Opel Astra: motorizzazioni, allestimenti, e prezzi

10-Ott-2023  
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DS 4

L’Opel Astra è una berlina compatta presente sul mercato da oltre 30 anni. In realtà, la Opel Kadett che aveva sostituito nel 1991, in Inghilterra si chiamava già Astra, ed era venduta sotto il brand Vauxhall che dal 1979 si limitava alla commercializzazione dei veicoli prodotti da Opel nel Regno Unito.

La berlina compatta tedesca ne ha fatta di strada in questi decenni, e ora si presenta con una forte personalità e un’ampia gamma di motorizzazioni per soddisfare le esigenze più diverse. 

In questa guida all’acquisto vedremo nel dettaglio i motori, gli allestimenti, i colori della carrozzeria, gli optional e i prezzi dell’Opel Astra di sesta generazione.

INDICE
Berlina e station wagon
I motori: benzina, diesel e ibrida
Gli allestimenti 
La gamma di colori 
I prezzi di listino 

L’Opel Astra berlina è una berlina a 2 volumi dal taglio sportiveggiante. È lunga 4,37 metri, e ha un bagagliaio di 422 litri.

L’Astra Sports Tourer è la versione station wagon, quella ideale per chi ha bisogno di più spazio. Lo stile resta piacevolmente filante ed è caratterizzato da una coda più lunga. E in effetti le dimensioni cambiano: la lunghezza passa a 4,64 metri, dunque ci sono ben 27 centimetri in più a tutto vantaggio del bagagliaio, la cui capienza sfiora i 600 litri (597, per essere precisi).

La differenza di peso tra berlina e station wagon, prendendo come esempio la versione 1.2 turbobenzina, è di appena 44 kg. Le prestazioni sono sostanzialmente le stesse. Entrambe raggiungono i 199 km/h di velocità massima, mentre nell’accelerazione 0-100 km/h la differenza è di 3 decimi, ovvero 10,5 secondi la berlina e 10,8 la Sports Tourer. La percorrenza media nel ciclo WLTP è di rispettivamente 18,5 e 17,9 km/l.

Benzina

È la motorizzazione più economica, quella ideale per chi fa pochi chilometri e brevi tragitti. Ma la coppia abbondante del propulsore 3 cilindri e il cambio manuale a 6 marce la rende adatta anche ai lunghi viaggi, nonché a svolgere il ruolo di prima auto di famiglia.

Il motore è un 1.2 3 cilindri turbo declinato in due varianti di potenza: 110 Cv e 205 Nm con cambio manuale e allestimento Edition, 130 Cv e 230 Nm anche con cambio automatico a 8 marce e due allestimenti, Edition e GS.

Diesel

È la versione con i consumi più bassi, perfetta per chi macina molti chilometri, specie in autostrada. È spinta da un 1.5 4 cilindri da 130 Cv con cambio manuale. È disponibile nei due allestimenti Edition e GS.

Ibrida plug-in

Si tratta della versione ibrida con batteria da 12,4 kWh ricaricabile alla spina. È in grado di percorrere fino a 61 km con una ricarica e ha una potenza notevole: l’abbinamento dell’1.6 4 cilindri turbobenzina da 150 Cv e del motore elettrico da 115 Cv produce una potenza complessiva di 180 Cv, che diventano 225 Cv per la sportiva Astra GSE.

È la scelta giusta se si ha la possibilità di ricaricarne le batterie, a casa o al lavoro, e la percorrenza giornaliera non supera i 40 km: in tal caso è come avere un’auto elettrica, e il consumo di benzina, potenzialmente, è pari allo 0. Se però serve affrontare lunghi viaggi, non ci si pone il problema delle ricariche: si sfrutta il pieno di benzina.

Gli allestimenti sono tre: Edition, GS, e GSE dedicato all’Astra Plug-in Hybrid da 225 Cv.

Quello entry level Edition ha una dotazione di serie che prevede tutto il necessario, dal sistema multimediale con schermo da 10 pollici con Bluetooth, Apple CarPlay e Android Auto, alla chiave elettronica. Non mancano gli ADAS, il cruise control, il sistema keyless, il climatizzatore automatico, e i cerchi in lega da 16 pollici.

L’allestimento GS si caratterizza per lo stile sportivo, con alcuni elementi ripresi dalla potente Astra GSE: cerchi in lega di dimensioni maggiori, logo “Opel” sulla mascherina anteriore di colore nero, paraurti specifici, e tetto nero a contrasto. Cambiano anche le finiture degli interni e la dotazione è più ricca.

Su tutta la gamma il colore senza sovrapprezzo è il giallo Kult Yellow.

In alternativa ci sono: il grigio chiaro Kristall Silver, il grigio scuro Vulkan Grey, il nero Karbon Black, il rosso Kardio Red, il blu Kobalt Blue, e il bianco Arktis White.
I prezzi? Il bianco 400 euro, il blu 800 euro, e tutti gli altri 700 euro.

Sull’Astra GSE si possono scegliere 4 tinte: giallo, nero, rosso e bianco, tutte senza sovrapprezzo. 

Si parte da 27.400 euro per la Opel Astra 1-2 Turbo da 110 Cv a benzina, 28.200 per la versione da 130 Cv, 32.200 euro per quella diesel, e 39.050 euro per la plug-in hybrid.

Autore: Michele Neri