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Mercedes GLA 200 d, un grande diesel per la “A” crossover

05-Feb-2024  
  • Mercedes GLA 200 d AMG Line
  • Mercedes GLA 200 d AMG Line foto
  • Mercedes GLA 200 d AMG Line bocchette
  • Mercedes GLA 200 d AMG Line interni
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  • Mercedes GLA 200 d AMG Line anteriore
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Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

La Mercedes GLA è migliorata davvero tanto con l’arrivo della seconda generazione, e ha quel classico look che non può non piacere. Sulla stessa base c’è anche la GLB, più squadrata e più spaziosa, che può ospitare fino a 7 passeggeri.

Come si presenta

La famiglia “giovane” di Mercedes ha una gamma sconfinata, tutta basata sul pianale della Classe A. Le altre sono la Classe A Sedan, la CLA, la CLA Shooting Brake, la GLA e la GLB. Ognuna con la sua personalità e un target tutto suo.

La GLA, insieme alla Classe A, è una delle bestseller sul mercato. Ha un look perfetto per il target italiano, che ama lo stile da SUV compatta sportiveggiante ma non troppo (linea di cintura alta e lunotto posteriore leggermente inclinato), pratica, con un abitacolo spazioso quanto basta per una famiglia, e dotata di motori diesel efficienti.

Gli interni sono giovanili, sportivi quel che basta, confortevoli, con un infotainment fantastico e un assistente vocale intelligente. La plancia è quasi identica a quella della Classe A, il cui tocco geniale è stato, fin dal debutto nel 2012 (parlo della serie W170), le bocchette d’aerazione tonde in stile aeronautico. 

Sulla GLA, però, la posizione di guida è molto più alta, come ci si aspetta da una SUV. Anche il navigatore integrato, pur non raggiungendo i livelli di Google Maps e Waze in termini di intelligenza, è super, forse uno dei migliori tra quelli “proprietari”, ovvero integrati nell’auto. 

A tal proposito fanno la differenza la realtà aumentata, che utilizza le camere anteriore per proiettare sullo schermo la strada da prendere con una freccia che la indica, e la possibilità di inserire l’indirizzo di destinazione con un comando vocale. 

Come va: il test drive della GLA 200 d da 150 Cv

Il bello di scartabellare una brochure di un marchio premium è l’abbondante scelta di motorizzazioni. D’accordo, i motori diesel sono i più ambiti in questo segmento, e quelli a benzina mild-hybrid sono perfetti per chi percorre brevi tratti e si sposta soprattutto in città. C’è anche la versione ibrida plug-in, per sfruttare l’autonomia in elettrico nei tragitti quotidiani e allo stesso tempo ti dà la libertà di macinare centinaia di chilometri senza preoccuparsi delle ricariche. 

E poi c’è la Mercedes-AMG GLA 45s, che monta l’esuberante 2.0 4 cilindri made in Affalterbach da 421 Cv, per portare a spasso la famiglia con un’auto pratica, compatta e allo stesso tempo spaziosa capace di bruciare lo “0-100” in 4,3 secondi e di raggiungere i 270 km/h. Ma noi, oggi, ci concentriamo sulla 200 d, forse la più equilibrata delle motorizzazioni.

Ha le prestazioni “giuste” per affrontare tutte le situazioni senza sforzo, un prezzo quasi da entry level (costa 1.700 euro in più della 180 d da 116 Cv e ben 9 mila in meno della 220 d da 190 cv) e consumi bassi.

Partiamo dalle prestazioni. Il cambio a 9 marce trova sempre il rapporto giusto, dunque segna un buon tempo nello 0-100 (8,8 secondi), brilla in ripresa, e sulle autostrade tedesche senza limiti di velocità sfiora i 210 km/h. Il tutto con una media nel ciclo WLTP di 18,9 km/l per la versione a trazione anteriore in prova, e 17,9 km/l se si opta per la 4Matic con la trazione integrale.

I consumi reali sono davvero bassi. Anche in città, dove raramente ho visto una media inferiore ai 15 km/l. In autostrada si sfiorano i 18 km/l, mentre sulle strade statali con poco traffico si parte da un minimo di 20 km/l per superare i 30 km/l con una guida virtuosa. Meglio di un’utilitaria a benzina, e per questo merita un plauso.

La GLA 200 d è tutto quello di cui avrete bisogno. I suoi 150 Cv possono sembrare pochi, ma i 320 Nm di coppia pronti all’appello già a 1.400 giri e i rapporti ravvicinati del cambio la rendono più muscolosa di quanto il valore della potenza massima possa far pensare.

Il prezzo della GLA 200 d

Il costo della vettura dipende tutto dall’allestimento: si va dai 45 mila euro della Executive ai 53 mila della AMG Line, senza contare gli optional che, come ci hanno abituato i tedeschi, sono tanti, irresistibili, e talvolta irrinunciabili anche su auto meno costose, come la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay. Anche il pacchetto completo di ADAS è in sovrapprezzo. La versione 4Matic costa poco più di 2.000 euro in più.

Possibili alternative

Tra le tedesche l’Audi Q3 e la BMW X1, a cui si aggiungono la Range Rover Evoque e la Volvo XC40. Quest’ultima, però, non è disponibile diesel.

Punti di forza

  • Consumi davvero bassi
  • Interni ben fatti e tecnologici
  • Comfort di marcia

Punti di debolezza

  • La dotazione di serie potrebbe essere più completa, visto il prezzo
Autore: Michele Neri