Volkswagen I.D. R: da 0 a 100 in 2,25 secondi per scalare la Pikes Peak

01-Mag-2018  
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DS 4

Più scattante di una Formula 1 e di una Formula E. È la Volkswagen I.D. R Pikes Peak. E come un razzo è pronta ad arrivare in cima alla Pikes Peak, la mitica cronoscalata del Colorado. 156 curve e 1.440 metri di dislivello, conosciuta da tutti come la ‘Race to the clouds’.

SCATTO A RAZZO

Il 22 aprile la Volkswagen ha svelato il bolide elettrico che il prossimo 24 giugno potrà sfoderare i suoi 500 kW e 680 CV di potenza lungo i 20 km del percorso di gara. L’obiettivo del team tedesco non è solo quello di vincere, ma anche di battere il record attuale di 8:57,118 minuti ottenuto da una vettura elettrica. Forte di un’accelerazione impressionante, da 0 a 100 km/h in 2,25 secondi, e di un peso inferiore ai 1.100 kg, la Volkswagen I.D. R Pikes Peak è stato un progetto sfidante nella ricerca del giusto mix tra capacità e peso. Pur trattandosi di motorsport, è stato necessario equilibrare le alte prestazioni (simboleggiate dalla dicitura ‘R’ del nome) ai contenuti della mobilità elettrica intelligente (I.D.). “Come per le auto di serie, anche nel motorsport le elettriche ricopriranno un ruolo sempre più rilevante”, ha spiegato Sven Smeets, Direttore di Volkswagen Motorsport. “Il lavoro di squadra nello sviluppo della I.D. R Pikes Peak ci ha aiutato molto, soprattutto visti i tempi stretti. Per esempio, abbiamo ricevuto il sostegno dello stabilimento di produzione delle batterie di Braunschweig e siamo stati affiancati dallo Sviluppo Tecnico di Wolfsburg”.

RICARICA IN SALITA

I progettisti hanno scelto una doppia motorizzazione elettrica, riprendendo la celebre Golf bimotore che disputò la corsa americana nel triennio 1985-’86-’87. Mentre per quanto concerne le batterie, esse sono agli ioni di litio, come nelle auto elettriche di serie; ovviamente si è badato di più alla loro performance che all’autonomia. Lungo la salita i motori elettrici sono in grado di recuperare l’energia di frenata trasformandola in corrente elettrica per ricaricare le batterie: durante la corsa viene prodotto il 20% dell’energia necessaria. “Volkswagen punta a raggiungere il vertice della mobilità elettrica con la famiglia I.D. Ecco perché l’impegno alla Pikes Peak non indica soltanto la direzione che la Marca prenderà nel motorsport, ma ha anche un importante valore simbolico”, ha commentato Frank Welsch, Membro del Consiglio di Amministrazione con responsabilità per lo Sviluppo. “Da sempre, i Clienti beneficiano del progresso tecnologico proveniente dal motorsport e anche in questo caso ci auguriamo di trarre importanti spunti per lo sviluppo dei nuovi modelli I.D. Partecipare alla Pikes Peak sarà di certo un severo banco di prova per la trazione elettrica”.

LA SQUADRA PRONTA ALLA SCALATA

Una delle difficoltà della Pikes Peak è che non è possibile compiere test sul tracciato di gara in modo integrale, ma solo su tratti limitati. Il grosso della preparazione viene così svolto in circuito. Il pilota su cui Volkswagen punterà è il francese 39enne Romain Dumas, campione in carica della Pikes Peak. Dumas è originario di Alès, la città che ha ospitato la presentazione della I.D. R Pikes Peak. “L’auto ha linee eccezionali e da settimane attira l’attenzione dei media e sui social media”, ha detto Jürgen Stackmann, Membro del Consiglio di Amministrazione con responsabilità per Sales, Marketing e After Sales. “Questo progetto dimostra ancora una volta che la Volkswagen, con la sua strategia elettrica e l’introduzione della I.D. Family, ha scelto la giusta direzione. Partecipando a una gara così leggendaria con la I.D. R Pikes Peak, la Volkswagen arricchisce di emozioni e sportività il tema della mobilità elettrica”.

Autore: Francesco Bagini