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Nissan Qashqai e-Power, l’auto elettrica omologata ibrida

21-Nov-2022  
  • Nissan Qashqai e-Power immagine
  • Nissan Qashqai e-Power foto
  • Nissan Qashqai e-Power elettrica a benzina
  • Nissan Qashqai e-Power interni
  • Nissan Qashqai e-Power strumentazione
Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

Nissan la pubblicizza come “l’auto elettrica senza spina”. In termini di omologazione, invece, è un’ibrida, ma comunque diversa da tutte le altre: la Nissan Qashqai e-Power ha una tecnologia brevettata che consente di unire i vantaggi dell’elettrico a quelli di un’auto a benzina. Vediamo come funziona.

INDICE
La Nissan Qashqai e-Power in breve
Test drive: sensazioni, pregi e difetti
Verdetto
I prezzi: Qashqai e-Power vs Qashqai ibrida MHEV

La maggior parte delle auto ibride è dotata di un motore a benzina che dà trazione alle ruote e di un motore elettrico che contribuisce fornendo a sua volta potenza, al fine di ridurre i consumi. Ecco, questo non è il caso della Nissan Qashqai e-Power: la sua trazione è 100% elettrica, e il motore a benzina produce esclusivamente l’elettricità.

L’unità endotermica, un 1.5 3 cilindri da 158 cv di potenza, ha come unico fine quello di alimentare la batteria da 2,1 kWh e, in parte, di fornire direttamente energia all’unità elettrica.

Il motore elettrico, come nella maggioranza dei casi, non è dotato di cambio, ed eroga 190 Cv di potenza e 330 Nm di coppia. Con questi numeri è la versione più prestazionale della gamma Qashqai, capace di sbrigare l’accelerazione 0-100 km/h in 7,9 secondi.

Trattandosi di un’auto a trazione elettrica, la Nissan Qashqai e-Power mette sul piatto 330 Nm di coppia non appena si accelera, dunque è molto reattiva, e in base al tipo di percorso fa più o meno uso del 3 cilindri alimentato a verde, che tende ad azionarsi quando si richiede molta potenza.

L’effetto potrebbe ricordare quello di un’auto ibrida dotata di CVT, nella quale aumentano i giri del motore quando si affonda l’acceleratore, ma nella Qashqai tutto sembra funzionare meglio: è più brillante, risponde istantaneamente alle richieste del guidatore, e l’intervento del motore è discreto, quasi inavvertibile alle andature tranquille, e questo è merito anche degli altoparlanti capaci di annullarne il rumore attraverso l’emissione di “frequenze opposte”.

Curiosamente c’è anche un modalità EV che esclude del tutto l’intervento del motore termico, sebbene sia utile solo a velocità molto basse o nel traffico, perché appena si chiede un po’ di potenza il sistema riattiva automaticamente l’intervento del 3 cilindri a benzina.

Passando ai consumi di benzina, nel ciclo WLTP la Qashqai e-Power ha fatto segnare 18,9 km/l. Nel mio percorso extraurbano, invece, ha superato i 20 km/l.

La Nissan Qashqai e-Power potrebbe apparire come una classica auto ibrida, ma la trazione 100% elettrica fa la differenza in termini di esperienza di guida.

I vantaggi? Peso ridotto, quantificabile in appena 150 kg in più rispetto alla Qashqai mild-hybrid, autonomia di circa 1.000 km, e piacere di guida da auto elettrica. I consumi, a un primo contatto, sono assimilabili a quelli di un’auto ibrida di tipo full-hybrid, con la quale condivide, pressapoco, la capienza della batteria.

A parità di allestimento la Nissan Qashqai e-Power costa 5.750 euro in più rispetto alla versione mild-hybrid da 140 Cv: 37.270 euro contro 31.520 euro; in compenso è più potente (190 Cv vs 140 Cv) e consuma meno (18,9 km/l vs 15,6 km/l nel ciclo misto WLTP).

Autore: Michele Neri