Seat Mii electric, la prova della citycar elettrica

14-Nov-2019  
  • Seat Mii electric azzurra in movimento
  • Seat Mii electric grigia tre quarti posteriore
  • Seat Mii electric interni
  • Seat Mii electric plancia
  • Seat Mii electric dettaglio
  • Seat Mii electric profilo laterale
  • Seat Mii electric tre quarti anteriore azzura
  • Seat Mii electric rossa e azzurra
  • Seat Mii electric detaglio ruota
DS 4

La Seat Mii electric potrebbe benissimo essere una versione a benzina, per come si presenta: solo le scritte laterali e posteriori e l’assenza del terminale di scarico suggeriscono la sua anima elettrica, perché i sedili, il volante sportivo e i cerchi da 16 pollici grigi opaco le conferiscono un’aria più sportiveggiante. Dai primi di gennaio (2020) la piccola citycar Seat sarà venduta solo in versione 100% elettrica, una scelta in parte obbligata dalle norme sempre più restrittive sulle emissioni, ma anche pensata per spingere l’elettrificazione, che nelle citycar trova la sua forma più naturale.

Dunque, le dimensioni della Mii electric non cambiano di una virgola rispetto alle ex versioni dotate di motore termico: 360 cm di lunghezza e una bagagliaio da 250 litri che diventano 923 litri con i sedili abbattuti. La base è la stessa della VW Up! e della Skoda Citygo,  l’abitacolo è arioso e curato nel design, con plastiche dure di buona qualità e un tocco di vivacità.

Autonomia e potenza

La vera differenza è sottopelle, o meglio, sotto il pianale, dove sono alloggiate 108 celle agli ioni di litio che compongono un pacco batterie da 36,8 kw/h, che garantiscono alla Mii electric 260 km di autonomia secondo il nuovo - e più restrittivo - ciclo d’omologazione WLTP. Mattiamo che con condizionatore acceso, radio a manetta, guida poco “eco” e quattro persone a bordo si percorrano realmente 180-200 km, per un utilizzo cittadino sarebbero più che sufficienti.

I tempi di ricarica? Quattro ore ci vogliono per completare la carica con la presa di casa (quella da 7,2 Kw), che diventano 13-16 ore con quella da 2,3 Kw. Con la colonnina a ricarica veloce da 40 Kw/h, invece,

in un’ora l’auto la batteria si ricarica dell’80%.

Energia da vendere

Come tutte le piccole auto elettriche, la Seat Mii electric è in grado di strapparvi un sorriso per il suo spunto alle basse velocità. Il dato 0-50 km/h in 3,9 secondi fa sorridere, ma in realtà la risposta dell’acceleratore immediata fa davvero sembrare i suoi 82 Cv e 200 Nm (che non sono affatto pochi) molti di più. Lo sterzo leggero ma preciso e gli indicatori chiari e semplici (al posto del contagiri c’è un’indicatore di potenza che aiuta nella guida “eco”) rendono la guida intuitiva.

Gli interni sono rifiniti con cura, e alla guida ci si accorge di quanto rumore copre un’auto con il motore termico.

Di contro, alle alte velocità si sentono molto i fruscii; ma l’autostrada non è il suo, anche se alla velocità massima di 140 km/h (limitata elettricamente per impedire un consumo troppo alto di energia) la Mii viaggia senza fatica. Non c’è trasmissione, ma la leva del cambio rimane, questa volta per decidere il livello di freno motore desiderato (e quindi quanto recupero dell’energia volete).

Citycar smart

Da buona elettrica, la Mii electric è anche un’auto tecnologica: oltre al sistema di sterzata attiva che vi “centra” nella corsia e il sistema di riconoscimento dei segnali stradali, ci sono una serie di funzioni molto utili legate sistema Seat Connect. Basta collegare il vostro smartphone per poter pre-regolare il clima all’interno dell’abitacolo (quando è attaccata alla spina), per aprire le portiere da remoto, vedere la posizione del veicolo, oppure

programmare da remoto la partenza della carica dell’auto, in modo da sfruttare le tariffe più convenienti (come quella notturna) per ricaricare l’auto.

Si può anche collegare lo smartphone all’auto in modo da trasformarlo in un vero e proprio sistema multimediale.


Insomma la Seat Mii electric è una delle auto elettriche più sensate: ha lo spazio giusto, un bagaglio piccolo ma appropriato al segmento, interni fatti bene e soprattutto un’autonomia tale per cui chiunque può vivere il traffico cittadino senza ansia. Senza contare che con gli incentivi statali è possibile portarsela a casa con un prezzo davvero allettante.

Prezzo

Il prezzo della Seat Mii parte da 23.250 euro, ma con gli incentivi statali si paga dagli 8.000 ai 14.000 euro in meno. In Lombardia potete pagarla nuova e completa di tutti gli optional a meno di 8.000 euro, un prezzo poco superiore a quello di uno scooter. Seat poi ha deciso di lasciare un’unica versione completa di tutto, così “full” che l’unica cosa da scegliere è il colore. Se non volete acquistarla, si può avere per 199 euro al mese senza anticipi per trentasei mesi, per poi restituirla o “girare” il contratto su altre auto della gamma Seat.
Le batterie sono garantite 8 anni e 160.000 km per il 70% della loro capienza originale.

 

Autore: Francesco Neri