FCA, un boost d'energia per l'impianto Vehicle-to-Grid

14-Dic-2020  

FCA e ENGIE EPS si sono aggiudicati, attraverso un’asta, 25 MW di capacità per la fornitura al gestore della rete italiana Terna, del servizio di regolazione ultra-rapida di frequenza (Fast Reserve). Contribuirà a rafforzare la stabilità del sistema elettrico nel contesto del costante aumento della penetrazione di fonti rinnovabili.

25 MW DAL 2023 AL 2027

La capacità di 25 MW sarà erogata nel periodo 2023-2027, attraverso un impianto Vehicle-to-Grid. Sarà realizzato con tecnologia italiana di proprietà di ENGIE EPS, in combinazione con le vetture elettriche di FCA. Luogo deputato allo ‘scambio d’energia’ è il parcheggio logistico del Drosso, nel comprensorio FCA di Mirafiori a Torino.

UN PROGETTO DI ECONOMIA CIRCOLARE UNICO

La potenza elettrica sarà fornita attraverso circa 700 batterie, in larga parte a bordo delle nuove Fiat 500, anche mediante le loro batterie ‘second-life’. Si tratta di batterie che, una volta rimosse dai veicoli, anziché essere smaltite, verranno riutilizzate per una seconda vita all’interno dell’impianto V2G. Il progetto è la prima applicazione industriale su grande scala del V2G integrato con batterie a fine vita di veicoli elettrici.

“TRASFORMARE UNA VISIONE IN REALTÀ”

Questo il commento di Roberto Di Stefano, Head of e-Mobility FCA Region EMEA: “È un grande risultato che unisce i settori della mobilità e dell’energia. Due aziende leader stanno lavorando insieme per integrare i loro know-how e trasformare una visione in realtà: la e-Mobility diventa così il principale abilitatore per una rapida transizione a un sistema elettrico più sostenibile”.

“RIPORTARE LA TECNOLOGIA ITALIANA NEL NOSTRO PAESE”

Così invece Carlalberto Guglielminotti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di ENGIE EPS: “In un contesto estremamente competitivo con oltre 1300 MW di offerte, il 27,5% del totale aggiudicato da Terna sarà integralmente realizzato con la tecnologia di ENGIE EPS. Un risultato importante, che riporta la tecnologia italiana nel nostro Paese, dimostrando ancora una volta, come già fatto nell’idrogeno, nella mobilità elettrica e nelle più grandi gare di energy storage al mondo, la competitività dei nostri prodotti e del nostro distretto industriale italiano”.

Autore: Francesco Bagini