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Renault Scénic 1.7 dCi, più efficiente col nuovo diesel

13-Apr-2019  
  • Renault Scénic 1.7 dCi
  • Renault Scénic 1.7 dCi foto
  • Renault Scénic 1.7 dCi immagine
  • Renault Scénic e Grand Scénic 1.7 dCi
Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

La Renault Scénic guadagna un nuovo motore diesel: il vecchio 1.6 dCi lascia il posto al più efficiente 1.7 dCi declinato in due varianti, da 120 e 150 CV. Tra le novità, l’introduzione del sistema SCR con AdBlue al fine di ridurre le emissioni dei famigerati NOx. In entrambe le potenze, nel ciclo di omologazione WLTP ha registrato percorrenze superiori ai 20 km/l.

SEGMENTO C: IN ITALIA “VINCE” ANCORA IL DIESEL

Ultimamente l’argomento diesel genera molta confusione. Gli automobilisti sono preoccupati all’idea di non poter più circolare con la propria auto a gasolio, e chi deve cambiarla vorrebbe continuare a godere dei benefici di questo tipo di motore (consumi inferiori e costo minore del carburante) ma al tempo stesso si interroga sulla rivendibilità futura.

Preoccupazioni lecite, perché sarà la politica (imprevedibile) a influenzare il mercato, specie nei grandi centri urbani. Nonostante tutto, oggi gli italiani lo prediligono ancora quando si tratta di auto dal segmento C in su.

I clienti della Renault Scénic hanno scelto nel 69% dei casi il dCi, che oggi diventa più pulito e anche più piacevole grazie a un incremento della coppia.

Lo spunto e l’elasticità di marcia migliorano, in particolare sull’1.7 dCi da 120 CV che può contare su 40 Nm in più (per un totale di 300 Nm) rispetto al precedente 1.6 dCi; la variante da 150 CV, invece, passa da 320 a 340 Nm.

L’1.7 dCi è un motore completamente nuovo, con 2.500 ore di test al banco e 270 mila chilometri di test su strada. Le differenze principali rispetto all’1.6 dCi sono l’adozione di un nuovo albero motore con attriti inferiori, gli iniettori a otto fori con pressione di 2.500 bar, e l’intercooler aria/acqua.

UNA MONONOVOLUME CROSSOVER

La Scénic è unica nel suo segmento: per contrastare il calo d’interesse di queste tanto funzionali quanto fuorimoda monovolume, Renault l’ha trasformata in una crossover.

Basti pensare ai cerchi da 20 pollici di serie su tutta la gamma, ai tratti stilistici muscolosi, e alla linea di cintura alta. Il risultato? Una presenza scenica che le è valsa il primo gradino del podio nella classifica delle monovolume più vendute in Italia.

REANAULT SCENIC: DIESEL O BENZINA?

Dipende: chi percorre meno di 15 mila chilometri all’anno e soprattutto chi tende a fare tratte di breve durata farebbe bene a puntare sul benzina. Nel caso della Renault Scénic, l’1.3 TCe (disponibile con potenze di 115, 140 e 160 CV) garantisce buone prestazioni a questa monovolume-crossover. Chi fa tanta strada, invece, troverà nella versione dCi la soluzione più adatta.

In termini di piacere di guida, sia la Scenic 1.3 TCe da 140 CV provata l’estate scorsa sia la versione 1.7 dCi da 150 Cv assicurano una buona elasticità di marcia e buone prestazioni, e in entrambi i casi la guida migliora con il cambio automatico a doppia frizione EDC

Come tutti i motori benzina, l’1.3 TCe offre un range di utilizzo più ampio, ovvero è più regolare ai bassi regimi e allunga con più grinta a quelli alti; l’1.7 dCi, invece, è più corposo ai medi regimi grazie alla quantità di coppia superiore, un vantaggio che si sente tutto a pieno carico e nelle salite.

I PREZZI DI SCENIC E GRAND SCENIC 1.7 DCI

Il listino parte da 25.650 euro per la Scénic dCi 120 Sport Edition e da 29.500 euro per la dCi 150 Sport Edition2. mentre per la Grand Scénic bisogna mettere in contro 1.500 euro in più a parità di allestimento.

Autore: Michele Neri