Telecamere con AI per rilevare uso del cellulare e cinture non allacciate

26-Giu-2025  
  • Seat Belt and Phone Detection

Agliana, comune in provincia di Pistoia, è tra i primi comuni in Italia ad adottare un dispositivo tecnologico all'avanguardia per il controllo delle infrazioni stradali.

Grazie all’Intelligenza Artificiale e a un sistema di telecamere a infrarossi, la polizia municipale può ora individuare in tempo reale chi usa lo smartphone alla guida o non indossa la cintura di sicurezza, due comportamenti tra i più pericolosi sulle strade italiane.
 

Come funziona il sistema “Seat Belt and Phone Detection”

Installato inizialmente in via Berlinguer, il dispositivo può essere spostato in diversi punti del territorio comunale. Dotato di telecamere con flash a infrarossi, rileva automaticamente le infrazioni: scatta una foto al veicolo e, attraverso un software di Intelligenza Artificiale, identifica se il conducente sta utilizzando un telefono cellulare o se lui e il passeggero anteriore non indossano la cintura.


Una volta accertata l’infrazione, il sistema trasmette l’informazione in pochi secondi a una pattuglia della polizia municipale nelle vicinanze, che provvede a fermare il conducente e contestare la violazione. Il dispositivo, infatti, non emette multe in automatico, ma funge da strumento di supporto per l’accertamento diretto da parte degli agenti.


Infrazioni rilevate: cellulare e cinture nel mirino

Il sistema è in grado di individuare:

  • conducenti che utilizzano attivamente lo smartphone (chiamate, messaggi, navigazione);
  • conducenti che tengono in mano il telefono, anche se solo per controllarlo;
  • conducenti o passeggeri anteriori senza cintura di sicurezza.

Queste violazioni vengono segnalate immediatamente agli agenti presenti sul territorio, migliorando l’efficacia dei controlli.


Obiettivo: prevenzione, non multe

Sia la comandante della polizia municipale di Agliana, Maria Pignatiello, che il vicesindaco Fabrizio Baroncelli, hanno chiarito che l'obiettivo del nuovo sistema non è sanzionare a tutti i costi, ma educare e prevenire, contribuendo alla riduzione degli incidenti stradali. L’uso scorretto del cellulare alla guida è tra le prime cause di distrazione al volante, e l’omissione della cintura moltiplica le probabilità di lesioni gravi o mortali in caso di impatto.

La comandante ha assicurato che, pur non essendo obbligatoria la segnaletica, il Comune provvederà a installare cartelli informativi per rendere noto il controllo in corso.


Una riflessione sulla sicurezza stradale

L’introduzione di tecnologie come il sistema “Seat Belt and Phone Detection” rappresenta un passo importante verso un cambiamento culturale nella mobilità quotidiana.

L’AFVS - Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets considera ogni strumento in grado di ridurre comportamenti pericolosi un alleato prezioso nella lotta contro gli incidenti. In un momento storico in cui la distrazione alla guida e la mancata adozione di dispositivi di sicurezza continuano a causare vittime, l’utilizzo intelligente della tecnologia può davvero fare la differenza.

Autore: Redazione