Volkswagen, ecco dove nasce la T-Roc Cabriolet

23-Mar-2020  
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DS 4

Poche settimane fa Volkswagen ha lanciato anche sul mercato italiano la nuova T-Roc Cabriolet. La Suv senza tetto è l’ultima di una lunga serie di cabriolet della Casa di Wolfsburg prodotte a Osnabruck, in Germania. Lo stabilimento, che fino al 2009 ha lavorato sotto l’insegna della Karmann, negli anni ha dato vita a modelli celebri, dal Maggiolino alla Golf, passando per la Karmann Ghia.

UNO STABILIMENTO per le CABRIOLET E le PICCOLE SERIE

La storia incomincia nel 1913 a opera di Wilhelm Karmann. Fu lui a registrare il primo brevetto che avrebbe trasformato la sua giovane attività di Osnabruck in un’azienda internazionale, con meccanismi speciali per il tetto ripiegabile: questa fu la mossa che rivoluzionò la produzione delle automobili scoperte, dalla fine della Seconda Guerra Mondiale in poi.

LA CONSACRAZIONE CON IL MAGGIOLINO CABRIOLET

Il simbolo della rinascita della Germania dopo il secondo conflitto bellico nacque a Osnabruck. Stiamo parlando del Maggiolino Volkswagen Cabriolet. Sviluppato dalla Karmann, fu prodotto dal 1949 al 1980, per un totale di 331.847 esemplari. Fu questo modello a consacrare definitivamente la reputazione della Karmann come specialista nella costruzione di decappottabili e di modelli di piccola serie.

IL SODALIZIO CON GHIA E LA COUPÈ ITALO TEDESCA

Nel 1955 si concretizzò il sodalizio con Ghia attraverso la nascita di una coupé sportiva realizzata sulla base meccanica del Maggiolino: la Karmann Ghia. La vettura fu prodotta sino al 1974 e in totale furono costruite 362.601 unità. Successivamente arrivò anche la versione cabriolet, commercializzata sino al 1974. Le prestazioni della Karmann Ghia passarono dai 30 CV del 1955 ai 50 CV del 1974.

LA 'VOLKSPORSCHE' ISPIRATA ALLA BAUHAUS

Alla fine degli anni ’60 dalla Karmann uscirono anche vetture di altri marchi. Come per esempio l’Audi 100 e la Volksporsche 914/4, un modello dal design rigoroso, ispirato alla semplicità della Bauhaus e con fari a scomparsa.

LA MODA DELLE DUNE BUGGY

Nel 1970 arrivò la moda delle buggy americane. A Osnabruck fu ideata la buggy Karmann GF. Aveva una carrozzeria in plastica fissata sul pianale del Maggiolino Volkswagen ed era completamente scoperta. Dopo il lancio la Karmann produsse dei kit da assemblare da sé al prezzo di circa 3.000 marchi.

LA GOLF CABRIOLET

Nel 1974 arrivò la Volkswagen Golf e la Karmann sviluppò una versione cabriolet. Per poter essere commercializzata in tutti i mercati fu introdotto un caratteristico roll-bar tra le 2 file di sedili. In 12 anni la Golf con il tetto in tela superò il Maggiolino cabriolet. Inoltre riuscì a sopravvivere a 2 generazioni di Golf ‘chiuse’. La produzione finì nel 1993 con un totale di 388.525 esemplari. La generazione successiva durò fino al 2001, con oltre 200.000 unità.

GLI ULTIMI MODELLI SOTTO L’INSEGNA ‘VW’

Il 23 giugno del 2009 fu prodotta l’ultima auto sotto l’insegna Karmann. Nel dicembre di quell’anno infatti venne fondata la Volkswagen Osnabruck GmbH, che mantenne in vita lo stabilimento di Osnabruck. In tempi recenti qui videro la luce, nel 2011, una nuova Golf Cabriolet e, nel 2012, la Porsche Cayman. Il 17 aprile 2014, Volkswagen ha avviato la produzione del progetto dell’auto da 1 litro ogni 100 km: la XL1.

L’ULTIMA VOLKSWAGEN SCOPERTA

Il 4 dicembre 2019 è partita la produzione della T-Roc Cabriolet: la prima Suv decappottabile Volkswagen. La T-Roc Cabriolet trasmette robustezza e leggerezza allo stesso tempo. È una 2+2 e si avvale della base tecnica del pianale modulare trasversale MQB. Come le sue illustri antenate, anche la T-Roc Cabriolet è dotata di una capote in tessuto nero, a 3 strati. L’azionamento elettroidraulico apre e chiude la capote in modo automatico in 9 e 11 secondi, anche in movimento fino a 30 km/h.

La gamma prevede 2 allestimenti: Style e R-Line. I motori della Suv cabriolet sono 2 turbo a iniezione diretta di benzina. Il 3 cilindri 1.0 TSI eroga 115 CV e 200 Nm, mentre il 1.5 TSI arriva a 150 CV e 250 Nm. Il cambio manuale a 6 marce e la trazione anteriore sono di serie, mentre il cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti è riservato alla 1.5 TSI ACT. Il prezzo parte da 29.900 euro.

Autore: Francesco Bagini