Hyundai Kona N Performance DCT, la prova della B-SUV sportiva

28-Dic-2021  
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DS 4

La Hyundai Kona N Performance DCT è una piccola SUV con un grande motore. In rapporto alle dimensioni è pratica e spaziosa come una qualunque B-SUV, ma i 280 Cv sotto il cofano e l’assetto corsaiolo la rendono promettente quanto una compatta sportiva. Sarà all’altezza nonostante la carrozzeria rialzata?

COME SI PRESENTA

Le auto come la Hyundai Kona N rappresentano una boccata d’aria fresca per i petrolhead.

È una Sport Utility, dunque, per definizione, non è l’auto più adatta per i veri appassionati di guida - e se ve ne chiedete il perché non siete probabilmente tra quelli - eppure tanta potenza in una vettura così piccola rendono questo oggetto attraente.

Le dimensioni non cambiano rispetto alle altre versioni (con i suoi 4,21 metri è lunga poco più di un’utilitaria) ed è dotata di tutte quelle appendici aerodinamiche che siamo abituati a vedere sulle berline sportive compatte. È muscolosa, aggressiva, monta cerchi in lega da 19 pollici e calza delle Pirelli P Zero sviluppate ad hoc per lei e riconoscibili dal logo HN sulla spalla.

Gli interni, invece, restano più fedeli alle versioni “normali” della Kona, con plastiche soprattutto rigide e finiture migliorabili, ma con comandi pratici e due schermi da 10,25 pollici, uno dedicato alla strumentazione e l’altro al sistema multimediale. La N si distingue soprattutto per i sedili sportivi e il volante cicciotto dotato dei tastini “magici” per cambiare modalità di guida, e tanto basta per migliorarne la qualità percepita.

La Kona N nasce dopo i30N e i20N, e proprio come loro è stata affinata al Nurburgring: questo ci fa capire quanto fa sul serio Hyundai con le versioni N.

Il telaio della N è stato irrigidito, e dietro ci sono le raffinate sospensioni Mutilino al posto del ponte torcente. Il motore è lo stesso 2.0 4 cilindri da 280 Cv e 392 Nm della i30N, rispetto alla quale la Kona pesa 55 kg in più (1.510 kg a secco contro 1.455 della i30N). In compenso è più rapida di 4 decimi di secondo nell’accelerazione 0-100: 5,5 secondi vs 5,9.

Su entrambe la trazione è anteriore con differenziale autobloccante elettronico. Sulla i30N, infine, si può scegliere tra cambio manuale o automatico a doppia frizione, scelta obbligata sulla Kona.

COME VA

Chi preferisce il manuale non può che guardare alla i30N, ma le buone notizie non mancano. Primo: il doppia frizione è un fulmine, e con 8 marce si è sempre al regime giusto; dunque la spinta, e ancor di più la sensazione di spinta, sono superiori. Secondo: con l’automatico ci sono più possibilità di giocare con il settaggio dell’auto, potendo scegliere tra l’N Power Shift (cambiata brusca), l’N Grin Shift che si attiva col pulsante tondo rosso (boost di potenza per 40 secondi), e l’N Track Sense (uso specifico per la pista).

Il boost di potenza mi ha fatto sentire un po’ come Toretto in Fast&Furious col NOS, mentre tutte le impostazioni su sospensioni, differenziale autobloccante elettronico, sound, sterzo, e chi ne ha più ne metta, mi hanno ricordato il simulatore di guida Gran Turismo.

È tutto molto bello, e smanettando tra le varie impostazioni si trova, con un po’ di pazienza, il set-up preferito.

Non avete voglia di perdere tempo? Premete il tasto "magico" N sul volante e la Kona si trasforma in una furia. In realtà non è mai docile né mai particolarmente confortevole: le sospensioni passano da rigide a granitiche, anche troppo su strada.

L’accelerazione, in compenso, è entusiasmante, così come la capacità di divorarsi le curve con quel differenziale che più insisti con il gas e più ti spinge all’interno della curva.

Accelera, curva e frena come una vera sportiva: della sua altezza da SUV compatta ci si dimentica subito. La ciliegina sulla torta? lo scarico scoppietta abbondantemente al rilascio del gas. Alla guida entusiasma.

Nei lunghi viaggi, invece, avrei voluto delle sospensioni più morbide. La maneggevolezza, tra l’altro, si riduce a causa del raggio di sterzo superiore. Tradotto, in manovra si fatica un po’ di più. Ma è un piccolo prezzo da pagare in funzione del divertimento.

IL PREZZO DELLA HYUNDAI KONA N

42.500 euro, 1.000 in meno della i30 N DCT, ovvero con il cambio automatico.

POSSIBILI ALTERNATIVE

Non sono molte le Sport Utility compatte sul mercato. Nello stesso segmento della Kona N troviamo la più economica e meno potente Ford Puma ST con motore 1.5 3 cilindri turbo da 200 Cv, e la più vicina per potenza e prezzo Volkswagen T-Roc R 4Motion da 300 CV, sensibilmente più veloce in accelerazione grazie alla trazione 4x4 e più confortevole ma meno estrema ed emozionate alla guida.

A CHI SI RIVOLGE

A chi cerca emozioni alla guida e preferisce lo stile e la seduta rialzata di una SUV.

PUNTI DI FORZA

  • Il 4 cilindri è esaltante
  • Il sound in rilascio regala emozioni
  • Il differenziale autobloccante meccanico è davvero efficace

PUNTI DI DEBOLEZZA

  • È molto rigida, forse troppo su strada
  • Alcune finiture nell’abitacolo sono migliorabili
Autore: Michele Neri