​​

Renault Austral E-Tech Hybrid, la SUV ibrida con 4 ruote sterzanti

12-Apr-2024  
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine foto
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine fari
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine badge
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine grigia
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine abitacolo
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine infotainment
  • Renault Austral E-Tech Hybrid Esprit Alpine strumentazione
Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

Con l’arrivo della Austral - e della nuova Mégane elettrica, lanciata poco prima  - Renault ha realizzato un cambio di passo in termini di qualità delle sue vetture. L’Austral è una SUV compatta disponibile sia mild-hybrid sia full-hybrid. Manca un diesel per i macinatori seriali di chilometri, ma il sistema ibrido consuma poco in tutte le situazioni.

INDICE
Come si presenta
Come va
Le alternative
Il prezzo della Renault Austral E-Tech full-hybrid
Punti di forza
Punti di debolezza

Tra la Kadjar e la Austral c’è di mezzo il mare: la nuova Sport Utility francese, posizionata in termini di dimensioni e prezzo di listino tra la più piccola Captur e la più grande Espace, è un’auto ben equipaggiata, tecnologica e molto efficiente. L’abbandono, almeno momentaneo, della dell’ibrido plug-in (con batteria ricaricabile alla spina, per intenderci) la trovo vincente: costa molto, pesa molto, e spesso causa consumi elevati quando la batteria ha terminato la sua carica. 

Nella motorizzazione mild-hybrid prevale il motore termico: un 1.2 3 cilindri turbo per la versione d’ingresso da 130 Cv con cambio manuale, e un 1.3 4 cilindri turbo da 158 Cv per quella più potente con cambio automatico a variazione continua di serie.

Sulla Austral E-Tech, quella full-hybrid, il sistema ibrido vede l’abbinamento di un 1.2 3 cilindri turbo con cambio automatico a innesti frontali a 4 marce a un motore elettrico a 400 Volt da 68 Cv con due marce, per un totale di 15 combinazioni. Non essendoci una frizione si parte sempre in elettrico, con il motore termico che alimenta la batteria.
La potenza è di 200 Cv. 

L’abitacolo è comodo e davvero ben arredato, con finiture a cui i clienti Renault non erano certo abituati con i modelli nati prima della Austral. Il punto di forza  è senza dubbio l’infotainment con sistema operativo Android e servizi Google integrati, tra cui Google Maps. Ha una bella grafica e funziona bene anche con Apple CarPlay. 

Lo spazio per i passeggeri è abbondante, e il bagagliaio nella media del segmento; la panca posteriore scorrevole di ben 16 centimetri ne aumenta decisamente la capienza, a scapito però dello spazio per i passeggeri.

La Renault Austral E-Tech è una full-hybrid sui generis: è l’unica - insieme ad altre full-hybrid della Casa - a montare un cambio automatico a innesti frontali, il brevettato Multimode di Renault. Il sistema prevede la partenza in elettrico, e questo è molto piacevole perché la risposta è immediata e la spinta corposa. L’accelerazione è brillante, sensazione confermata dagli 8,4 secondi per il classico spunto da 0 a 100 km/h. I giri del motore aumentano in accelerazione per poi scendere notevolmente quando si passa alla marcia superiore.

Con l'acceleratore leggero il motore si avvia e si spegne molto più spesso di quanto si pensi. Il tutto è fluido nel funzionamento, specie in città e sulle strade statali a bassa velocità, anche se il 3 cilindri, seppure in modo sommesso, frulla un po’. È la ripresa, semmai, a essere talvolta tentennante, perché la trasmissione Multimode, super-efficiente e anche leggera, non è sempre pronta nella risposta.

Le quattro ruote sterzanti, disponibili come optional esclusivamente sulla Austral E-Tech, fanno la differenza ovunque la si guidi. Nelle manovre la rendono nettamente più agile, con un raggio di sterzata che passa da 11,4 a 10,1 metri, dunque inferiore quello della sorellina Renault Clio. 

Nelle rotatorie e nelle curve strette l'agilità è sorprendente, facendo sembrare le concorrenti di pari dimensioni molto più grosse e pesanti. Alle alte velocità, infine, il sistema migliora la stabilità, con l’asse posteriore che gira nello stesso senso di quello anteriore (a quelle basse gira nel senso opposto).

I consumi, a dispetto dei 200 Cv di potenza, si attestano a livelli da diesel di una decina di anni fa anche in autostrada, dove si percorrono tra i 14 e i 15 km/l.

Bene in città, con una media di oltre 16 km/h, e molto bene in extraurbano, dove col piede leggero la percorrenza si assesta tra i 17 e i 19 km/l. Solo chi viaggia molto in autostrada potrebbe preferire un diesel, non disponibile sulla Austral.

Le concorrenti con motore ibrido di tipo full-hybrid sono la Hyundai Tucson, la  Kia Sportage HEV, la  Nissan Qashqai e-Power, e la Toyota RAV4.

La gamma prevede un solo livello di potenza e tre allestimenti, con prezzi - al momento della prova - compresi tra 33.200 e 37.700 euro.

  • Piacere di guida con il sistema 4Control opzionale 
  • Finiture interne
  • Sistema multimediale con Google integrato
  • Divano posteriore scorrevole
  • Spunto da ferma
  • Consumi bassi

  • Risposta in ripresa talvolta indecisa
  • Il 3 cilindri a benzina vibra un po’
  • Manca un’alternativa diesel
Autore: Michele Neri