Mégane R.S. Trophy-R, la Renault più performante

09-Lug-2019  
  • Renault Mégane R.S. Trophy-R, la Losanga di serie più performante
DS 4

Renault presenta l’auto di serie più performante che sia mai stata commercializzata dal marchio della Losanga. Stiamo parlando della Mégane R.S. Trophy-R. Messa in pista sul circuito del Nurburgring ha fatto subito vedere di che pasta è fatta. Lo scorso 5 aprile lungo i 20,6 km della Nordschleife ha stampato un tempo di  07’40’’100, nuovo record assoluto per una trazione anteriore di serie.

SERIE LIMITATA A 500 ESEMPLARI

La Mégane R.S. Trophy-R sarà commercializzata entro la fine del 2019 con una serie limitata di 500 unità numerate, sui principali mercati di Renault Sport, a cominciare da Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera e Giappone. Il prezzo parte da 55.000 euro. A differenza di quanto si possa pensare, i tecnici Renault Sport non si sono focalizzati sulla pura potenza della vettura per incrementare le performance.

La nuova Mégane R.S. Trophy-R riprende infatti il motore 1.8 l da 300 CV della versione precedente. Si è piuttosto intervenuti sulla massa, con l’assenza della panchetta posteriore e l’adozione dei cerchi in carbonio. La dieta dimagrante ha portato a una riduzione di ben 130 kg rispetto alla Mégane R.S. Trophy senza questi accorgimenti opzionali. È inoltre omologata per un peso minimo di 1.306 kg, che corrisponde a un rapporto peso/potenza pari a 4,35 kg/CV.

GLI ESTERNI E LA LOTTA CONTRO IL PESO

Esternamente la Mégane R.S. Trophy-R ha un cofano in carbonio composito da appena 8 kg. Le feritoie e la presa d’aria NACA accentuano il design sportivo del veicolo. Anche il diffusore posteriore è in carbonio. Le ruote in lega Fuji Light da 19’’ permettono di guadagnare ben 2 kg a ruota. Quelle opzionali in carbonio tagliano altri 2 kg a testa.

L’impianto di scarico Akrapovic in titanio fornisce un suono più metallico e contribuisce a ridurre il peso di oltre 6 kg. L’assale posteriore specifico alleggerito fa invece guadagnare 38 kg. Al posto dei proiettori R.S. Vision è possibile inserire altre prese d’aria. La batteria piombo-acido DESS è a elevate performance e altissima capacità. Tra gli accessori è disponibile la batteria al litio DESS, che permette di ridurre il peso di ulteriori 4,5 kg.

GLI INTERNI E LA FUNZIONALITÀ DELLO SPAZIO

L’abitacolo si avvicina al mondo delle auto da corsa. Abbiamo i sedili sportivi monoscocca Sabelt in materiale composito con rivestimento in Alcantara, così come sono Sabelt le cinture di sicurezza a 6 punti. Al posto della panchetta posteriore è possibile, in opzione, riporre 4 ruote in carbonio con copriruota e cinghie. Quest’area è accessibile dalle porte posteriori che continuano a essere operative.

Il pianale del cofano è stato alleggerito. I vetri sono sottili, i finestrini delle porte posteriori fissi e il lunotto è privo di tergicristalli. A bordo c’è un display multimediale da 7’’, più leggero di 250 gr rispetto a quello da 8,7’’. Rimane anche la telecamera di retromarcia, dato il peso trascurabile, importante per non danneggiare il diffusore in carbonio durante le manovre.

L’ASSETTO SPECIFICO E L’EFFICIENZA AERODINAMICA

Il nuovo assetto degli assali consente di aumentare la velocità di passaggio in curva e la trazione in uscita. Il telaio ha una geometria ad hoc e un differenziale meccanico Torsen a slittamento limitato. Così è maggiore la superficie di contatto dei pneumatici in curva per avere una maggiore velocità di percorrenza e una migliore trazione in uscita.

Di serie la Mégane R.S. Trophy-R monta pneumatici Bridgestone Potenza S007 con esclusiva marcatura 'R.S.'. L’impianto frenante, di serie, riprende i dischi freno anteriori bimateriali scanalati da 355 mm di Mégane R.S. Trophy, a cui sono associate le nuove pinze Brembo a 4 pistoni da 42 mm. In opzione ci sono i freni anteriori carboceramici da 390 mm. Gli ammortizzatori Ohlins all’anteriore sono regolabili a livello di altezza della scocca e compressione/rilascio. Al posteriore sono regolabili a livello di compressione/rilascio con la possibilità di intervenire sull’altezza della scocca.

IL MOTORE DELLA FORMULA RENAULT

L’unità MR18 della R.S. Trophy sprigiona 300 CV e 400 Nm. È un motore 1.8 l turbo a iniezione diretta, frutto delle sinergie dell’Alleanza Renault-Nissan, dotato di filtro antiparticolato ed è quindi conforme alle norme Euro 6dTemp. Il turbocompressore è equipaggiato con un supporto montato su cuscinetti a sfera in ceramica, una tecnologia derivata dalla Formula 1.

Questo propulsore è stato scelto da Renault Sport Racing per equipaggiare l’ultima generazione di Formula Renault, la monoposto dell’omonimo campionato europeo. Più leggera della trasmissione a doppia frizione EDC, la trasmissione manuale 6 rapporti è l’unica a essere proposta. La velocità massima è di 262 km/h mentre lo scatto 0/100 km/h avviene in 5,4 secondi.

GLI ELEMENTI IN OPZIONE

La nuova Mégane R.S. Trophy-R si può personalizzare con il Pack ‘Carbon-Ceramic’ in serie limitata (30 unità). Questo comprende: i freni anteriori con dischi carboceramici, la presa d’aria dinamica, il kit di 4 ruote in carbonio aggiuntive con singole copriruote siglate ‘Trophy-R carbon’ disposte nell’apposito alloggiamento nella zona posteriore, tenute ferme dal retino Sabelt.

Altri elementi aggiuntivi sono le ruote in carbonio, il fine corsa posteriore regolabile e la molla di sospensione corta, la batteria al litio DESS, le cinture di sicurezza Sabelt a 6 punti, il collettore di aspirazione e la presa d’aria dinamica.

IN PISTA ANCHE A GOODWOOD

Il debutto in pubblico della R.S. Trophy-R è avvenuto lo scorso 24 maggio in occasione del Gran Premio di Formula 1 di Monaco, replicato al GP di Francia il 23 giugno. L’ultimo weekend, durante il Goodwood Festival of Speed, Laurent Hurgon si è invece messo al volante della R.S. Trophy-R di fronte al pubblico del prestigioso raduno inglese.

Sui social network con l’hashtag #Only500, dal 25 giugno e per più di un mese, è online una campagna che permette ai fan più veloci di scoprire tutti i segreti della vettura.

Autore: Francesco Bagini