Jeep, tra le onde della World Surf League

29-Ott-2018  
  • Jeep, tra le onde della World Surf League
DS 4

Jeep è partner della ‘World Surf League’, campionato che nelle scorse settimane ha disputato 2 tappe europee. Spirito di libertà, passione e avventura contraddistinguono il mondo del surf e il brand americano. In occasione delle ultime gare è stata allestita la ‘Jeep Lounge’ e sono stati organizzati test drive per gli spettatori.

JEEP, L’AUTO DEI SURFISTI

I surfisti della World Surf League (WSL) si sono sfidati a Landes, in Francia, e, lo scorso fine settimana, a Peniche, in Portogallo. Il marchio Jeep, presente in entrambe le occasioni, ha fatto conoscere le ultime novità della propria gamma ad appassionati e addetti ai lavori. L’impegno del marchio del Gruppo FCA nel regno del surf si è esteso anche con la sponsorizzazione della tappa sudafricana del WSL e con la partnership nell'organizzazione delle qualifiche di Casablanca ed Ericeira.

ALLA 'LOUNGE' IL MEGLIO DELLA GAMMA

Negli scenari di gara è stata ogni volta allestita una ‘Jeep Lounge’, nella quale i visitatori hanno ammirato da vicino la gamma Suv più premiata di sempre. Spazio anche al merchandising ufficiale e ai test drive. Da provare c’erano le nuove Jeep Wrangler, Cherokee, Compass e Renegade, quest’ultima anche in versione Trailhawk.

TRA CAMPIONI VIRTUALI E REALI

Alla ‘Lounge’ gli spettatori hanno potuto simulare le gesta dei grandi surfisti del WSL: surf virtuale a 360° grazie a un contenuto prodotto da Jeep, fruibile attraverso la tecnologia Samsung Gear VR. Attorno alle Jeep esposte si sono visti anche campioni in carne e ossa, ambasciatori del marchio: Jordy Smith e Malia Manuel.

GLOBAL PARTNER AUTOMOBILISTICO

Il sodalizio tra Jeep e la World Surf League è frutto di un accordo globale pluriennale. Il marchio americano è Global Partner automobilistico ufficiale ed esclusivo del WSL Championship Tour e partner per i diritti di denominazione dei WSL Jeep Leader Tour Rankings, sia nel Championship Tour maschile sia femminile.

Autore: Francesco Bagini