Renault Mégane eVision, l'elettrica presto anche di serie

19-Ott-2020  
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DS 4

Renault svela le immagini di un’inedita showcar: Renault Mégane eVision. Basata sulla nuova piattaforma modulare CMF-EV, questa berlina 100% elettrica è alimentata da batterie tra le più sottili del mercato ed è spinta da un gruppo motopropulsore ultracompatto. Già nel 2021 il marchio della Losanga presenterà un modello di serie derivato da questo prototipo.

UNA GAMMA ELETTRICA COMPLETA

Renault Mégane, dopo 25 anni, diventa anche full electric. La versione eVision va ad aggiungersi a ZOE, Twizy, Kangoo Z.E., Master Z.E e Twingo Electric, per una gamma a zero emissioni sempre più completa. La nuova piattaforma CMF-EV, inoltre, sarà la base dei prossimi veicoli elettrici della Casa francese. Permette infatti di liberare volume da riutilizzare a vantaggio dell’abitabilità e del design, ma anche di aumentare l’autonomia e ridurre i tempi di ricarica.

IL DESIGN ‘ELETTRICO’ DELLA BERLINA

Che la Renault Mégane eVision sia un veicolo avveniristico lo si capisce al primo sguardo. Il frontale e il cofano muscolosi sono abbinati a ruote grandi, ma sottili, con cerchi da 20’’ a forma di pale d’elica. Il tutto trasmette un’idea di robustezza. La lunghezza misura 4,21 m, mentre le proporzioni sono compatte, nonostante vengano combinati tratti stilistici da Suv e da coupé. Il passo è ampio, mentre gli sbalzi sono particolarmente ridotti.

Elementi sportivi sono lo spoiler integrato nella parte alta del cielo e il diffusore in alluminio sotto il paraurti. Il tetto della Mégane eVision è caratterizzato dalla tinta Gold, che sfuma dal montante del parabrezza anteriore. Sul cofano, bombato e scolpito, ci sono 2 prese d’aria, mentre i passaruota sono lisci e verniciati in nero lucido. Al centro della calandra la losanga s’illumina. Le griglie situate nella parte bassa del frontale e sulle fiancate del veicolo sono state sottoposte a un trattamento liscio. I fari LED a matrice portano una firma luminosa, che si ritroverà anche sul modello di serie, capace di aumentare dal punto di vista ottico la larghezza della carrozzeria.

Al posteriore la fascia luminosa ‘coast-to-coast’ conferisce maggior volume e tecnicità alla firma. La grafica della E situata alla fine di ‘Mégane’ nella prima parte del nome del veicolo è diversa da quella delle altre lettere. Questa E sta a indicare la motorizzazione elettrica, invece la firma E-TECH si distingue per il colore Gold uguale a quello del tetto e fa riferimento al logo Renault del 1972, disegnato da Victor Vasarely. Infine la carrozzeria veste una tinta grigio satinato denominata Gris Schiste Mat, mentre il tetto ha un colore dorato Gold, così come altri elementi esterni.

GIOCHI DI LUCE

L’identità visuale della nuova Renault Mégane eVision è denominata ‘Livinglights’. Si basa su un gioco di animazioni tra le linee, attraversate da un’onda scintillante che parte dal logo centrale diramandosi verso le estremità. Altri effetti luminosi riguardano il profilo dei finestrini laterali, che si illumina per diffondere una luce indiretta dal retrovisore al posteriore.

I VANTAGGI DELLA NUOVA PIATTAFORMA CMF-EV

Il motore compatto è stato collocato all’anteriore, nel vano motore. Ciò consente di liberare spazio nell’abitacolo, a vantaggio del comfort dei passeggeri. La sottigliezza delle batterie consente di progettare veicoli più bassi e più aerodinamici. La piattaforma CMF-EV, per cui sono stati depositati oltre 300 brevetti, permette al pianale di essere completamente piatto. La Mégane eVision offre una potenza di 160 kW (217 CV) e una coppia di 300 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in meno di 8 secondi.

Autore: Francesco Bagini