Renault: tutta la tecnologia della Losanga

12-Lug-2018  
DS 4

Nei suoi 120 anni di storia, il marchio Renault ha contribuito all’innovazione nel settore automobilistico. Creando, ad esempio, i primi paraurti avvolgibili in materiale plastico che hanno debuttato sulle R5 nel 1972, o ancora inventando il segmento delle monovolume con l’Espace nel lontano 1984. Oggi il marchio transalpino è l’unico tra i generalisti a offrire il sistema a quattro ruote sterzanti 4Control. Nonché uno dei pochi ad avere una nutrita gamma  con motore 100% elettrico.

SISTEMA 4CONTROL, LA MONOVOLUME SI FA AGILE

L’imponente monovolume Espace e la Talisman, sia berlina sia station wagon, possono contare sul sistema a quattro ruote sterzanti 4Control, che le rende maneggevoli quanto una Clio: il raggio di sterzata della Talisman diventa identico a quello della Clio (10,8 metri per pezzo giro) e quello della Espace è superiore di appena tre centimetri. Un miracolo? No, si tratta semplicemente di tecnologia, che fa di tutto per rendere più piacevole e più sicura l’esperienza di guida. 

Ma come funzionano le quattro ruote sterzanti? E quali sono i benefici?
Fino alla velocità di 60 km/h km/h (80 km/h nella modalità Sport e 100 km/h sulla nuova Mégane RS) le ruote posteriori si muovono di pochi gradi controfase, ovvero dalla parte opposta rispetto a quelle anteriori, di conseguenza l’agilità e la reattività della vettura migliorano notevolmente. L’effetto, per intenderci, è quello di un carrello del supermercato. Provate a fare lo slalom tra gli altri clienti intenti a far compere con le ruote posteriori bloccate: il risultato sarebbe quantomeno disastroso.

Alle alte velocità, invece, le ruote posteriori si sterzano in fase, ovvero nella stesa direzione di quelle anteriore, migliorando la stabilità e la tenuta di strada in curva. In tutti i casi migliorano le performance in curva, il piacere di guida e la sicurezza. E nelle manovre a basse velocità, il sistema 4Control fa la differenza 

RENAULT: GAMMA ELETTRICA  E NUOVA ZOE R110

La mobilità del futuro prevede senza dubbio una forte presenza di vetture e elettriche. Renault è stato il primo costruttori di auto ad aver creduto nell’elettrico, e la sua gamma di compone oggi di quattro modelli: la piccola Twizy, la Zoe, la Kangoo Z.E. e il grande furgone Master Z.E.

La nuova Renault Zoe R110 rappresenta l’ultimo concentrato di tecnologia in questo settore: offre performance superiori (2 secondi in meno nel passaggio da 80 a 120 km/h) e un’autonomia incrementata grazie al nuovo motore da 80 kW di potenza e 225 Nm di coppia. Il tutto senza incrementare il peso della vettura.

Il piano strategico di Renault prevede il lancio di 8 modelli 100% elettrici e 12 modelli elettrificati entro il 2022. Tra i progetti futuri, il lancio di veicoli a guida autonoma di livello 4 che consentono ai passeggeri di farsi trasportare senza alcun intervento da parte di un driver.

I SISTEMI DI ASSISTENZA ALLA GUIDA (ADAS)

Le vetture del marchio Renault possono contare su un gran numero di sistemi di assistenza alla guida (nome in codice ADAS) tra cui la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni, il cruise control adattivo che mantiene autonomamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, il dispositivo di rilevamento della stanchezza del guidatore, e il riconoscimento della segnaletica stradale.

Autore: Michele Neri