Mitsubishi Eclipse Cross PHEV, la SUV coupé ibrida plug-in

03-Mag-2022  

La Mitsubishi Ecplise Cross mixa la carrozzeria da Sport Utility a quella della coupé dalla quale riprende, in parte, il nome: la Eclipse lanciata alla fine degli anni Ottanta.

Il restyling della Eclipse Cross ne ha modificato lo stile ma soprattutto la sostanza: ora è disponibile solo in versione ibrida da 187 Cv con batteria ricaricabile alla spina.

COME SI PRESENTA

Il suo stile ha un taglio tipicamente giapponese, con linee spigolose e cariche e un padiglione inclinato (ma ora senza spoiler al centro). Le dimensioni sono quelle di una SUV compatta abbondante, con 4,54 metri di lunghezza (3 centimetri in più di una Volkswagen Tiguan), 1.80 di larghezza, e 1,68 metri d’altezza.

Si sta seduti in alto sulla Mitsubishi Eclipse Cross, in un abitacolo confortevole anche per chi siede dietro grazie al pavimento “piatto”, per la gioia del quinto passeggero centrale.

La plancia non è originale come l’esterno della vettura, ma anche in questo caso possiamo parlare di tipicità giapponese.

Lo stile dell’abitacolo è conservativo, poco originale, con un computer di bordo rudimentale e un sistema multimediale con schermo da 8 pollici (non molti) e dalla grafica mediocre, con navigatore integrato solo sulla versione top di gamma. Android Auto e Apple CarPlay, però, sono di serie. Detto questo, l’ergonomia è ottima e al volante ci si sente subito a proprio agio.

Il motore ibrido prevede un motore termico e due motori elettrici, oltre a una batteria da 13,8 kWh posizionata sotto il pianale. Questo ruba un po’ di spazio al bagagliaio, che con i suoi 359 litri è un po’ striminzito in rapporto alla stazza dell’auto.

La batteria si può ricaricare in 6 ore da una presa domestica, e in circa 3 ore e mezza da una wallbox (quelle da garage) da 3,6 kW. Si può anche collegare a una colonnina a corrente continua da 22 kW tramite la presa CHAdeMO in circa 30 minuti.

COME VA

Il powertrain della Eclipse Cross PHEV è, come dice la sigla, ibrido plug-in, e prevede un 2.4 4 cilindri a ciclo Atkinson da 98 Cv di potenza abbinato a due motori elettrici, uno da 82 Cv che fornisce trazione all’asse anteriore, e l’altro da 95 Cv per quello posteriore.

La trazione, dunque, è 4x4 senza albero di trasmissione, mentre il cambio è un classico CVT a variazione continua, tanto caro ai costruttori nipponici quanto poco amato dagli automobilisti del Vecchio Continente. Sulla sua efficacia, specie sulle ibride, non si discute. I paddle al volante servono per gestire l’intensità della rigenerazione quando si rilascia l’acceleratore.

Si tratta di un sistema ibrido capace di funzionare con i soli motori elettrici con un’autonomia di circa 50 km e una velocità massima di 135 km/h.

Con tutti i motori insieme, con il 4 cilindri che contribuisce a fornire trazione alle ruote (modalità in parallelo) oppure si limita ad alimentare la batteria dei motori elettrici (modalità in serie).

A dispetto dei 188 Cv di potenza massima, le prestazioni sono tranquille, anche a causa dei 1.975 kg di peso in ordine di marcia: 162 km/h di velocità massima e 10,9 secondi per coprire il classico “0-100”. In compenso il sistema ibrido è silenzioso, eroga la potenza in modo molto fluido, e le sospensioni ti cullano anche sulle strade peggiori, dunque il comfort di marcia è molto alto.

Lo sterzo è leggero e dà una gradevole sensazione di agilità, ma il peso elevato e le sospensioni morbide frenano le voglie di sportività. La guida è piacevole se la si sfrutta al 70% delle sue possibilità.

Come tutte le ibride plug-in, anche la Eclipse Cross andrebbe usata sempre con la batteria carica, meglio se con il piede di velluto per non far svegliare il motore termico. In questo caso si riesce a spostarsi come su un’elettrica, almeno per qualche decina di chilometri.

Con la batteria scarica i consumi non sono affatto bassi: il meglio lo si ottiene in città, con circa 13 km/l, mentre in autostrada a 130 km/h è facile scendere sotto i 10 km/l. Con un uso attento della frenata rigenerativa e il piede leggero si possono raggiungere i 15 km/l in extraurbano.

IL PREZZO DELLA MITSUBISHI ECLIPSE CROSS PHEV

I prezzo parte da 45.350 euro per la Intense, 48.200 per la Instyle e 52.350 euro per la Diamond Navi.

LE ALTERNATIVE

Le concorrenti ibride plug-in sono le francesi Peugeot 3008, Citroën C5 Aircross, e DS7 Crossback, le coreane Kia Sportage e Hyundai Tucson, la Volkswagen Tiguan, la Ford Kuga, la Jeep Copass 4xe, e la Volvo CX40.

A CHI SI RIVOLGE

A chi percorre non più di 50 km al giorno nel tragitto casa-lavoro e può ricaricare la batteria nel box di casa. La Eclipse Cross PHEV è comoda anche per 5 passeggeri, e in città si muove in libertà grazie all’omologazione ibrida.

PUNTI DI FORZA

  • Posizione di guida accogliente
  • Motore silenzioso
  • Sospensioni morbide
  • Abitacolo spazioso e confortevole

PUNTI DI DEBOLEZZA

  • Sistema multimediale non all’altezza nel segmento
  • Finiture migliorabili
  • Bagagliaio piccolo
  • Consumi alti con la batteria scarica

Scheda tecnica
Mitsubishi Eclipse Cross PHEV 2.4 PHEV Intense SDA

Prestazioni

0-100 10.9 s
Velocità 162 km/h

Consumi

Consumo combinato 13.7 km/l
Consumo extraurbano n.d.
Consumo urbano n.d.
Co2 46 g/km

Motore

Alimentazione plug-in hybrid benzina
Tipo di motore ibrido plug-in
Cilindrata 2360 cm3
KW / Cavalli 138 kW / 188 CV
Cilindri 4
Coppia max n.d.

Trasmissione

Trazione 4x4
Cambio automatico
Numero marce 1

Dimensioni

lunghezza 454,5 cm
Larghezza 180,5 cm
Altezza 168,5 cm
Peso a vuoto 1900 kg
Passo 267,0 cm
Porte 5
Posti 5
Serbatoio 43 l
Bagagliaio 359 / 1108 l

Prezzo

prezzo 45.350 €
Autore: Michele Neri