Griffith: il ritorno della TVR

15-Set-2017  
  • TVR Griffith 2017
  • TVR Griffith 2017 anteriore
  • TVR Griffith 2017 profilo
  • TVR Griffith 2017 tre quarti posteriore
  • TVR Griffith 2017 posteriore
  • TVR Griffith 2017 dettaglio fari posteriori
  • TVR Griffith 2017 interni
DS 4

La nuova TVR Griffith – presentata in occasione dell'evento Goodwood Revival – rappresenta il ritorno sul mercato della Casa britannica dopo una lunga assenza: erano 13 anni (cioè dai tempi della Sagaris) che il marchio “british” non svelava un nuovo modello.

La supercar inglese - già ordinabile (i primi 500 esemplari nella versione Launch Edition hanno un prezzo di partenza di poco inferiore ai 100.000 euro) – può vantare una distribuzione dei pesi 50:50: merito del lavoro di Gordon Murray, progettista sudafricano noto per aver realizzato la mitica McLaren F1 stradale e diverse monoposto di Formula 1 capaci di conquistare tredici Mondiali (8 Piloti e 5 Costruttori) negli anni '80 e '90.


TVR GRIFFITH: I DATI TECNICI

I dati tecnici della Griffith divulgati dalla TVR non sono molto completi: la coupé britannica monta un motore 5.0 V8 aspirato preparato da Cosworth abbinato ad un cambio manuale a sei marce, supera i 322 km/h di velocità massima e accelera da 0 a 100 chilometri orari in meno di 4 secondi.

Per scoprire la potenza della vettura bisogna invece fare qualche calcolo: considerando che il rapporto peso/potenza è di 400 bhp/tonnellata e che il peso è inferiore a 1.250 kg i cavalli non possono essere più di 508.
 

COMPATTA E CATTIVA

La nuova TVR Griffith – lunga 4,31 metri e dotata di cerchi in lega da 19” all'anteriore (con pneumatici 235/35) e da 20” al posteriore (275/30) – ha due punti di forza da non sottovalutare: il design aerodinamico e la leggerezza.

Quest'ultima è stata ottenuta grazie al sapiente uso di materiali “light” come la fibra di carbonio, l'alluminio e i materiali compositi nel telaio e nella carrozzeria.


UN FUTURO NELLE CORSE?

Vedremo presto una variante della TVR Griffith destinata alle gare? Molto probabile. Nel comunicato stampa di presentazione della vettura la Casa “british” ha espressamente dichiarato l'intenzione di tornare in pista molto presto.


Autore: Marco Coletto