Moto e scooter elettrici 2022: nuovi modelli, autonomia e prezzi

01-Mar-2022  
  • Sondors Metacycle 2022
  • Energica Ego
  • Motorcycles Zero SR 2022
  • Caofen F80
  • Damon Hypersport
  • Harley Davidson Livewire
  • Soriano Giaguaro V1
  • VMoto Stash
  • Motorcycles Zero FXE
  • BMW CE-4 motorrad
  • Lightning Strike
  • Niu Mqi Gt Evo
  • Energica Eva Ribelle
  • Sunra Miku Super
  • Arc Vector
DS 4

In positiva controtendenza rispetto ad un mercato dell’auto che con la fine degli incentivi statali dedicati alle elettriche e alle ibride a basse emissioni sembra adesso rifiatare rispetto all’acquisto di nuovi modelli, le moto elettriche possono ancora beneficiare per questo 2022 degli effetti favorevoli garantiti dal ripristino fino al 2026, ad opera della Legge di Bilancio 2021, dell’Ecobonus dedicato all’acquisto di moto e scooter elettrici

INDICE
Il nuovo ecobonus per le moto elettriche 
motard   
naked e streetfighter 
enduro 
moto carenate e superbike 
café racer 
Scooter elettrici: le novità 2022 
moto-scooter 

Attivo già dallo scorso 13 gennaio, il nuovo pacchetto di incentivi, spalmati in 20 milioni l’anno dal 2021 al 2023 e in ulteriori 30 milioni per ciascuna frazione del triennio successivo, per stimolare la domanda di mezzi “green”, consente un risparmio del 30 %, fino ad un massimo di 3.000, incrementabile fino al 40% e per un totale di 4.000 euro di bonus, nel caso di acquisto accompagnato dalla rottamazione di un motoveicolo con omologazione compresa fra Euro 0 ed Euro 3.

Il nuovo scenario appare, dunque, propizio ad incoraggiare i centauri più inclini ad effettuare una scelta sostenibile. Ma cosa propone il mercato di veramente “appetitoso”? In effetti molte nuove soluzioni, alcune anche molto suggestive, sembrano poter maturare proprio nel corso di questo 2022 o entro la prima parte dell’anno che segue. Andiamo a dare uno sguardo ad alcuni tra i modelli più interessanti, attesi in rampa di lancio per i prossimi mesi.
Andiamo di seguito a scoprire i nuovi modelli per categoria, rigorosamente elettrici. 

ZERO FXE 

Tutti i modelli della gamma Zero Motorcycles meritano una certa attenzione. Il marchio californiano, tra i pionieri delle due ruote elettriche, ha appena avviato anche in Italia la commercializzazione della nuova “Zero FXE”, motard da strada dal profilo snello, leggero e stilisticamente evoluto, ispirato – secondo quanto dichiarato dal suo progettista Bill Webb – «alle arti marziali del mitico Bruce Lee e alla sua fisicità muscolosa, agile e veloce». La nuova FXE è stata dotata di un «design che prende alcuni elementi “grezzi” delle moto classiche e li mixa con la fluidità, il minimalismo e la pulizia delle moto elettriche». Ne sono un esempio il faro anteriore rotondo a LED e il posteriore realizzato con componenti classiche, ma dal look decisamente moderno.

Il motore è l’elettrico e scattante “ZForce 75-5”, con una potenza massima di 34 kW (46 Cv) e una sorprendente coppia massima da 106 Nm, già montato sulla sorella “FX”. Il propulsore è dotato, inoltre, di configurazione a magnete (IPM), in grado di fare a meno del raffreddamento liquido o ad aria forzata e non necessita di particolare manutenzione. La batteria è a ioni di litio da 7,2 kWh, capaci di assicurare – secondo quanto affermato dalla casa – un’autonomia di oltre 160 km nel ciclo urbano e di 120 km nel misto. La nuova Zero FXE è, poi, equipaggiata con sospensioni regolabili, sistema operativo “Cypher Operating” per l’integrazione di tutti i sistemi della moto e schermo LCD a colori. La FXE mostra su strada un comportamento frizzante, con un manubrio largo e preciso e un peso relativamente contenuto di 135 kg. Piccolo difetto, la nuova FXE è disponibile in un’unica colorazione alluminio, con inserti in rosso. Il prezzo di listino è di 13.990 euro, abbattibile fino a raggiungere i 9.990 euro se acquistata con l’ecobonus.

SONDORS METACYCLE

Fra le due ruote elettriche in uscita nel 2022 una delle più attese è certamente la “Sondors Metacycle”, progettata dal produttore di e-bikes americano Storm Sondors.

