Mille Miglia 2018, Alfa Romeo al via con VIP e leggende

16-Mag-2018  
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DS 4

Parte oggi a Brescia la rievocazione storica della 1000 Miglia. Il percorso è quello della prima edizione del 1927, Brescia-Roma, andata e ritorno, per un totale di 1.743 km. ‘Il museo viaggiante più prestigioso del mondo’ sarà in movimento fino a domenica, dopo aver effettuato 112 prove cronometrate e viaggiato alla media di 6 km/h. Alfa Romeo parteciperà in grande stile alla rievocazione. Quest’anno cade infatti il 90° anniversario della prima vittoria del Biscione alla ‘Freccia Rossa’.

L'ALFA e i suoi piloti D’ECCEZIONE

In occasione della 36^ edizione, la Casa di Arese avrà alcuni piloti d’eccezione, come il bassista dei Coldplay Guy Berryman, il cantante Piero Pelù e il pilota Derek Hill. Saranno 47 le vetture d’epoca in parata, tra ufficiali e privati, senza dimenticare che il marchio sarà Automotive Sponsor della kermesse. Solo Fiat riuscirà a schierare più vetture in gara, 49. Tra le tante auto ci sono delle rarità appartenenti alla collezione di FCA Heritage, con tante storie e leggende da raccontare...

L'ALFA NUMERO 30 DI CAMPARI/RAMPONI

Riflettori puntati sulla vettura numero 30. La stupenda 6C 1500 Super Sport del 1928. È lei che 90 anni fa vinse la Mille Miglia, grazie a un motore 6 cilindri da 1487 CC capace di sviluppare una potenza massima di 76 CV a 4.800 giri/min e raggiungere la massima di 140 km/h. Nel biennio 1928-1929 è stata prodotta in 31 esemplari. il numero sulla carrozzeria è lo stesso che portò fortuna a Giuseppe Campari e Giulio Ramponi nel 1928. A condurla oggi in gara sarà Giovanni Moceri, detentore del titolo di Campione Italiano Grandi Eventi ACI Sport e vincitore di alcune tra le più importanti corse di regolarità storica.

L’ALFA DEL SORPASSO A FARI SPENTI

Roberto Giolito, designer automotive di fama internazionale e attualmente responsabile del dipartimento FCA Heritage, sarà invece a bordo della 6C 1750 Gran Sport. Si tratta del modello che Tazio Nuvolari e Giovanni Battista Guidotti portarono per primo al traguardo nel 1930 alla media record di 100 km/h. Inoltre è l’auto del mitico ‘sorpasso a fari spenti’. La carrozzeria è firmata Zagato.

L’ALFA DAI 2 ESEMPLARI E LA 'FAMIGLIARE VINCENTE'

Il musicista dei Coldplay, Guy Berryman, e il pilota Derek Hill, figlio di Phil Hill, il primo campione americano della storia della Formula 1 nel 1961 con la Ferrari, si alterneranno al volante della 1900 Sport Spider del 1954. Rarissima spider da corsa, prodotta in soli 2 esemplari, con motore a 4 cilindri bialbero da 138 CV, in grado di toccare i 220 km/h grazie anche a un peso di 880 kg e a un'aerodinamica efficiente. Anche qui il nome del designer è di indubbio valore: Bertone. La 1900 Super Sprint del 1956 chiude il quartetto di Alfa Romeo ufficiale. Elegante coupé carrozzata da Touring, secondo il claim degli anni ’50 era ‘la vettura da famiglia che vince le corse’. Non a caso quando la maratona aveva valenza agonistica, tra il 1927 e il 1957, la 1900 SS era la vettura preferita da molti piloti privati perché garantiva prestazioni e affidabilità.

L’ALFA ‘CERTIFICATA’ E LO SPECIALE ONLINE

Tra le numerose vetture Alfa Romeo portate in gara da collezionisti privati, merita una segnalazione particolare la Giulietta Sprint del 1955, che sarà nelle mani di Piero Pelù. Il famoso cantante e musicista fiorentino fondatore nel 1980 dei Litfiba, guiderà un’Alfa Romeo con il Certificato d'Origine attribuito da Alfa Romeo Classiche, il documento che riporta le specifiche di produzione del singolo numero di telaio contenute nei registri di produzione della Casa madre. Vista l’importanza di questa edizione della Mille Miglia, FCA Heritage ha deciso di ospitare sul proprio sito online una sezione speciale, che racconta la storia delle vetture e dei relativi equipaggi.

Autore: Francesco Bagini