Renault Captur, la Suv compatta si rinnova

04-Lug-2019  
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DS 4

Renault rinnova la Captur, la Suv compatta da 1,2 milioni di unità. Lanciata nel 2013, è diventata in poco tempo la best seller del segmento B-Suv in Francia e in Europa. Nel 2018 la Renault Captur ha registrato le 230.000 unità a livello globale, di cui circa 30.000 in Italia. Nel nostro Paese è la B-Suv straniera più venduto dal 2015.

DNA ‘EASY LIFE’

La nuova Captur è più Suv della generazione precedente, grazie a linee decise ma anche dinamiche. Aumenta anche il tasso di tecnologia sia perché è il primo modello della Losanga ad esser Ibrido Plug-in con tecnologia E-Tech, sia per le novità introdotte in termini di ADAS, multimedialità, connettività e motorizzazioni. A bordo è stata ampliata l’abitabilità grazie a una rivoluzione degli interni.

La nuova generazione della Renault Captur rientra nel piano strategico ‘Drive the Future (2017-2022)’ del Gruppo francese. In primo luogo, per la sua portata internazionale considerato che la nuova Suv compatta sbarcherà in Asia, in particolare nel mercato cinese, senza cambi di nome. In secondo luogo, per la sua dimensione tecnologica rappresentata dalle 3 parole chiave: ibrido, connesso e autonomo.

PIÙ SUV

Esteticamente le maggiori novità riguardano i nuovi gruppi ottici con la firma LED C-Shape anche al posteriore, i fianchi scolpiti, la linea laterale ridisegnata e quella di cintura rialzata e le nuove proporzioni. Il nuovo modello cresce in lunghezza (+11 cm), monta cerchi anche da 18’’ e aumenta anche il passo (+2 cm). L’animo Suv viene sottolineato dagli ski anteriori e posteriori, dalla cintura di protezione nera che percorre il sottoscocca, dai passaruota e dalle barre da tetto laterali.

Ciò che slancia la vettura è il cofano caratterizzato da nervature e abbassato sul davanti, il tetto più spiovente sul retro e la riduzione delle superfici vetrate. Il paraurti anteriore ha 2 grandi deflettori d’aria posizionati a livello dei passaruota, che riducono le turbolenze e aumentano le performance aerodinamiche del veicolo. Le nuove livree (10 al lancio), anche bi-tono (4 tinte a contrasto), valorizzano le forme della Suv compatta, ancor più personalizzabile con i 3 pack che portano a 90 gli abbinamenti possibili. I nuovi abbinamenti di colore vanno incontro a un dato: il 70% delle Captur è stata venduta con la carrozzeria Be-Style in tinta bi-tono.

RIVOLUZIONE A BORDO

Sulla scia della nuova Renault Clio, mutano anche gli interni. Lo Smart Cockpit è orientato verso il conducente, impreziosito con una ‘Flying Console’ inedita, rialzata e dalla forma flottante. L’ergonomia migliorata e i display multimediali da 9,3’’ a 10,2’’, tra i più grandi della categoria, rivoluzionano l’abitacolo della Suv compatta. La qualità percepita aumenta per i materiali d’alta gamma, i rivestimenti soft della plancia e i pannelli interni delle porte. Al posto della classica strumentazione analogica, sulla Captur abbiamo uno schermo a colori fino a 10,2’’. Sotto lo schermo centrale ci sono i pulsanti a tastiera e i comandi del climatizzatore ad accesso diretto. Nuovo è anche il volante, più elegante e con una corona ergonomica più spessa e soft, impreziosito da cromature satinate.

Altri dettagli sono il retrovisore interno senza cornice, il freno di stazionamento elettrico automatico, il bracciolo centrale dotato di 2 prese USB e di una presa da 12V per i passeggeri dell’area posteriore. Le sellerie, con diversi colori, sono più confortevoli con nuovi poggiatesta a forma di virgola. Il sistema audio premium Bose non riduce il volume del bagagliaio da 536 litri (+81 rispetto al modello precedente). Il pianale rimovibile consente di ottenere una configurazione a 2 livelli e una lunghezza di carico di 1,57 m.

