La Fiat 500 torna a sorpresa in una veste ibrida (mild hybrid)sdruttando la piattaforma della nuova 500 elettrica, opportunamente modificata. Il sistema ibrido leggero, condiviso con la Fiat Panda Hybrid, aiuta nei consumi, soprattutto in città.
| INDICE |
| Identikit: la scheda tecnica |
| Dove si colloca: dimensioni e segmento |
| Stile: esterni e interni |
| Che motori ha? |
| Prestazioni e consumi dichiarati |
| Come va la Fiat 500 Hybrid 2025 |
| Quanto costa? |
Prezzo: da 19.900 euro
Powertrain: 1.2 3 cilindri aspirato + sistema 12 Volt
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 marce
Potenza: 65 CV
Coppia: 92 Nm
Velocità massima: 155 km/h
0-100 km/h: 16,2 secondi
Consumo medio: 19 km/l
Batteria: 0,13 kWh
La 500 Hybrid è una citycar del segmento A lunga 3,63 metri, 8 centimetri in più rispetto alla 500 (lanciata nel 2007) che sostituisce. È pensata per l’uso urbano, con uno stile retrò e dimensioni molto compatte per muoversi facilmente in città. La buona notizia? C’è anche la 500 3+1 con una terza porta laterale che agevola l’accesso ai sedili posteriori: molto comoda se si viaggia spesso in più di due.
All’esterno la 500 Hybrid mantiene il design iconico della prima 500 del 1957 reinterpretato in chiave moderna, con linee tondeggianti e cofano corto. Per un occhio poco attento è praticamente indistinguibile dalla generazione precedente, ma soffermando lo sguardo sulla sua carrozzeria si nota quando sia più moderna e attraente.
Gli interni hanno fatto un bel passo avanti, innanzitutto in termini di posizione di guida: finalmente comoda, corretta e ben regolabile. La plancia è davvero bella, con tanti richiami al “cinquino” di Dante Giacosa ma con una bella dose di tecnologia: la strumentazione è digitale e lo schermo da 10,25 pollici del sistema multimediale supporta Android Auto e Apple CarPlay senza fili.
Bello anche il volante a due razze, altro omaggio della prima 500 del ’57.
Il motore della Fiat 500 ibrida è l’1.0 3 cilindri aspirato a benzina abbinato a un motogeneratore elettrico da 12 V che fornisce un supporto di circa 5 CV; viene alimentato da una batteria di 0,13 kWh che immagazzina energia in rilascio e la utilizza in accelerazione. Nel complesso la vettura eroga 65 CV e 92 Nm. La trazione è anteriore e il cambio è manuale a 6 marce.
Le prestazioni sono modeste: lo 0-100 km/h viene dichiarato in 16,2 secondi, con una velocità massima di circa 155 km/h. Il consumo medio dichiarato è di 19 km/l.
Alla guida la 500 Hybrid da 65 CV mostra esattamente il suo carattere, ovvero quello di una citycar dall’indole urbana, piacevole alle basse velocità e poco grintosa quando si cerca la performance. In città spicca il sistema start-stop che si attiva già sotto i 30 km/h grazie al motogeneratore elettrico, e sulle strade statali si apprezza il cambio a 6 marce che tiene a riposo il motore anche a velocità più sostenute.
L’accelerazione è molto tranquilla: con 16 secondi per arrivare a 100 km/h non ci si aspetta lo stesso sprint delle versioni elettriche della 500, ma in un contesto urbano va più che bene, e risulta più piacevole della vecchia 500 con motore Fire 1.2 4 cilindri da 69 CV, sensibilmente più brillante agli alti regimi ma più fiacca a quelli bassi. Con la nuova 500 ibrida è facile ripartire in seconda marcia quando si è quasi fermi, o affrontare una rotonda in terza senza che l’auto sobbalzi.
Sulle strade extraurbane si apprezza la bontà del telaio: la nuova Fiat 500 si muove molto tra le curve, e risulta più composta e stabile di quella precedente. E, ultimo ma non meno importante, assorbe molto meglio le irregolarità del manto stradale.
Si parte da poco meno di 20 mila euro: 19.900 euro per la Pop, 20.900 per la Torino, 21.400 per la Icon e 24.400 per la top di gamma La Prima.
La 500 Hybrid Cabrio, invece, è disponibile negli allestimenti Icon e La Prima a rispettivamente 24.400 e 27.400 euro.
La Pop, versione d’ingresso, offre una dotazione già completa: strumentazione digitale, climatizzatore manuale, chiave elettronica keyless go, sensori di parcheggio posteriori e pacchetto ADAS con frenata automatica, mantenimento di corsia e riconoscimento dei segnali stradali. Completano l’allestimento i cerchi in acciaio da 15 pollici e fari anteriori alogeni e posteriori full LED.
La Icon aggiunge il sistema infotainment da 10,25 pollici con Apple CarPlay e Android Auto wireless, climatizzatore automatico, ricarica wireless con presa USB-C e USB-A, sensori di pioggia e crepuscolare, cerchi in lega da 16 pollici, volante soft touch e plancia in tinta con la carrozzeria.
La versione di lancio Torino aggiunge i cerchi in lega da 16 pollici, fari full LED, sedili in pied-de-poule con ricamo “500” e badge dedicato.
Al vertice della gamma c’è l’allestimento La Prima che prevede una dotazione “da grande”: navigatore integrato, abbaglianti automatici, ricarica wireless, impianto audio a 6 altoparlanti, telecamera posteriore, monitoraggio angoli ciechi, sedili anteriori riscaldabili, tetto panoramico in vetro, vetri privacy e finiture cromate.