tra i suoi difetti, la presenza di qualche plastica economica negli interni e la presenza di qualche fruscio alle alte velocità. I consumi sono migliorati, ma alcune concorrenti fanno meglio.