Renault, alleanza per il trasporto marittimo sostenibile

21-Dic-2018  
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L’attenzione del Gruppo Renault per la sostenibilità si estende anche al mare. È stato di recente siglato l’accordo che impegna la Casa francese con la start-up di Nantes Neoline, per sviluppare un servizio di trasporto marittimo basato sulla propulsione eolica. Questo contribuirà alla gestione ambientale della supply chain del Gruppo, considerato che il 60% circa del trasporto di pezzi di ricambio e veicoli del marchio della losanga viene effettuato proprio via mare.

CONTROLLO DELLE EMISSIONI IN OGNI FASE

La partnership triennale è stata annunciata durante l’annuale Assises de la Mer. Queste le parole di Jean-Philippe Hermine, Direttore Strategia e Piano Ambientale del Gruppo Renault: “L’ambizione del Gruppo Renault è di  ridurre la carbon footprint di ogni singolo veicolo per tutto il ciclo di vita, dal trasporto dei componenti per la produzione fino alla consegna e al trattamento a fine vita. Nell’ambito del nostro impegno che ci porta ad esplorare nuove soluzioni di mobilità sostenibile e a favorire la tendenza a ridurre la carbon footprint, la soluzione immaginata da Neoline, che associa efficienza energetica ed efficacia operativa, ha assolutamente attratto la nostra attenzione”.

90% DI CO2 IN MENO

Neoline è una società fondata nel 2015 con lo scopo di sviluppare trasporti marittimi più responsabili dal punto di vista dell’ambiente. L’azienda progetta servizi di trasporto a vela di portata industriale puliti, che rispondono alle esigenze dei trasportatori. Questa realtà armatoriale ha permesso di realizzare una nave cargo demo capace di ridurre fino al 90% le emissioni di CO2, rispetto alle navi tradizionali. Merito di un sistema principale a propulsione eolica associato a una velocità economica e all’ottimizzazione del mix energetico.

GESTIONE DELLA CATENA DI DISTRIBUZIONE

Questo il commento di Jean-François Salles, Direttore Programmazione Industriale dell’Alleanza: “La partnership con Neoline costituisce un ulteriore esempio dell’impegno della nostra supply chain per ridurre la carbon footprint del 6% tra il 2016 e il 2022. Da circa un decennio, lavoriamo per trovare le soluzioni più rispettose dell’ambiente, come, ad esempio, l’ottimizzazione dei tassi di riempimento di container e camion, la progettazione ecocompatibile dei materiali di imballaggio e il ricorso ai trasporti multimodali. Portiamo avanti anche altre iniziative, come il trasporto con gas naturale tra fornitori di pezzi di ricambio e impianti di produzione, la valutazione delle performance ambientali dei trasportatori, l’ammodernamento delle flotte di camion e l’ottimizzazione dei flussi, per ridurre il numero di chilometri percorsi ed eliminare i viaggi a vuoto”.

DUE NAVI IN VISTA

Neoline è sostenuta dalla Regione dei Paesi della Loira e da BPI France. La nave ro-ro demo creata è lunga 136 metri e dotata di 4.200 mq di vele. Riesce a combinare in modo innovativo soluzioni tecniche provenienti dal trasporto marittimo, ma anche dalla vela sportiva. L’obiettivo per il quale anche Renault darà il suo contributo è costruire 2 navi su questo modello, cercando di metterle in servizio nel 2020/2021 per le rotte transoceaniche, tra Saint-Nazaire, la costa est degli Stati Uniti e Saint-Pierre & Miquelon.

UNA PARTNERSHIP TRANSALPINA

Con questa collaborazione il gruppo automobilistico francese intende ridurre la carbon footprint del 25% tra il 2010 e il 2022, con un target del 6% per la supply chain rispetto al 2016. Jean Zanuttini, Direttore Generale di Neoline, ha chiosato: “Siamo molto felici del fatto che il Gruppo Renault, protagonista della mobilità accessibile e sostenibile per tutti, sia il primo partner a voler sperimentare le soluzioni sviluppate da Neoline. Se i trasporti marittimi tradizionali rappresentano circa il 3% delle emissioni di CO2 in Europa, Neoline, insieme ai suoi partner, desidera dare una risposta francese innovativa ad una sfida ambientale universale, rimanendo comunque in un contesto industriale e competitivo”.

Autore: Francesco Bagini