I neopatentati sono coloro che hanno conseguito una patente di categoria A, A2, B o B1 da meno di 3 anni.
Nell’arco di questi tre anni i neopatentati sono soggetti a limiti più stringenti rispetto ai conducenti in possesso di patente di guida da un numero maggiore di anni, che nel complesso vanno a definire tutti i limiti per neopatentati 2023.
Le limitazioni per neopatentati riguardano diversi frangenti: la velocità da mantenere su autostrade e strade extraurbane principali, il tasso alcolemico, le politiche di decurtazione punti patente e di bonus, i limiti di cilindrata, kw, cv e potenza nella scelta di acquisto di un’auto.
Inoltre il Codice della Strada di giugno 2023 introduce un'importante novità relativa al limite di potenza di un veicolo (in seguito la spiegheremo meglio).
È importante sapere che queste limitazioni di seguito riportate valgono anche per gli stranieri extra UE, che vengono considerati a tutti gli effetti neopatentati a partire dalla data di conversione della propria patente di guida ottenuta nel Paese di origine in patente italiana.
In base all’articolo 117 del codice della strada, i neopatentati non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali.
Le limitazioni di velocità partono dal giorno del conseguimento della patente di guida e durano per 3 anni, trascorsi i quali valgono poi i limiti di velocità generali, ovvero 130 km/h su autostrade e 110 km/h su strade extraurbane principali.
Anche per i neopatentati valgono invece i limiti di 50 km/h nei centri abitati (strade urbane) e di 90 km/h nelle strade extraurbane secondarie.
Sanzioni
Le sanzioni per chi non rispetta i limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione e prevedono multe e sanzioni accessorie.
Per i neopatentati le multe partono da 161 euro mentre le sanzioni accessorie quali la decurtazione dei punti della patente sono decisamente più salate rispetto agli automobilisti con più di 3 anni di patente.
Il codice della strada prevede infatti una decurtazione dei punti patente doppia, il che si traduce in:
- Meno 6 punti della patente per il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h
- Meno 12 punti della patente per il superamento dei limiti da 40 a 60 km/h
- Meno 20 punti della patente per infrazioni di oltre 60 km/h rispetto ai limiti previsti.
Come nel caso dei limiti di velocità, la decurtazione doppia dei punti della patente per neopatentati si applica a tutte le infrazioni previste del codice della strada.
Se volete approfondire, in questo articolo abbiamo elencato tutte le situazioni che comportano la sottrazione di punti dalla propria patente di guida, ricordate appunto che per i neopatentati bisogna raddoppiare i punti decurtati.
Per esempio, andando a prendere alcune delle violazioni del codice della strada più comuni avremo una situazione di questo tipo nei confronti di chi ha preso la patente da meno di 3 anni:
- Non fare uso dei dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando prescritto, meno 2 punti
- Cambi di corsia irregolari o svolte non segnalate, meno 4 punti
- Mancato rispetto della distanza di sicurezza, meno 6 punti
- Guida contromano non in curva, meno 8 punti
- Mancato rispetto dell’obbligo di dare la precedenza, meno 10 punti
- Inversione di marcia in prossimità di curve, di incroci o di dossi, meno 16 punti
- Circolazione contromano in caso di curve o in condizioni di scarsa visibilità, meno 20 punti
Le legge prevede anche un meccanismo a premi, dei bonus per gli automobilisti che in un anno non commettano sanzioni al codice della strada che comportino decurtazione di punti patente.
Il bonus si traduce in 2 punti premio sulla patente di guida, mentre per i neopatentati il bonus è di 1 punto per ogni anno senza gravi infrazioni al volante, raggiungendo quindi un massimo di 3 punti extra in 3 anni.
Arriviamo ad una delle limitazioni più discusse e controverse per coloro che hanno appena conseguito la patente di guida, ovvero le limitazioni di potenza, kw e cavalli sulle auto per neopatentati.
Spesso si parla di limitazioni di cilindrata per neopatentati (questo riferimento non è propriamente corretto, oltre che antiquato): oggi i vincoli sono stabiliti sul rapporto KW/tara del veicolo, sul numero dei cavalli e su quello dei KW dell’auto. In pratica, il rapporto tra peso/potenza della vettura con un limite i potenza massima.
