Suzuki, viaggio nella guida semi-autonoma

20-Dic-2018  

Si sta per chiudere un anno importante per Suzuki. Nel 2018 infatti sono state lanciate la nuova Jimny e la nuova Vitara. Entrambe le iconiche vetture della Casa di Hamamatsu mostrano, con la loro ultima generazione, l'alto livello di guida semi-autonoma raggiunto.

LA TECNOLOGIA DELLA NUOVA VITARA

Caratteristica di Suzuki è la ricca dotazione di serie. Non a caso il suo motto è ‘Tutto di serie, senza sorprese’. La sicurezza non può fare eccezione, ed ecco che i contenuti ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) sono presenti di serie su tutte le vetture di grande diffusione della Casa giapponese. Sistemi tecnologici che i competitor riservano spesso solo a pagamento o sui modelli dei segmenti più alti. Un esempio dell’ampia offerta di serie dei sistemi più avanzati la si trova sulla nuova Suzuki Vitara.

I SISTEMI ADAS

I sistemi di guida semi-autonoma di Suzuki hanno la curiosa peculiarità di essere denominati con la loro funzione: per esempio abbiamo il sistema ‘Attentofrena’, ‘Restasveglio’ e ‘Guidadritto’. Questo perché il marchio intende instaurare una comunicazione chiara e diretta con i proprio clienti. Questi dispositivi elettronici riescono a monitorare l’ambiente circostante all’auto a 360 gradi e aiutano a ridurre il rischio di incidenti. Il loro scopo è così quello di incrementare la sicurezza e regalare una maggiore tranquillità al guidatore e ai passeggeri.

ATTENTOFRENA

Questo sistema corrisponde alla frenata automatica di emergenza. Il sistema utilizza in modo combinato una telecamera monoculare e un sistema radar per vigilare sullo spazio davanti all’auto. I dati rilevati sono gestiti da una centralina che è in grado di riconoscere pedoni e ostacoli. Qualora essi vengano individuati mentre si viaggia a velocità superiori ai 5 km/h, il sistema contribuisce ad evitare le collisioni, allertando dapprima il pilota e provvedendo a frenate automatiche.

GUIDADRITTO

Sarebbe il sistema di mantenimento corsia. La telecamera frontale riconosce le linee di demarcazione delle corsie sull’asfalto e una centralina ad essa collegata segnala l'eventuale pericolo di un loro superamento. Il sistema si attiva al di sopra dei 60 km/h e, in caso di uscite non accompagnate dall’uso dell’indicatore di direzione, il sistema attiva una spia luminosa e una vibrazione sul volante.

RESTASVEGLIO

Come dice la parola il ‘Restasveglio’ previene i colpi di sonno. L’auto capisce che c’è un possibile rischio di distrazione o sonnolenza se i sensori rivelano uno spostamento frequente verso la linea di demarcazione della corsia, verso destra e verso sinistra. In questo caso parte un segnale visivo e sonoro per riportare l’attenzione del conducente sulla guida.

OCCHIOALLIMITE

La telecamera monoculare controlla la segnaletica verticale e riconosce i cartelli. Quando individua pannelli che indicano limiti di velocità o divieti di sorpasso, ad esempio, il sistema li riproduce sul display della strumentazione. Lo schermo può riportare fino a 3 simboli nello stesso momento.

VAIPURE

Grazie a 2 radar posti nella parte posteriore della vettura, il sistema è in grado di avvisare il pilota dell’eventuale sopraggiungere di altri mezzi mentre sta procedendo in retromarcia. Il dispositivo entra in funzione sotto gli 8 km/h. Nelle situazioni di pericolo attiva un allarme sonoro e un segnale di allerta sul display. È un ausilio importante per la sicurezza quando ci si trova in situazioni di scarsa visibilità.

GUARDASPALLE

Questo sistema monitora l’angolo cieco. Ogni qual volta viene rilevata la presenza di un’auto nell’angolo cieco della visuale posteriore il sistema opera su entrambi i lati dell’auto e accende un LED sullo specchietto retrovisore, sul lato dove è presente il pericolo. Qualora il pilota non si accorgesse del segnale e tentasse di cambiare corsia, il LED inizierebbe a lampeggiare, accompagnato da un segnale acustico.

CRUISE CONTROL ADATTIVO

Infine l’unico sistema con un nome inglese. Ormai conosciuto da tutti, il ‘cruise’ regola la velocità impostata manualmente. Il sistema è intelligente, nel senso che riesce a mantenere la corretta distanza da chi precede, anch’essa preimpostata. Le Suzuki con il cambio automatico hanno una centralina in grado di arrestare l’auto in caso di forte rallentamento. Una volta defluita la coda l’auto riprende autonomamente la marcia.

Autore: Francesco Bagini