Mercedes Classe T 160 d, la prova su strada del multivan tedesco

07-Nov-2022  
  • Mercedes Classe T 160d prova
  • Mercedes Classe T 160d gialla anteriore
  • Mercedes Classe T 160d gialla posteriore
  • Mercedes Classe T 160d gialla interni
  • Mercedes Classe T 160d gialla bagagliaio
  • Mercedes Classe T 160d gialla interni foto
  • Mercedes Classe T 160d gialla immagine
  • Mercedes Classe T 160d gialla immagine posteriore
  • Mercedes Classe T 160d gialla immagine profilo
  • Mercedes Classe T 160d gialla frontale
DS 4

La moda dice SUV, chi non è influenzato dalle tenenze sceglie le station wagon, e qualcuno, fuori dal coro, potrebbe scegliere lei: la Mercedes Classe T. Che non è il solito passenger van, ma una vera e propria multispazio che prende le distanze dal veicolo commerciale dal quale deriva.

INDICE
Come si presenta
Come va
Quanto costa
A chi si rivolge
Le alternative
Punti di forza
Punti di debolezza

La base sarà anche la stessa di Mercedes Citan e Renault Kangoo, ma con le dovute differenze.

A Stoccarda hanno lavorato molto per fare della Classe T una vera e propria auto in termini di qualità percepita e comfort, mantenendo però l’incredibile capacità di carico che solo una silhouette da furgoncino è in grado di dare.

Rispetto alla “cugina” francese ha una geometria delle sospensioni specifica, interni profondamente cambiati (strumentazione, sistema multimediale, bocchette d’aerazione circolari in stile aeronautico), e tinte specifiche per la carrozzeria.

In molti si chiederanno a che cosa serve la Classe T. Di certo non è l’auto per chi ama ostentare: in tal caso, meglio puntare su una Sport Utility, magari coupé. La multispazio della Stella, invece, promette un mix di raffinatezza con una versatilità non ottenibile nemmeno con una SUV molto più grande. Il tutto a un prezzo più contenuto.

Inoltre le concorrenti a motore termico cominciano a scarseggiare: le francesi del Gruppo Stellantis sono ormai tutte elettriche, mentre la “T” - che arriverà elettrica nel 2023 - presenta le classiche motorizzazioni a benzina e diesel, al momento le più accessibili nonché sfruttabili da tutti.

Ma focalizziamoci sulla vettura: le forme da van sono addolcite dal frontale tipicamente Mercedes, dalle finiture più curate, e da interni molto automobilistici che svelano la parentela con la Kangoo, ma, solo per i comandi del climatizzatore e per la leva del cambio che non si trova sul piantone dello sterzo come sulle vetture della Stella, ma al solito posto.

Sono presenti i dispositivi di assistenza alla guida più moderni e non manca il sistema multimediale MBUX con assistente vocale intelligente. A deludere, semmai, sono i soli 7 pollici del display con una cornice un po’ spessa che ricorda quello della Classe A del 2012 (anch’esso da 7 pollici), e le plastiche un po’ rigide.

La versione T 160 d è quella base tra le due versioni diesel in listino.

Ha solo 95 Cv, ma i 260 Nm di coppia massima a 1.750 giri e il rapido cambio doppia frizione DCT a 7 marce rendono l’esperienza di guida piacevole in tutte le condizioni.

Anche nei percorsi in salita, per intenderci, e a pieno carico. Basta non aspettarsi grandi cose in termini di prestazioni pure: lo 0-100 richiede 15,1 secondi. Ma nell’uso reale non si direbbe, e la souplesse di marcia è di ottimo livello.

E non è solo una questione di motore. La Mercedes Classe T è ottimamente isolata acusticamente, e le sospensioni hanno una taratura morbida ma senza eccessi. Bisogna sempre tenere conto delle sue forme, del baricentro alto e della gommatura “umana”, diversa da quella di molte SUV di medie dimensioni che montano pneumatici enormi (e costosi da sostituire); ma su strada si dimostra agile e molto stabile, se non le si chiede troppo.

Ecco, la T 160 d offre molto con costi di gestione contenuti. Non invoglia a correre ma nemmeno richiede sacrifici. Tra l’altro con una media di 18 km/l reali, ha consumi davvero bassi.

È superfluo dire che la Classe T è incredibilmente versatile: e questo grazie alla soglia di carico bassa, al tetto alto, e alle porte laterali scorrevoli, comodissime per accedere all’abitacolo e per caricare grandi oggetti.

Ma l'interno è ben più esclusivo di quanto ci si potrebbe aspettare: le grandi vetrate mettono subito a proprio agio chi si mette al volante, rendendo la vettura intuitiva e facile anche per chi ha sempre guidato auto più piccole.

La scelta è molto semplice: nell’allestimento d’ingresso Executive la Classe T 160 d costa 30.460 euro, mentre la versione T 180 d da 116 Cv raggiunge i 31.574 euro. La gamma a benzina composta da T 160 da 102 Cv e T 180 da 131 Cv parte da rispettivamente 29.135 e 30.247 euro. Il cambio automatico è un optional da 2.700 euro.

A chi cerca tanto spazio in rapporto alle dimensioni esterne, ma anche comfort, sicurezza e, perché no, il piacere di possedere una vettura di un marchio premium, seppure in formato multispazio. I più attenti alle tendenze non la sceglierebbero mai al posto di una Sport Utility, ma la sua versatilità è imbattibile.

Le concorrenti a motore termico con lunghezza di circa 4,5 metri come la Classe T sono poche: la “cugina” diversa Renault Kangoo, la Ford Grand Tourneo Connect, la Toyota Proace City Verso, la Volkswagen Caddy e, solo a benzina, la Nissan Townstar.

  • Rapporto spazio/dimensioni inarrivabile per una SUV
  • Abitacolo arioso
  • Comfort di marcia
  • Consumi contenuti

  • Qualche plastica rigida
  • Schermo dell'infotainment piccolo
  • Handling inferiore a quello di una SUV
Autore: Michele Neri

Scheda tecnica
Mercedes-Benz Classe T 160d Executive Long

Prestazioni

0-100 15.1 s
Velocità 164 km/h

Consumi

Consumo combinato 18.9 km/l
Consumo extraurbano n.d.
Consumo urbano n.d.
Co2 138 g/km

Motore

Alimentazione diesel
Tipo di motore combustione
Cilindrata 1461 cm3
KW / Cavalli 70 kW / 95 CV
Cilindri 4
Coppia max 260 Nm @ 1750 RPM

Trasmissione

Trazione anteriore
Cambio manuale
Numero marce 6

Dimensioni

lunghezza 449,8 cm
Larghezza 185,9 cm
Altezza 181,1 cm
Peso a vuoto 1679 kg
Passo 271,6 cm
Porte 5
Posti 5
Serbatoio 54 l
Bagagliaio 517 / 2127 l

Prezzo

prezzo 31.986 €