Assicurazione auto per neopatentati: una guida per risparmiare

01-Ago-2025  
  • Assicurazione auto per neopatentati

Sei un neopatentato e stai cercando la tua prima auto?
Allora sai già che l’assicurazione potrebbe costare un occhio della testa.

La buona notizia è che esistono modi legali per risparmiare sull’assicurazione anche da neopatentati, e alcune auto sono più “amichevoli” di altre con le compagnie assicurative.

In questa guida ti mostriamo tutto: dai trucchi legali ai modelli con RC più economica.

INDICE
Perché l’assicurazione costa di più sotto i 25 anni?
Come risparmiare (legalmente) sull’assicurazione

Le compagnie ti considerano un guidatore a rischio per la poca esperienza alla guida.
Non solo, le statistiche dicono che nei primi anni di guida si ha una maggiore probabilità di sinistri, e dunque le tariffe vengono regolate di conseguenza.

Risultato? Premi medi da 1.000 a 2.500 euro all’anno. Ovviamente il costo della polizza assicurativa varia molto anche in base alla regione di residenza.

RC familiare (estensione della Legge Bersani) per ereditare la CU

Se vivi con un familiare con una buona classe di merito (nome in codice CU) è possibile ereditarla su un’auto nuova o usata intestata a te.
Vale solo se siete nello stesso stato di famiglia, ovvero se l’indirizzo di residenza è lo stesso.

Certo, le compagnie assicurative privilegiano con sconti maggiori chi si è “guadagnato” la classe di merito nel corso degli anni, ma il risparmio è comunque notevole e lo sconto può arrivare fino al 50%. In sostanza, si può spendere la metà rispetto a una polizza in CU 14 (quella di partenza).

Intestare l’auto a un familiare esperto

Si tratta di un trucco semplice: l’auto è intestata a uno dei due genitori o a entrambi (con l’assicurazione a nome loro) ma il neopantetato è indicato come guidatore abituale.

In tal caso è doveroso scegliere l’opzione guida libera e senza limiti di età quando si contrae la polizza. Costa un po’ di più ma consente a tutti di guidare la vettura.

Il difetto di questo metodo? Che non si eredita la classe di merito dei genitori, e se in futuro il giovane neopatentato acquisterà una nuova vettura e non sarà più residente con i genitori (o con qualcuno con CU bassa) dovrà partire dalla CU 14.

Installare la scatola nera

Molte compagnie offrono sconti extra se l'assicurato accetta di montare un dispositivo GPS sulla vettura.

La convenienza non è paragonabile a una CU bassa ma, a parità di CU e di compagnia assicurativa, si ottiene un prezzo più basso. Lo sconto è quantificabile intorno al 20%; inoltre la scatola nera può essere utile in caso di incidente e per localizzare una vettura rubata.

Scegliere auto che “piacciono” alle assicurazioni

Non tutte le auto sono uguali per le compagnie. Ecco le caratteristiche che fanno abbassare il prezzo della polizza: bassa cilindrata, poca potenza e, in caso si voglia assicurare la vettura contro il furto, un modello economico o con un po’ di anni sulle spalle.

Fare molti preventivi

È l’ultimo dei consigli perché è banale, ma non scontato: in molti si rivolgono esclusivamente al caro vecchio assicuratore di famiglia, o alla compagnia assicurativa con cui hanno altre polizze, quando invece rivolgersi a un’altra compagnia potrebbe, potenzialmente, fare risparmiare moltissimo.

Un tempo era necessario passare da un ufficio a un altro, fornire i dati e farsi mandare un preventivo. Oggi con i comparatori online basta digitare di Google “preventivi assicurazione auto” per avere vari comparatori.

È sufficiente inserire i vari dati richiesti (targa auto, residenza, età dell’assicurato, eventuale CU bassa di un familiare, eventuali garanzie accessorie oltre alla RC obbligatoria, ecc.) per avere molti preventivi in un colpo solo.

Autore: Redazione