La trasformazione del mercato automotive degli ultimi anni è stata radicale, complice anche il focus sulla sostenibilità ambientale di player di spicco come Toyota. Le innovazioni hanno interessato tutte le tipologie di auto e motorizzazioni, dal segmento delle city car a quello dei fuoristrada. Proprio questi ultimi sono passati da essere veicoli pensati principalmente per l’off-road, a rivestire il ruolo di scelta ideale anche per un uso prevalentemente cittadino.
I SUV si sono infatti evoluti per rispondere alle esigenze di guida urbana. In particolare, la richiesta di SUV ibridi ed elettrici è cresciuta esponenzialmente, rispondendo alla domanda di veicoli più ecologici e versatili. Per orientarsi in un panorama così ricco è tuttavia fondamentale comprendere a dovere le differenze tra le varie tecnologie.
Suv ibrido o elettrico: quali sono le differenze?
Scegliere un SUV ibrido o elettrico è un passo concreto verso una mobilità consapevole e sostenibile, senza che questo significhi rinunciare a comfort, sicurezza e prestazioni. L’evoluzione delle tecnologie “Green” ha reso questi modelli accessibili a un pubblico sempre più vasto, grazie anche a incentivi statali e regionali.
In un settore in rapido cambiamento, informarsi e valutare le proprie abitudini di guida resta il modo migliore per acquistare un’auto davvero adatta alle proprie esigenze. Prima di acquistare un SUV nuovo o usato è dunque importante distinguere tra le diverse tipologie:
- Mild Hybrid (MHEV): equipaggia un motore elettrico di supporto al termico, che non consente la guida in modalità 100% elettrica ma ottimizza i consumi e riduce le emissioni;
- Full Hybrid (HEV): fiore all’occhiello di un brand automotive leader dell’elettrificazione come Toyota, questa tipologia di SUV si distinguono per una sinergia tra motore termico ed elettrico, che garantisce la possibilità di viaggiare per brevi tratti solo in modalità elettrica, soprattutto in città;
- Plug-in Hybrid (PHEV): più potenti, grazie a una batteria più grande che può essere ricaricata anche con il cavo, offrono maggiore autonomia di guida in modalità elettrica rispetto alle ibride;
- Full Electric (BEV): non hanno motore termico, ma solo batterie ricaricabili, rappresentano il massimo della sostenibilità. Utilizzando esclusivamente energia elettrica della batteria, permettono di muoversi senza consumare carburante né generare emissioni durante la guida.
Quale modello di SUV scegliere?
Ogni tecnologia ha vantaggi e svantaggi a seconda delle abitudini del guidatore. Ad esempio, qualora si scegliesse un modello a emissioni ridotte o un Plug-in Hybrid, bisogna valutare attentamente la disponibilità di colonnine di ricarica, specialmente se si devono percorrere lunghe distanze. Ecco, dunque, alcuni utili criteri di scelta:
- Guida prevalentemente urbana: un SUV elettrico o un Full Hybrid è l’ideale. Basse emissioni, silenziosità e ottima reattività nel traffico;
- Viaggi lunghi o autostrada: in questo caso i SUV Plug-in Hybrid possono garantire un buon equilibrio tra autonomia e consumi ridotti;
- Città con zone ZTL o blocchi del traffico: molti SUV ibridi ed elettrici hanno accesso agevolato alle aree a traffico limitato e godono di esenzioni fiscali o sconti sui parcheggi.
Un ultimo fattore determinante è quello dei costi di acquisto e manutenzione. I SUV Full Electric richiedono infatti un maggiore investimento iniziale ma possono garantire risparmi nel lungo periodo grazie alla ridotta manutenzione e all’abbandono, totale o parziale, del carburante.