Mercedes GLC: la prova della gamma dalla 220d alla 63 AMG

24-Feb-2022  
  • Mercedes GLC vs GLC coupe
  • Mercedes GLC 220d foto
  • Mercedes GLC 300de foto
  • Mercedes GLC 63 amg foto
  • Mercedes eqc foto
DS 4

La Mercedes GLC è la Sport Utility media della Stella, affiancata da altri dieci modelli SUV (a benzina, diesel, ibridi benzina, ibridi diesel, ed elettrici) che vanno dalla più piccola GLA alla più grande e iconica Classe G. D’altra parte in Italia ogni dieci Mercedes vendute, quattro sono SUV.

Il suo ultimo restyling risale al 2019, eppure la GLC continua a piacere, tanto che da sola fa raggiunge il 40% della gamma SUV Mercedes in termini di immatricolazioni. E, per gli amanti delle statistiche, il 30% sono GLC Coupé e una su tre è ibrida plug-in, ovvero con batteria ricaricabile alla spina.

Indecisi sulla scelta delle motorizzazioni? Per l’occasione abbiamo provato alcune delle versioni in gamma: la diesel GLC 220 d, la ibrida diesel “alla spina” GLC 300 de, la potentissima GLC 63 AMG, e la gemella elettrica EQC.

INDICE
GLC 220d, la diesel da 194 Cv
GLC 300 de, l’unica ibrida diesel sul mercato
GLC 63 AMG, la supercar in formato SUV
EQC, la SUV elettrica ad alte prestazioni
I prezzi: la coupé costa 4.500 euro in più

La versione diesel 220d è perfetta per chi macina tanti chilometri: consuma quanto la GLC 200d (16,1 km/l dichiarati) ma offre prestazioni più brillanti (copre lo “0-100” in 7,9 secondi e raggiunge i 225 km/h di velocità massima) a fronte di un prezzo di listino di poco superiore ai 3.000 euro.

Il cambio automatico a 9 marce mantiene basso il regime a velocità autostradale e la trazione integrale 4Matic di serie è perfetta per affrontare in sicurezza tutti i tipi di fondi.

Prezzi a partire da 55 mila euro.

Le auto ibride “alla spina” sono una manna quando si tratta di brevi spostamenti: per alcune decine di chilometri (dai 30 ai 50 reali, in genere) si comportano come delle auto elettriche. Quando finisce la carica della batteria, però, cominciano i guai: il surplus di peso rispetto alle auto termiche (dai 150 ai 300 kg) le rende poco efficienti.

Mercedes-Benz ha progettato un ibrido plug-in efficiente anche quando termina la carica della batteria. Come? Semplice: utilizzando un motore a gasolio al posto del “solito” benzina.

La GLC 300 de, quindi, è la versione adatta per un uso a 360°: perfetta per spostarsi solo in elettrico nel tra tran quotidiano casa-ufficio-casa, e allo stesso tempo per macinare centinaia di chilometri in autostrada.

Riuscite a immaginare la coppia dell’elettrico sommata a quella del diesel?

I dati parlano di 316 Cv e 700 Nm complessivi (l’elettrico da solo ne sviluppa 440), e le prestazioni sono da sportiva: 230 km/h, “0-100” in 6,2 secondi. I consumi, invece, da SUV compatta diesel.
Prezzi a partire da circa 72 mila euro, ma grazie all’alto valore residuo con il noleggio, la rata è di poco superiore rispetto a quella della versione 100% diesel.

La versione 63 AMG non è solo veloce, è scatenata, quasi rabbiosa. Lo si capisce già dal sound al regime minimo, vera chicca dei prodotti marchiati AMG, e conferma le aspettative non appena ci si mette alla guida.

I 510 Cv e i 700 Nm di coppia li senti tutti sulla schiena, e a ogni cambiata arriva un contraccolpo alla testa.

Forse non raggiunge la Stelvio Quadrifoglio in termini di handling, ma è velocissima, precisa, divertente. E ha un sound che l'italiana si sogna. Raggiunge i 280 km/h e brucia lo “0-100” in 3,8 secondi, ma sa anche portarti a destinazione in modo confortevole e rilassato grazie alle modalità di guida che modificano l’erogazione del motore e l’assorbimento delle sospensioni.
La sua sete è notevole (7,7 km/l), e il prezzo di listino supera i 105 mila euro.

La Mercedes EQC è la versione 100% elettrica della GLC, perfetta per chi cerca un’auto a batteria grande, spaziosa, e d’immagine.

Rispetto alla GLC è più lunga di ben 10 centimetri, per un totale di 4,76 metri. È spinta da due motori elettrici asincroni, uno posizionato davanti e l’altro dietro, che forniscono trazione rispettivamente all’asse anteriore e a quello posteriore, dunque la trazione è 4x4.

La potenza di 408 Cv si sente tutta in accelerazione (“0-100” in 5,1 secondi), ma il peso di oltre 2,4 tonnellate limita un po’ l’agilità su strada.

L’EQC è soprattutto comoda, e l’autonomia offerta dalla batteria da 80 kWh - che però varia molto in base al tipo di percorso e al piede del driver proprio come su tutte le auto elettriche - è teoricamente di 400 km. Il listino prezzi parte da 75 mila euro.

Abbiamo già parlato dei prezzi dei modelli provati. Ma facciamo qualche riflessione al riguardo:

  • A parità di versione, il look sportivo della coupé richiede un esborso supplementare di 4.500 euro; non perde in abitabilità e ha lo stesso bagagliaio (perde qualcosa in caso della ibrida plug-in);
  • La più accessoriata è la serie speciale Night Edition, che costa 1.000 euro in più rispetto alla Premium ma offre accessori supplementari per un valore di 4.380 euro;
  • Gli allestimenti “alti” avranno una valutazione più alta sul mercato dell’usato, che tiene conto della dotazione, e questo è importante per chi ama l’auto full optional.
Autore: Michele Neri