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Filtri antipolline: le garanzie Opel per una primavera senza allergie

21-Mar-2022  
  • Filtri antipolline Opel
Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

Se vi state finalmente riabituando, nelle ultime settimane, a girare all’aperto respirando senza la copertura di una mascherina. O nel caso vi sentiate già riscaldati, anche nell’animo, dal sopraggiungere dei primi tepori della primavera, ma l’arrivo anche di pollini, graminacee e possibili raffreddori da fieno minaccia la vostra libertà di spalancare narici e alveoli senza ricorrere ad antistaminici o altre forme di protezione, la dotazione e la qualità dei filtri della vostra auto può davvero fare tanta differenza.

INDICE
20 anni di evoluzione nei filtri
Oltre 300 punti di assistenza
Attenti al bollettino dei pollini
Filtro aggiornabile sui vecchi modelli

Lo hanno imparato da tempo in casa Opel, dove da oltre 20 anni le dinamiche legate alla pulizia e alla qualità dell’aria a bordo sono divenute di primaria rilevanza progettuale e quasi un carattere di riconoscimento delle stesse vetture del Fulmine. Già prima dall’inizio del nuovo millennio, infatti, tutti i modelli di Rüsselsheim vengono equipaggiati di serie con vari sistemi di filtraggio e purificazione dell’aria: dal filtro antiparticolato originale Opel ai filtri combinati con carbone attivo. Quest’ultimi, divenuti col tempo quasi una cifra tecnologica tipica del brand tedesco, sono costituiti da due strati paralleli, fondamentali non solo per trattenere il particolato al di fuori dell’abitacolo, ma anche a filtrare gas altamente pericolosi per la salute come l’ozono e a depurare l’atmosfera interna dai cattivi odori. Proprietà dovute proprio alla capacità del carbone attivo di intrappolare e assorbire le sostanze tossiche. Spiega Sandra Schmickler, product manager del “Blitz”: 

Un rimedio utile anche rispetto al polline che viene eliminato quasi al 100%, garantendo ai possessori di auto Opel, sia nuove che usate, di poter respirare a pieni polmoni durante la guida pur mantenendo condizioni di non particolare secchezza e buona permeabilità dell’aria

La qualità del filtro combinato a carbone attivo supera gli standard di mercato in numerose aree e in alcuni casi soddisfa anche i requisiti per i filtri antiparticolato per particelle fini.

Caratteristica, questa dei filtri Opel, a cui si abbina la natura idrorepellente del materiale di cui sono composti, che impedisce loro di trasformarsi in un terreno fertile per i batteri o di congelarsi a basse temperature.   

Ogni acquisto di una vettura Opel, così come ciascun singolo tagliando effettuato presso gli oltre 310 punti di assistenza autorizzati dal costruttore teutonico in Italia, è poi tassativamente accompagnato dalla consegna al guidatore di guide e vademecum per la buona manutenzione di tutti i filtri. Con un attenzione specifica per quello antiparticolato, la cui sostituzione è consigliata da Opel una volta l’anno.

Ma le indicazioni fornite dal produttore di Rüsselsheim riguardano anche gli accorgimenti da usare per ridurre al minimo la concentrazione di polline dentro l’abitacolo: dalla guida il più possibile a finestrini chiusi nella stagione della fioritura, alla raccolta di informazioni dettagliate sulle differenti tipologie di polline in cui è possibile imbattersi settimana dopo settimana, specie se si è allergici o intolleranti a polveri come quelle di ontano, nocciolo, frassino e betulla, in grado provocare ripetuti starnuti o forti rossori agli occhi, con conseguente innalzamento dei rischi di disattenzione. Avvertenze che, ovviamente, non posso che soffermarsi anche sull’invito a non mettersi al volante sotto l’effetto di farmaci o antistaminici che possano indurre sonnolenza o a mettere in questo caso alla prova i propri riflessi prima di partire.

Rientra, inoltre, tra le opzioni disponibili e consigliate per gli appassionati Opel che avessero a casa modelli meno recenti come “Vectra C” o “Calibra” quella di modificare o aggiornare il filtro a carbone attivo presso uno dei numerosi punti di assistenza evidenziati dal logo del Fulmine su tutto il territorio italiano.

Autore: Redazione