Suzuki Nuova Swift: listino prezzi 2022, motorizzazioni e scheda tecnica

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La Suzuki Swift è un'utilitaria globale di grande successo, che dalla sua nascita è stata venduta in più di 5 milioni di unità. L'ultima generazione di Swift è più leggera, più efficiente, più tecnologica e anche più scattante grazie al nuovo motore 1.0 3 cilindri turbo.

Rappresenta una novità l’arrivo della Suzuki Swift Hybrid, versione contraddistinta da un sistema ibrido molto leggero ed economico (la differenza di prezzo tra la Swift a benzina e quella ibrida è di soli 1.000 euro) che abbassa consumi ed emissioni.

DIMENSIONI E CARATTERISTICHE

Le dimensioni della nuova Suzuki Swift sono cambiate: è più corta di 1 centimetro (si ferma a 3,84 metri) e più larga di 4. L’aspetto si fa più muscoloso, grazie anche ai passaruota bombati, mentre l’abitabilità migliora e il bagagliaio cresce del 25%. 

Gli interni della Suzuki Swift sono realizzati con materiali duri al tatto, ma la qualità percepita non è affatto male, e si caratterizzano per inserti colorati, bocchette d’aerazione circolari e uno schermo touch a 7 pollici del sistema multimediale di serie a partire dall’allestimento di secondo livello Cool.

SUZUKI SWIFT, LE VERSIONI A BENZINA E GPL

Le versioni a benzina della nuova Suzuki Swift sono due. Si parte dalla Swift 1.2 Dualjet 4 cilindri da 90 CV, versione con prezzo d’ingresso, per arrivare alla Swift 1.0 Boosterjet 3 cilindri turbo da 112 CV. Quest’ultima ha prestazioni molto brillanti e alo stesso tempo consumi contenuti.

Questa generazione di Suzuki Swift non ha in gamma un motore diesel, mentre la versione 1.2 Dualjet viene affiancata da una variante bi-fuel a GPL con impianto “di fabbrica” firmato BRC.

In tema trasmissioni, la nuova Swift 1.2 Dualjet può essere equipaggiata con un cambio CVT, mentre la 1.0 Boosterjet con un automatico con convertitore a 6 rapporti.

SUZUKI SWIFT HYBRID, L’IBRIDA ECONOMICA

La Suzuki Swift Hybrid è la nuova versione ibrida dell’utilitaria di Hamamatsu. Il nome del suo sistema ibrido è SHVS (acronimo di Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) e sottolinea che si tratta di un ibrido smart.

Perché intelligente? Pesa poco (6 kg), non ruba spazio nell’abitacolo o nel bagagliaio (è alloggiato sotto il sedile del passeggero), ha una differenza di prezzo minima rispetto alla versione a benzina e dà tutti i vantaggi a livello fiscale e di circolazione nelle città riservati alle vetture ibride.

La nuova Suzuki Swift ibrida è disponibile sia con il motore 1.2 Dualjet sia con il 1.0 Boosterjet esclusivamente con il cambio manuale, 2WD oppure con la trazione 4x4. La potenza generata dal sistema ibrido è si 2,6 kW, non prevede autonomia a emissioni zero ma sgrava il compito del motore endotermico riducendo consumi ed emissioni. Si chiama Integrated Starter Generator e ha tre funzioni: alternatore, motorino di avviamento e boost nelle fasi di accelerazione. In sostanza aiuta a consumare meno e di conseguenza ad abbassare le emissioni di CO2.

SUZUKI SWIFT 4X4, L'UTILITARIA A TRAZIONE INTEGRALE

La Suzuki Swift 4x4 è l’unca utilitaria disponibile anche a quattro ruote motrici. Rispetto alle altre versioni, la Swift 4x4 non ha particolari “addobbi” in stile crossover che la distinguono dalle altre versioni a due ruote motrici, ma quando le condizioni si fanno difficili la trazione integrale permanente Allgrip fa la differenza.

Nelle normali condizioni di marcia la distribuzione della coppia motrice è al 90% sull’asse anteriore e al 10% su quello posteriore, ma quando l’aderenza viene meno un giunto viscoso cambia tempestivamente la proporzione fino ad arrivare a un 50:50 tra le ruote anteriori e quelle posteriori.

La Suzuki Swift Hybrid 4WD è disponibile solo con il motore ibrido composto dall’1.2 4 cilindri a bezina da 90 Cv e dall’ Integrated Starter Generator.

LA DOTAZIONE DI SICUREZZA

La dotazione di sicurezza della Suzuki Swift è tra le più complete nel segmento. I suoi sistemi sono stati chiamati con nomi italiani e non in inglese per essere di facile comprensione.

L’elenco comprende il cruise control adattivo (una rarità nel segmento), il sistema “attentofrena” (frenata automatica d’emergenza rilevamento dei pedoni), il sistema “guidadritto” (si attiva in caso di superamento involontario della carreggiata), il sistema “restasveglio” (emette un segnale acustico e luminoso in caso di sbandamento della vettura).

LE NOSTRE OPINIONI

Nel suo segmento è tra le più compatte, e anche la più leggera: tra i suo pregi, dunque, ci sono i consumi bassi, e il piacere di guida. Tra i difetti, un bagagliaio sotto la media della concorrenza e materiale un po' economici negli interni, dominati da plastiche rigide.

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