Motard dal telaio in alluminio e design super avveniristico in cui è impossibile non notare il “buco” centrale di forma trapezoidale al posto del non necessario serbatoio. La sella è a sbalzo e incassata nel telaio. Mentre, il motore PMAC risulta integrato nel mozzo della ruota posteriore ed in grado di sviluppare fino a 20 Cv (14,5 KW), spingendo questa ultra leggera da meno di 100 kg ad una velocità massima superiore ai 130 km/h. La “Metacycle” gode, infine, di un ulteriore elemento di praticità nella batteria rimovibile da 23 Kg. Il prezzo di partenza dovrebbe essere inferiore ai 4.500 euro. La cattiva notizia è che Metacycle ha dichiarato ordini completi fino al 2023. Per cui solo chi ha già ordinato la moto potrà già portarla in garage nel corso del 2022.

ZERO SR 2022 

L’edizione 2022 di uno dei modelli da strada di maggior successo del marchio Zero è stato migliorato sotto diversi punti di vista. Realizzata con telaio esterno a traliccio in acciaio, la nuova Zero SR è gestita dall’avanzato sistema operativo “Cypher III+” e alimentata con batteria ZF da 14,4+ kWh, potenziabile fino a 17,3 kWh grazie al nuovo “Cypher Store”, la tecnologica piattaforma on-demand di aggiornamento delle funzionalità della moto che offre ai motociclisti la possibilità di personalizzare le prestazioni del proprio mezzo.

La batteria della versione 2022 presenta inoltre l’ulteriore novità del sistema aggiuntivo “Power Tank”, capace di allungare l’autonomia di questa due ruote fino a 365 km in città e fino a 182 km nel ciclo misto, in base a quanto dichiarato da Zero Motorcycles. La Zero SR 2022 è già disponibile in colorazione Graphite, al prezzo di 19.550 euro. Mentre, ne occorrono 23.820 per il modello premium SR/S con batteria da 15,6+.

Harley Davidson elettrica: la Livewire ONE  

Accantonato il “sacro” brand Harley Davidson con una strategia di marketing simile a quella usata da Ducati con il marchio “Scrambler”, per accontentare i bilanci e i fan storici che mai avevano digerito l’abbinamento di un modello elettrico alla tradizione Harley, la nuova “Livewire ONE” entra ufficialmente anche nel mercato europeo ed italiano, con un prezzo di listino ribassato rispetto a quello previsto in fase di lancio, ma sempre notevole, di 32.400 euro. Il prezzo scende fino a 28.400 euro utilizzando appieno l’ecobonus.

Dotata di propulsore elettrico a magneti permanenti e raffreddato ad acqua, in grado di erogare 105 Cv (78 KW), le prestazioni della “Livewire” sono indubbiamente emozionanti con uno scatto da 0 a 100 km in poco più di 3 secondi e una velocità di punta che sfiora i 180 km orari. La batteria, da 15,5 kWh, è inglobata in un guscio in lega alettato per una più rapida dispersione del calore e promette fino a 235 km di autonomia nel ciclo urbano e di 152 km in quello combinato. La nuova Livewire ha un baricentro più basso per garantire maggiore agilità in curva, sospensione posteriore Showa BFRC e monta pinze Brembo su dischi da 300 mm nei freni anteriori. L’allestimento della Livewire 2022 prevede, poi, fari a LED, display touch a colori da 4,3’’ e connettività smartphone tramite app Harley-Davidson per Android e iOS.

VMOTO STASH

L’australiana VMoto, fin qui nota in Europa solo agli estimatori degli scooter elettrici “Super Soco”, ha debuttato ad EICMA 2021 con un nuovo, interessante modello di moto elettrica a vocazione prettamente urbana: la “Stash”. Dotata di un innovativo propulsore da 6000 watt e dal peso più che contenuto di appena 105 kg, pari alla velocità massima, la “VMoto Stash” fa dell’autonomia – 240-260 km quella dichiarata dalla casa, viaggiando a una media di 45 km/h -, dell’agilità, assicurata anche da un’altezza della sella da terra inferiore agli 80 centimetri, e della duttilità del finto serbatoio in cui è possibile custodire il casco o altri oggetti, i suoi punti di forza.

Moderno e “ibrido” il look di questa moto-scooter, a metà tra sportive e motard. La “Stash” sarà disponibile in tre le colorazioni: “Black”, “Silver” e “Yellow”, per un prezzo di listino che si attende prima dell’inizio dell’estate.

