Il padiglione 11 del Salone dell’Auto di Francoforte è all’insegna dell’elettrico. Al centro campeggia la nuova Mini Cooper SE Full Electric, in anteprima. Lo stand Mini dà spazio anche alla Mini Cooper SE Countryman ALL4 ibrida plug-in. Il tradizionale marchio britannico dopo 60 anni di storia è dunque pronto ad affrontare una nuova era.
AL SALONE LA FESTA PER I 60 ANNI
Lo stand Mini a IAA 2019 è focalizzato sulla mobilità elettrica. È la nuova Mini Cooper SE a rappresentare l’ingresso deciso nel mondo full electric della storica Casa inglese. La Mini Cooper SE Countryman ALL4 a Francoforte diventa ibrida plug-in. La sua tecnologia della batteria a celle le permette di avere un'autonomia elettrica fino a 57 km. Al Salone tedesco il brand ha inoltre festeggiato il 60° anniversario. Dal 1959 il marchio ha realizzato 10 milioni di unità. Per questa occasione Mini ha svelato un modello speciale, la 60 Years Edition. Si tratta di una Mini Hatchback a 3 porte, caratterizzata da un design esclusivo e da dotazioni che aumentano lo stile della compatta premium del Gruppo BMW.
COOPER SE full electric, LA PRIMA 100% ELETTRICA DEL BRAND
La nuova Mini Cooper SE è basata sul modello Mini a 3 porte con il motore a combustione, infatti dal punto di vista estetico non cambia molto, al di là di alcuni dettagli gialli, la ‘tinta elettrica’ del brand. Ciò che consente una nuova esperienza è proprio l’unità elettrica, che amplifica il celebre go-kart feeling Mini. La prima compatta premium con sistema di guida puramente elettrico sprigiona 184 CV. Le ruote anteriori tirano l’auto da 0 a 60 km/h in soli 3,9 secondi; 7,3 ce ne mette per passare da 0 a 100 km/h. La batteria agli ioni di litio garantisce un’autonomia tra 235 e 270 km. La taratura specifica delle sospensioni e il baricentro basso conferiscono alla Cooper SE una grande agilità in curva. La posizione della batteria inoltre non riduce lo spazio a bordo rispetto a una Mini a 3 porte con motore tradizionale.
4 PACCHETTI DI EQUIPAGGIAMENTI
La prima full electric Mini nasce nel Regno Unito, presso lo stabilimento di Oxford. La produzione inizierà a novembre. Di serie la Mini Cooper SE include i fari a LED, il quadro strumenti digitale, il freno di stazionamento elettrico, il climatizzatore automatico bi-zona, un sistema di riscaldamento con tecnologia a pompa di calore, il riscaldamento e il condizionamento a vettura ferma, oltre al Connected Navigation. Numerosi sono i sistemi di assistenza alla guida, mentre ci sono 4 pacchetti di equipaggiamenti per poter apportare delle personalizzazioni.
COOPER SE COUNTRYMAN ALL4, PIù AUTONOMIA IBRIDA PLUG-IN
Mini presenta al Salone francofortese anche la Cooper SE Countryman ALL4 con una nuova tecnologia ibrida plug-in. La compatta di successo monta una batteria a celle del Gruppo BMW, che determina un aumento sia nell'efficienza che nell'autonomia. Le dimensioni della batteria sono rimaste le stesse pur avendo incrementato la capacità energetica lorda da 7,7 a 10,0 kWh. L’autonomia elettrica è aumentata così di circa il 30%, fino a un massimo di 55/57 km. La batteria si trova sotto il sedile posteriore per risparmiare spazio e può essere ricaricata in circa 5 ore da una presa domestica standard o in circa 3 ore 15 minuti da una colonnina di ricarica.
CONSUMO DI CARBURANTE ED EMISSIONI DI CO2 DIMINUITI DEL 20%
Il sistema ibrido della Cooper SE Countryman ALL4 è composto da un motore a benzina a 3 cilindri e da un motore elettrico: insieme generano una potenza di 224 CV. La potenza tra le ruote anteriori e posteriori è regolata da un sistema di trazione integrale specifico per l'ibrido. La Mini Cooper SE Countryman ALL4 scatta da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi. Il consumo medio di carburante e le emissioni di CO2 sono entrambi diminuiti di circa il 20%.