L’ALLESTIMENTO SPECIALE ‘INITIALE PARIS’

La Captur ripropone la firma Initiale Paris, per esaltare l’eleganza e la cura dei particolari della vettura. All’esterno, l’allestimento speciale si riconosce per la tinta dedicata Nero Ametista e per i dettagli cromati sui profili dei cristalli, le protezioni inferiori delle porte e la griglia della calandra. I badge ‘Initiale Paris’ compaiono sulla calandra e sulle protezioni delle portiere. Completano l’allestimento l’antenna Shark e i cerchi in lega specifici Initiale Paris Diamantati Black da 18’’. Dentro l’Initiale Paris offre 2 ambienti: Dark o Light. I sedili e il volante sono in pelle e sono decorati con un design specifico. La fascia della plancia presenta un effetto legno nero opaco, tecnico e moderno, con riflessi brillanti.

DAL 2020 ANCHE IBRIDA PLUG-IN

I motori diesel e benzina sono abbinati a una trasmissione manuale a 5 o 6 rapporti o a una trasmissione automatica a doppia frizione EDC a 7 rapporti. Le potenze vanno da 100 a 155 CV per i benzina e da 95 a 115 CV per i diesel. Dal 2020 arriverà anche un ibrido ricaricabile denominato E-Tech Plug-in. Si tratta di una novità assoluta per il Gruppo Renault. La Captur E-Tech si avvia in modalità elettrica, ha un funzionamento silenzioso e confortevole e recupera la massima quantità di energia in fase di frenata. La vettura è in grado di percorrere 45 km e di raggiungere la velocità di 135 km/h.

Per quanto riguarda il benzina la Captur è spinta dal nuovo 3 cilindri turbo 1.0 TCe da 100 CV e 160 Nm con trasmissione manuale a 5 rapporti. Uno step in più è rappresentato dal 1.3 TCe FAP da 130 CV e 240 Nm abbinato a una trasmissione manuale 6 rapporti o automatica a doppia frizione EDC a 7 rapporti con palette al volante. Poi si passa alla potenza di 155 CV e 270 Nm con l’EDC a 7 marce.

La gamma diesel prevede l’unità 1.5 Blue dCi da 95 CV e 240 Nm con trasmissione manuale a 6 rapporti oppure da 115 CV e 260 Nm con trasmissione manuale a 6 rapporti o trasmissione automatica a doppia frizione a 7 rapporti.

ADAS PER LA GUIDA, LA SICUREZZA E IL PARCHEGGIO

Oltre a democratizzare la tecnologia ibrida plug-in, Renault offre di serie su un modello di vasta scala dispositivi di assistenza di ultima generazione. Tecnologia principale è l’Highway and Traffic Jam Companion, uno strumento di guida autonoma di 2° livello. Oltre agli equipaggiamenti come la Camera 360° e il sistema di frenata d’emergenza attiva con riconoscimento di ciclisti e pedoni, il dispositivo di assistenza all’uscita dal parcheggio compare per la prima volta.

Per agevolare la guida la Captur è dotata dell’highway and traffic jam companion, dell’adaptive cruise control (con funzione stop&go), del regolatore e limitatore di velocità (cruise control) e della commutazione automatica abbaglianti.

Per la sicurezza c’è il sistema di frenata d’emergenza attiva, il sensore angolo morto, il riconoscimento dei segnali stradali con allerta superamento di velocità e l’allerta per superamento della linea di carreggiata e assistenza al mantenimento di corsia.

Per le manovre di parcheggio abbiamo la camera 360°, il monitoraggio posteriore attivo dei veicoli in arrivo, i sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali, la parking camera e l’easy park assist.

UN NUOVO SISTEMA MULTIMEDIALE

Il Renault Easy Connect mette insieme un universo di App, come MY Renault, piattaforme, come il nuovo sistema multimediale Renault Easy Link, sempre aggiornato in tempo reale, e servizi connessi, come la ricerca indirizzi Google: a bordo della Captur si resterà sempre connessi. Il Renault Easy Link si basa su 4 pilastri: connettività permanente 4G, la piattaforma sempre aggiornata, l’utilizzo semplificato e il ricco ecosistema di servizi. Tramite l’interfaccia dell’Easy Link, il Multi-Sense permette di personalizzare il veicolo in base al proprio gusto e propone diverse modalità: Eco, Sport e MySense.

Autore: Francesco Bagini