Incentivi rottamazione auto 2021: cosa sono e come funzionano

10-Lug-2021  
  • Incentivi rottamazione auto 2021
DS 4

Nella legge di Bilancio, sono previsti una serie di incentivi per chi cambia il proprio veicolo, sono i bonus rottamazione, acquisto e mobilità.

Dopo il riscontro dell’anno scorso, per il 2021 sono stati confermati gli incentivi statali auto sono stati confermati con un rifinanziamento di 76 milioni per soddisfare le richieste in crescita.

Con queste misure il governo sostiene un settore messo a dura prova dalla crisi scatenata dall'emergenza sanitaria, come quello dell’automotive, e allo stesso tempo si incentiva la mobilità sostenibile.

Vediamo come accedere agli ecoincentivi 2021.

INDICE
I bonus Rottamazione
Bonus per le auto nuove
Il valore delle emissioni
Bonus per le auto elettriche
Incentivi per le moto elettriche e ibride

Chi risiede nelle aree sottoposte a procedure di infrazione Ue per il superamento delle soglie di inquinamento è previsto un bonus rottamazione. Le aree interessate sono:

Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto.

Tale Per chi rottama entro il 31 dicembre 2021 un'auto omologata fino alla classe Euro 3 è previsto un bonus di 1.500 euro

Invece, se chi acquista uno dei mezzi previsti dal bonus mobilità o un abbonamento a trasporto pubblico, nel contempo rottama motocicli omologati fino alla classe Euro 2 ed Euro 3 a due tempi, il bonus è di 550 euro.

Questo incentivo è valido per i 3 anni successivi dalla data di rottamazione.

Chi acquista un’auto nuova tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021 avrà i seguenti bonus.

Contributo di 2.000 euro un’auto con emissioni inferiori a 60 g/Km di CO2, se il venditore accorda uno sconto all’acquisto di 2.000 euro, con rottamazione di un veicolo di classe inferiore alla Euro 6immatricolato prima del primo gennaio 2011.

Contributo di 1.000 euro, senza la rottamazione, per auto con emissioni inferiori a 60 g/Km di CO2, se il venditore accorda lo sconto di 1.000 euro.

Per accedere a tali incentivi, suggeriamo di puntare sulle auto che costano al massimo 50.000 euro (prezzo di listino della fabbrica Iva esclusa), e tale veicolo deve essere destinato al trasporto di persone, con al massimo 8 posti a sedere oltre al conducente.

A questo bonus è possibile aggiungere l’Ecobonus previsto dalla Finanziaria 2019 fino alla fine di quest’anno.

Il mezzo rottamato deve essere intestato da almeno 12 mesi all’intestatario del nuovo veicolo o a uno dei suoi familiari conviventi.

Nel contratto deve esser dichiarato che:

  • l’auto viene rottamata
  • lo sconto praticato e il contributo statale sono corrisposti dal venditore tramite una compensazione con il prezzo d’acquisto.

Per quanto riguarda le emissioni, il valore di riferimento è quello relativo al ciclo di prova WLPT che sostituirà l’NEDC nel punto v.7 della carta di circolazione.

Per le auto acquistate prima del 31 dicembre 2020 e che sono state immatricolate prima del 30 giugno 2021 vale ancora il valore dell’NEDC ai fini dell’erogazione dei contributi.

La legge di Bilancio ha stabilito che chi acquista un’auto elettrica nuova, di potenza inferiore a 150 kW, può accedere all’incentivo del 40% sul prezzo di vendita.

Il contributo è valido per nuclei familiari con Isee inferiore a 30.000 euro per l’acquisto o il leasing di un’auto elettrica effettuato prima del 31 dicembre di quest’anno.

E il prezzo di listino della casa automobilistica non deve superare i 30.000 euro, iva esclusa.

Questo bonus non è cumulabile con altri contributi statali e viene erogato direttamente dal venditore con lo sconto. Il concessionario verrà poi rimborsato dalla casa automobilistica.

I fondi per questo bonus sono limitati e sono concessi in base all’ordine di presentazione della richiesta. Sono i concessionari che devono prenotare il contributo inserendo i dati dell’acquirente e dell’ordine d’acquisto tramite il portale del Mise, ed entro 180 giorni dalla prenotazione, devono indicare il numero di targa del veicolo venduto.

Per l’acquisto di motoveicoli da due o a tre ruote o di un quadriciclo elettrico o ibrido, del costo non superiore di 3000 euro, è previsto un bonus del 30% sull’acquisto.

Inoltre, se insieme all’acquisto si rottama un mezzo delle classi Euro 0, 1, 2 o 3, intestato da almeno 12 mesi, il bonus aumento arrivando al 40%, per i mezzi del costo massimo di 4.000 euro.

Autore: Antonio Rubinetti