Nel dettaglio, un’auto, per essere guidabile da un neopatentato deve avere un rapporto KW/tara minore o uguale a 55. Nella auto immatricolate a partire da ottobre 2007 il dato viene riportato sul libretto di circolazione del veicolo, mentre in precedenza spesso non veniva segnalato. Un servizio utile per risalire dalla targa ad un veicolo guidabile o meno da un neopatentato è quello che trovate qui.
L’altro limite di potenza per neopatentati è legato ai KW dell’auto, che devono essere minori o uguali a 70 KW (circa 95 CV).
Con il nuovo Codice della Strada di giugno 2023 è stato aumentato questo limite. Ora le auto con più di 70 kw o con rapporto potenza peso di 55 kw/tara non è più di uno bensì 3 anni.
Infatti, un neopatentato, durante i primi 3 anni di guida post conseguimento della patente, non può guidare un'auto senza limiti di potenza, anche nel caso in cui si sia accompagnati da una persona "in funzione di istruttore".
Per chi non rispetta le regole è prevista una multa da 161 a 647 euro e la sospensione della patente di guida da due a otto mesi.
Arriviamo ad uno dei temi più sensibili per i neopatentati, quello della guida sotto effetto di alcolici.
La guida in stato di ebbrezza costituisce un reato e le sanzioni vengono elencate nel dettaglio nell’articolo 186 del codice della strada.
Partiamo subito col dire che il legislatore ha previsto tolleranza zero per i neopatentati, per i primi 3 anni di patente il limite alcolemico per neopatentati deve essere pari a zero pena il pagamento di una multa di 624 euro, se il tasso alcolemico riscontrato è minore o uguale a 0,5 grammi per litro.
Se il tasso alcolemico fosse superiore, le sanzioni sono quelle previste dal codice della strada aumentate di un terzo. Riportiamo le sanzioni base:
- Tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi/litro, multa da 527 a 2.108 euro e sospensione della patente per 3-6 mesi.
- Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi/litro, ammenda da 800 a 3.200 euro e sospensione della patente per 6-12 mesi, con arresto fino a 6 mesi
- Tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi/litro, multa da 1.500 a 6.000 euro, arresto da 6 mesi a 1 anno e sospensione della patente per 1-2 anni.
Per ulteriori dettagli sulla guida in stato di ebbrezza e i limiti alcolemici per neopatentati vi rimandiamo all'articolo sulla guida sotto effetto di alcolici.
La legge dice che si e' configurati come neopatentati fino ai 3 anni dal conseguimento della patente.
Come anticipato, il neopatentato è soggetto a limiti di potenza sulle auto che durano 12 mesi dal conseguimento della patente.
I limiti di velocità, ovvero fino a 100 km/h su autostrade e 90 km/h su strade extraurbane, durano invece 36 mesi. Stessa durata per i limiti alcolemici.
Facciamo un po' di chiarezza per gli stranieri che stanno in Italia.
Se hanno residenza italiana nessun problema, vengono valutati esattamente con le stesse regole di un cittadino italiano.
Se non si ha la patente italiana ma si proviene da uno Stato dell’Unione Europea, allora questa viene equiparata alla patente italiana e non ci sono problemi di conversione.
Discorso diverso se un cittadino arriva da uno Stato Extra UE. I cittadini possono circolare con la propria patente per massimo 1 anno, a patto di avere una traduzione ufficiale. Trascorso questo anno, i titolari di patenti non convertibili, devono sostenere l’esame e prendere la patente italiana. In questo caso per 3 anni vengono considerati come neopatentati.
Come abbiamo detto, le auto per neopatentati sono soggette a limiti di cilindrata e potenza. Per chi fosse interessato ad acquistare un'auto che rispetti questi limiti, può fare riferimento alla nostra lista, periodicamente aggiornata, relativa alle auto per neopatentati.
Per vedere se l'auto dei propri genitori o dei propri fratelli maggiore è guidabile da un neopatentato è sufficiente andare nell'apposita sezione del portale dell'automobilista.
Basta inserire la targa del veicolo nel campo Targa (e il codice chaptca per verificare che non sei un robot) e poi cliccare il tasto ricerca.
Il sistema effettua l'analisi attraverso i dati ufficiali che ha nel proprio database e riporta se l'auto con quella determinata targa è guidabile o meno da un neopatentato.
Con il nuovo Codice della Strada 2021 è stato esteso il periodo del foglio rosa, da 6 mesi ad 1 anno (come accadeva durante la pandemia)
Importanti novità introdotte anche per chi deve conseguire la patente, la recente normativa ha infatti portato da 2 a 3 i "tentativi" per superare l'esame pratico della patente.