Volkswagen Autonomy, un polo per la guida autonoma

05-Nov-2019  
  • Volkswagen Autonomy, un polo per la guida autonoma
DS 4

Il Gruppo Volkswagen ha dato vita all’azienda consociata Volkswagen Autonomy. Diventerà un polo per la guida autonoma, sotto la direzione di Alexander Hitzinger. L’obiettivo è lo sviluppo della guida autonoma dal Livello 4.

PROSSIME APERTURE ANCHE IN CINA E NELLA SILICON VALLEY

Lo scorso 28 ottobre il Gruppo tedesco ha annunciato la nascita di Volkswagen Autonomy GmbH. Le prime sedi si trovano a Monaco e Wolfsburg, poi apriranno anche nella Silicon Valley nel 2020 e in Cina nel 2021. La nuova realtà verrà guidata da Alexander Hitzinger, Vice Presidente Senior per la guida autonoma del Gruppo Volkswagen e Membro del Consiglio di Amministrazione con responsabilità per lo Sviluppo Tecnico della marca Volkswagen Veicoli Commerciali.

LA COLLABORAZIONE CON FORD

Il primo focus riguarderà il trasporto di persone e merci nelle aree urbane. Una più stretta collaborazione con Ford, annunciata a luglio, porterà ulteriori progressi nel campo della guida autonoma. L’accordo include una partecipazione in ARGO AI, azienda specializzata nello sviluppo di software per la guida autonoma. Così Hitzinger: “Intendiamo rendere Volkswagen Autonomy un’azienda di tecnologia leader a livello globale, nella quale concentrare competenze provenienti dall’industria automobilistica e da quella tecnologica. Prevediamo di cominciare a commercializzare la guida autonoma su larga scala intorno alla metà del prossimo decennio”.

PRIME INSTALLAZIONI SUI VEICOLI COMMERCIALI VOLKSWAGEN

I primi effetti del lavoro di Volkswagen Autonomy GmbH (VWAT) ricadranno sui veicoli commerciali. Volkswagen Veicoli Commerciali svilupperà e costruirà veicoli per uso speciale come robo-taxi e robo-van. Con la creazione di questo nuovo polo per la guida autonoma, tutte le risorse previste in questo campo verranno girate a VWAT. Guida autonoma deve essere sinonimo di sicurezza. Oggi i tanti sistemi di assistenza alla guida limitano gli incidenti e con i Self-Driving Systems sono destinati a ridursi ulteriormente. Fondamentali saranno i test di verifica dei sistemi. Anche di questo ovviamente si occuperà VWAT.

Autore: Francesco Bagini