Skoda Enyaq: la prima SUV elettrica di Skoda

08-Mag-2020  
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DS 4

“Enya” in Irlandese significa “fonte della vita”, e la Skoda Enyaq è, di fatto, l’origine di una nuova vita per Skoda verso la mobilità elettrica. Costruita sulla piattaforma modulare MEB pensata per le auto elettriche del Gruppo Volkswagen, la Enyaq verrà commercializzata nel 2021 con diversi tipi di trazione e diversi tagli di batteria.

Dimensioni e potenze

La Skoda Enyaq è una SUV elettrica di taglia media, con un bagagliaio prossimo ai 600 litri (585, per la precisione) e diverse batteria tra cui scegliere. I modelli d’accesso avranno la trazione posteriore, mentre quelli più potenti avranno un secondo motore e la trazione integrale.

In totale saranno disponibili cinque varianti di potenza e tre formati di batteria: la versione d’accesso da 55 kWh di batteria e 109 kW di potenza ,arriva a 340 km d’autonomia, che sale a 390 km per la Enyaq iV 60, con potenza di 132 kW e batteria da 62 kWh.

La Enyaq iV 80 ha una potenza di 150 kW e un’autonomia fino a 500 km (con batteria da 82 kWh). Queste le trazioni posteriori.  Le versioni a trazione integrale, la 80X e la vRS, avranno la stessa batteria da 82 Kwh ma una potenza di 195 kW e 225 kW (265 Cv e 306 Cv). La più potente scatta da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi e raggiunge i 180 km/h autolimitati. L’autonomia delle versioni a trazione integrale arriverà a circa 460 km.

Bernhard Maier, il Ceo di Skoda Auto, ha dichiarato: “con questo modello stiamo andando verso una mobilità elettrica intelligente, grazie alle maggiori autonomie e ai brevi tempi di ricarica, e allo stesso tempo con Enyaq iV portiamo avanti valori intrinsechi del marchio, come la grande attenzione per lo spazio interno, un design di tendenza, e la massima funzionalità”.

Ricarica

Oltre alla normale rete elettrica a 230 V con corrente alternata di 2,3 kW, il veicolo può essere comodamente ricaricato a casa con una wallbox da 11 kW. In questo caso il tempo di ricarica può variare da 6 a 8 ore in base alla capacità della batteria. La terza possibilità è rappresentata dalle stazioni di ricarica rapida in corrente continua fino a 125 kW, che permettono di passare dal 10% all’80% di carica in circa 40 minuti.

Autore: Redazione