La Dacia Jogger è una delle auto a 7 posti più interessanti sul mercato. E non solo per il prezzo (stracciato) in rapporto alle dimensioni: la nuova crossover romena ha tanto stile e la giusta dose di tecnologia.
Dacia Jogger in breve: dimensioni, bagagliaio, stile, motori
La nuova crossover di Dacia si basa sulla stessa piattaforma (MFB) della nuova Sandero. Le sue misure, però, sono ben più abbondanti: è lunga 4,55 metri, larga 1,68 e alta 1,63. Dimensioni da C-SUV, specie in lunghezza, con un passo enorme (sinonimo di spazio a bordo) di ben 2,9 metri. La larghezza, invece, è paragonabile a quella di una berlina compatta. Come la Volkswagen Golf, per intenderci.
Il frontale della Jogger riprende quello della Sandero Stepway, mentre il profilo ricorda - molto da lontano - la "vecchia" Logan MCV, un’auto pratica e capace di sfruttare al massimo lo spazio a disposizione. La Jogger, però, ha più personalità.
I fianchi allargati, le protezioni in plastica per la carrozzeria, i fari posteriori verticali - che ricordano un po’ quelli delle celebri familiari svedesi - e i cerchi in lega con misure fino a 16 pollici, strizzano l’occhio anche all’estetica.
Gli interni sono sostanzialmente gli stessi della Sandero: semplici, robusti, non certo raffinati in termini di finiture. L’allestimento top di gamma, tuttavia, offre degli inserti in tessuto sulla plancia, e il sistema multimediale con schermo da 8 pollici (assente sull’allestimento base) è semplice e intuitivo da usare.
Sulla Jogger si può scegliere se sacrificare il bagagliaio per fare posto a sette passeggeri (capacità di 187 litri), oppure abbattere gli schienali della terza fila e ottenerne 708, o addirittura rimuovere i due strapuntini per ottenere un valore impressionante di 829 litri nella configurazione a 5 posti. Se non dovesse bastare, abbattendo gli schienali della seconda fila si raggiungono i 1.819 litri. Il vano è dotato di cinghie elastiche per fissare il carico e di una presa a 12 Volt.
I due posti in terza fila sono i più piccoli, ma comunque sorprendentemente spaziosi, dunque adatti anche agli adulti - meglio se per brevi spostamenti - che possono contare su grandi finestrini a compasso (bene per la luce, meno per l’aria), un portabicchieri, e una grande tasca laterale per riporre lo smartphone e altri oggetti.
La gamma motori è molto semplice: sotto il cofano della Dacia Jogger a benzina c’è un nuovissimo TCe 110, un 1.0 3 cilindri turbo da 110 Cv e 200 Nm. La Jogger GPL, sigla ECO-G, trova posto un meno recente 1.0 3 cilindri turbo da 100 Cv e 170 Nm. Ha un serbatoio da 40 litri per il GPL e da 50 litri per la benzina.
Entrambe le vetture sono dotate di un cambio manuale a 6 marce. L’anno prossimo arriverà anche una versione ibrida di tipo full-hybrid da 140 Cv.
Test Drive: la prova della Jogger GPL
Il 3 cilindri turbo da 1,0 litri potrebbe sembrare sottodimensionato, e il GPL potrebbe far temere il peggio. Il turbo, però, fa miracoli, e, forte dei suoi 170 Nm di coppia, la Jogger se la cava in ogni situazione senza sembrare a corto di potenza. Anche perché l’auto pesa 1.200 kg: non molti nel suo segmento.
Le prestazioni, anche sulla carta, lo confermano: 12,3 secondi per il classico 0-100 e 175 km/h di velocità massima.
Ma è la quantità di spazio a lasciare a bocca a aperta, soprattutto per i passeggeri centrali, che possono godere anche di tavolini ribaltabili.
La posizione di guida rialzata e le grandi superfici vetrate offrono una buona visibilità in tutte le direzioni. L’auto è facile da guidare, tra sterzo morbido e frizione leggera, e anche agile grazie al peso contenuto.
Sembra più una Sandero Stepway che una SUV tra le curve, e questo è senza dubbio un bel complimento. Il piccolo 3 cilindri si fa sentire nella parte alta del contagiri, e per tirare fuori un po’ di grinta serve mantenerlo ai medi regimi: la coppia massima arriva a ben 2.900 giri. C’è un po’ di ritardo nella risposta quando si affonda il gas, ma le prestazioni, in fin dei conti, sono più che soddisfacenti.
Verdetto
La Jogger è, come tutte le Dacia, un’auto intelligente. Non la considero cheap in termini assoluti, bensì un modello dal grande value for money. E le ricerche “interne” del brand raccontano che i clienti scelgono molto spesso gli allestimenti più accessoriati.
Non ci sono alternative alla crossover di Dacia in termini di spazio e prezzo di listino, per non parlare delle auto a 7 posti. Un altro aspetto interessante è la versione GPL, un po’ più lenta di quella a benzina ma meno costosa in termini di prezzo e gestione.
I prezzi di listino: GPL vs benzina
Benzina o GPL? In genere la scelta va pensata in base alla quantità di chilometri che occorre fare per recuperare il gap di prezzo per l’impianto, molto spesso quantificato in 1.500 euro.
Nel caso della Dacia Jokker non c’è alcun dubbio: GPL.
Perché oltre ad abbassare i costi di percorrenza, a fronte di qualche decina di euro in più per i filtri da sostituire al momento del tagliando, abbassa anche il prezzo di listino di 300 euro. E poco imposta se la versione a benzina è un po’ più brillante.
I prezzi partono infatti da 14.650 euro per la Jokker GPL e da 14.950 euro per la versione a benzina, in entrambi i casi nell’allestimento Essential (troppo povera) a 5 posti. I 7 posti sono disponibili sull’allestimento Comfort - il più equilibrato tra prezzo e dotazione di serie - con un sovrapprezzo di 750 euro, per un totale di 17.200 euro.
