Toyota, a Detroit il ritorno della Supra

15-Gen-2019  

14 gennaio 2019: benvenuta GR Supra! Il Salone di Detroit si apre con una chicca, cioé la 5^ generazione della sportscar di casa Toyota, prodotta dalla Toyota Gazoo Racing.

MOTORE ANTERIORE, TRAZIONE POSTERIORE

Senza compromessi la nuova Toyota Supra, come le precedenti, privilegia il piacere di guida. Questi gli ingredienti miscelati sapientemente dal Chief Engineer Tetsuya Tada: motore anteriore con 6 cilindri in linea; trazione posteriore; passo corto; ampia carreggiata; pesi ridotti; baricentro ribassato; scocca ad elevata rigidità. In particolare sotto al cofano si trova un 3.0L twin scroll turbo da 340 Cv e 500 Nm di coppia. La trasmissione è automatica a 8 rapporti.

PLASMATA AL NURBURGRING

L’apporto dell’équipe del Toyota Gazoo Racing ha permesso alla GR Supra di crescere lungo il mitico circuito del Nurburgring. Gazoo Racing è la divisione che si occupa delle attività motorsport della Casa giapponese. Al volante della nuova Supra anche il presidente Akio Toyoda, in qualità di Master Driver. Ai clienti la nuova GR Supra arriverà a fine estate. In Italia sarà disponibile in un unico allestimento ‘top di gamma’, Premium, da 67.900 euro. In dettaglio l’estetica della 5^ generazione si ispira a quella precedente e alla 2000GT. Cofano allungato, corpo vettura compatto e forma del tetto riprendono quelli della 2000GT. La muscolosità dei parafanghi posteriori e lo spoiler inarcato sono invece elementi similari alla Supra di 4^ generazione.

LE LINEE GUIDA

Sempre a Detroit, 5 anni fa, fu presentato l’audace prototipo Toyota FT-1 sulle cui basi è nata la nuova GR Supra. La progettazione della vettura si è basata sul concetto ‘Condensed Extreme. Sono infatti 3 gli elementi attorno a cui ruota il design della nuova sportscar giapponese: passo ridotto; cerchi più ampi; aggressività su strada. Da qui sono andati ad aggiungersi i 2 posti dell'abitacolo molto avvolgenti; il cofano allungato e il corpo vettura compatto. Risultato? Un mix tra le vetture sportive moderne e quelle classiche.

DAVANTI, DIETRO, DI PROFILO

Davanti spicca la griglia centrale pronunciata e le ampie prese d’aria. I gruppi ottici hanno un totale di 6 LED e la loro posizione ravvicinata aumenta il volume ottico e l’aspetto muscoloso dei parafanghi. Di lato si nota la linea di cintura bassa, mentre alla stessa altezza si trovano il margine posteriore del cofano e lo spoiler posteriore. La robustezza della scocca è sottolineata dalla solidità del battitacco. La GR Supra monta inoltre di serie dei cerchi in lega da 19’’ a doppia finitura. L’auto è ‘gommata’ con pneumatici Michelin Pilot Super Sport ad alto grip. L’impianto frenante è firmato Brembo. Sulla coda il paraurti forma una sorta di trapezio. I gruppi ottici hanno una firma ad anello. Fendinebbia e luci di retromarcia sono a LED e inseriti nella parte centrale del paraurti. Sono a disposizione 8 livree, tra cui la speciale Matt Storm Grey per l’esclusiva Special Edition.

ABITACOLO DA COMPETIZIONE

Entrando nella GR Supra ci si accorge della forte impronta racing del cockpit: la plancia è bassa, sottile e orizzontale. Il quadro strumenti, la console centrale e il rivestimento delle portiere si uniscono in un design omogeneo. Il display Head-up, i quadranti e i paddle sul volante sono a portata di mano del conducente. Il display multi-informazioni HD da 8,8’’ è visibile in tutta chiarezza attraverso il volante. La forma asimmetrica della console centrale separa in modo netto la parte dedicata al lato guida e quella dedicata al passeggero. Il pannello di controllo del clima spicca al centro della console, mentre un display multimediale da 8,8’’ è stato installato sulla parte alta della console e dotato di funzione touch screen e controller. Il bagagliaio è estendibile grazie a un pannello mobile posizionato sul retro dell’abitacolo. I sedili sportivi e avvolgenti sono in pelle Black.

LE PERFORMANCE

Il motore è 3.000 a 6 cilindri in linea da 340 Cv e 500 Nm di coppia. Il cambio è automatico con rapporti corti per le marce più basse. Sono 2 le modalità di guida, Normal e Sport. Negli scatti da fermo entra in funzione il Launch Control che permette di passare da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi. Il Controllo della Stabilità del Veicolo dispone di una speciale funzione track, per ridurre al minimo l’intervento del sistema e concentrarsi sulla guida sportiva. Le 900 GR Supra che nel primo anno saranno presenti sul mercato europeo avranno un differenziale autobloccante gestito da una centralina dedicata. Agilità e maneggevolezza sono altre virtù della sportscar.

LA SUPRA ITALIANA

L’allestimento Premium che sarà disponibile in Italia prevede un differenziale autobloccante, le Sospensioni Adattive Variabili e i cerchi in lega da 19’’. Poi ci sono il climatizzatore bi-zona, l’Adaptive Cruise Control con sistema Stop & Go, la Smart Entry e il Push Start, il volante in pelle dotato di comandi e un quadrante digitale all’interno del pannello strumenti. La tecnologia a LED è adottata per i fari adattivi, per le luci di coda e per quelle di marcia diurna. I retrovisori sono tutti auto-oscuranti. Ancora più comfort è offerto dai tergi con sensore pioggia e dalla telecamera posteriore. I sedili sportivi sono in pelle nera e regolabili, riscaldati e dotati di funzione per memorizzare la posizione. Il sistema di infotainment prevede un impianto audio Premium JBL, display da 8,8’’, sistema di navigazione con Supra Connect, Bluetooth e ingresso USB. Per la sicurezza c’è il Toyota Supra Safety, che include diversi sistemi.

LA SUPRA SPECIALE

Infine Toyota preparerà una serie speciale: la Toyota GR Supra A90 Edition. Verranno prodotti solo 90 esemplari con livrea Matt Storm Grey, cerchi in lega nero opaco e una tappezzeria in pelle rossa. Per il resto i contenuti ricalcano quelli dell’allestimento Premium.

Autore: Francesco Bagini