Suzuki: una gamma 100% ibrida per il 100% di nuovi eco-incentivi

16-Mag-2022  
  • Suzuki Across Hybrid
  • Swace Hybrid Suzuki
  • Ignis e Ignis Sport Hybrid Suzuki
  • S-Cross Hybrid Suzuki
  • S-Cross hybrid anteriore e posteriore
  • Suzuki Swift Hybrid
  • Vitara Hybrid Suzuki
DS 4

E’ un ruolo da assoluto protagonista quello recitato da Suzuki con l’entrata in vigore, a partire da oggi e fino al 2024, degli incentivi statali previsti dal nuovo Ecobonus 2022 per l’acquisto di veicoli a zero o a basse emissioni.

INDICE
100% ecobonus
L'ammiraglia è la più premiata
I prezzi dei modelli con incentivi
Bonus per persone fisiche
Way of Life

La casa nipponica, particolarmente impegnata già dal 2011 sui temi della mobilità sostenibile e della tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino, mette a disposizione di chi fosse interessato a sfruttare le sovvenzioni stanziate dal Governo per il prossimo triennio una gamma 100% ibrida, interamente coperta dai nuovi finanziamenti.

Veicoli elettrici e con zero emissioni a parte, destinatari dei bonus dagli importi maggiori, tra le vetture a doppia alimentazione del produttore di Hamamatsu che potranno beneficiare dei nuovi bonus c’è, innanzitutto, l’ammiraglia “Across Plug-in” che rientra nella seconda fascia di incentivi destinata all’acquisto di auto con emissioni comprese tra 21 e 60 CO2/km e dispensativa di Ecobonus da 2.000 euro che arrivano fino a 4.000 euro in caso di contestuale rottamazione di vetture omologate in classi inferiori ad Euro 5. In quest’ultima ipotesi, il costo base dell’accessoriato SUV di segmento D del marchio giapponese, partirebbe da 47.400 euro.

Potranno poi godere di 2.000 euro di incentivi, a patto di rottamare le loro vecchie auto, anche i prossimi clienti Suzuki che acquisteranno Suzuki una “Ignis Hybrid” oppure una “Swift Hybrid” o ancora un fuoristrada dallo spirito eco-friendly come il “Vitara Hybrid”. Lo stesso vale per gli attuali o futuri acquirenti di “S-Cross Hybrid” e della station wagon di segmento C “Swace Hybrid”.

I prezzi in questo caso, per ciascuna delle vetture ibride sopra elencate e in costanza di rottamazione di veicoli pre-Euro 5, partiranno da 14.500 euro per il mini-crossover 4x4 “Suzuki Ignis Hybrid”, da 14.850 per la piccola dai consumi ultra contenuti “Suzuki Swift Hybrid” che diventano 20.200 euro per la versione sportiva a doppia alimentazione “Swift Sport Hybrid”, per arrivare ai 20.100 euro del “Suzuki Vitara” in versione mild hybrid 1,4 litri con potenza di 129 CV e batteria da 48 volt. Gli incentivi appena lanciati faranno scendere, poi, a 22.500 euro il prezzo di partenza di “Suzuki Swace Hybrid” e a 24.590 euro quello del SUV compatto “Suzuki S-Cross Hybrid”.

Ricordiamo che i nuovi contributi statali sono riservati alle sole persone fisiche, con una ristretta percentuale del 5% del plafond annuale complessivo dedicato al rinnovo e all’elettrificazione delle flotte per le società di car sharing.

Non può, infine, passare inosservata l’indubbia vocazione green del brand nipponico, fautore di un processo di elettrificazione avviato già nel 2016 e arrivato nel 2020 al completamento al 100% della sua intera gamma auto. Un’attenzione verso la sostenibilità e il rispetto della natura cresciuta con la campagna globale “Clean-up the World”, sostenuta successivamente anche dal Ministero giapponese dell’Ambiente, maturata grazie al progetto “Suzuki Clean Ocean Project” che affronta il problema dei rifiuti plastici in mare e consolidatasi oggi anche nel nostro Paese come vera "Way of Life” a seguito della ripetuta adesione del costruttore dalla grande “S” all’iniziativa annuale “M’illumino di meno”, nata per sensibilizzare aziende e organizzazioni sui temi del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera.   

Autore: Redazione