ENERGICA EVA RIBELLE 

Ma tra le novità Energica di EICMA 2021 ha fatto capolino anche il contagiri a cuneo e la linea muscolosa della nuova “Eva Ribelle elettrica”. Versione naked e 100% elettrificata della sportiva “Energica”, monta un propulsore trifase sincrono a magneti permanenti con raffreddamento ad olio, in grado di sviluppare ben 109 Cv e una coppia di 180 Nm, raggiungendo una velocità massima autolimitata di 200 km/h. La “Energica Eva Ribelle elettrica” è equipaggiata con batterie a litio da 1200 cicli di carica, in grado di garantire un’autonomia di 200 km. Accelerazione bruciante, buona manovrabilità urbana e con soluzioni tecnologiche raffinate, non può però definirsi una moto per tutte le tasche, con un prezzo base di listino di 28.590 euro.

CAOFEN F80 ELECTRIC

Un debutto che ha generato parecchio interesse ad EICMA 2021 è stato quello del produttore cinese “Caofen”, approdato alla kermesse milanese con l’enduro “F80 Electric”. Una “all terrain” cittadina dal passo particolarmente snello, moderno ed elegante, dotata di telaio a blocco unico e pneumatici “dual sport”. La “F80 Electric” è fornita di alimentazione “minimal”, da 8 KW (11 Cv) che la spingono a toccare gli 85 km/h con un’autonomia dichiarata di 150 km. Dal peso ultra leggero, quasi da bici elettrica di 88 Kg, la “F80” dovrebbe presentare prezzi di listino compresi tra i poco più di 4.500 euro per l’entry level “Sur-Ron light bee X” ai circa 8.000 euro della più accessoriata “Storm Bee”.

ENERGICA EGO 

Carenata a base di adrenalina e prestazioni da brivido, Energica Ego è una superbike prodotta dal gruppo modenese CRP e derivata dalle versioni da corsa del marchio emiliano. Motore sincrono PMAC a magneti permanenti e una potenza di 145 Cv (107 KW), la “Ego” vanta una velocità di punta di 240 km/h e uno scatto bruciante da 0 a 100 inferiore ai 3 secondi. Le batterie garantiscono un’autonomia di 150 km e insieme all’ABS sono gestite da due microprocessori. I prezzi partono da 19.900 euro utilizzando gli incentivi e la rottamazione.

LIGHTINING STRIKE

Il 2022 dovrebbe poi essere anche l’anno della commercializzazione anche in Italia della californiana “Lightining Strike”. Attesissima sportiva completamente elettrica, che eredita numerose soluzioni tecniche della sorella maggiore “LS-218”. La “Lightining Strike” è equipaggiata con batterie da 10 a 20 kWh in base all’allestimento, capaci di un autonomia che passa dai 113-161 km nel ciclo extraurbano-urbano a una percorrenza di 241-322 km per la versione top di gamma. Tre le versioni disponibili: “Standard”, “Mid Range” e la più accessoriata “Carbon Edition”, sono tutte spinte da un motore con raffreddamento a liquido e diverse configurazioni per modello, in grado di erogare 90 Cv e una coppia di 245 Nm. La velocità massima raggiungibile è dichiarata in 241 Km/h. Competitivi anche i prezzi di partenza che, ecobonus a parte, dovrebbero partire dai circa 11.600 euro per la versione “Standard”, ai poco più di 15.000 per la “Carbon Edition”.

SORIANO MOTORI GIAGUARO V1

Erede di una storia motociclistica risalente agli anni ’30 la Soriano Motori, rifondata dall’ultimo erede della casa spagnola, Marco Antonio, punta tutto sul segmento delle moto elettriche con due sportive, realizzate in Italia, dalle linee muscolose e con un anteriore “tecno-retrò”: “Giaguaro V1R” e “Giaguaro V1S”. Dotati di forcella anteriore con monoammortizzatore e bracci laterali in alluminio, i due felini elettrici sono alimentati da un doppio motore boxer “Duoflex” con raffreddamento a liquido. 

Il modello base V1R può contare su un propulsore da 80 Cv (60 KW). La Giaguaro V1S utilizza, invece, un motore da 72 kW (90 CV) che gli consente di scattare da 0 a 100 km/ in appena 4”4. In entrambi i casi la coppia massima espressa dal motore è di 144,8 Nm. Le batterie a ioni di litio sono disponibili con potenze da 15 o 20 kWh, in grado di fornire un’autonomia di 120-160 km e dovrebbero essere compatibili con le stazioni di ricarica Tesla. Il prezzo base, privo dello sconto ecobonus, è di 25.500 euro per la V1R e di poco superiore ai 30mila euro per la versione V1S. E’ prevista a stretto giro dal lancio, inoltre, l’uscita anche di un più performante modello V1 Gara da 32.500 euro.

DAMON HYPERSPORT

Altra supersportiva dal cuore elettrico, con prestazioni davvero da brivido, è la nuova “HyperSport” del marchio canadese Damon. La “HyperSport”, presentata all’edizione 2022 di CES e in procinto di sbarcare in Europa prima della naked con minore potenza “HyperFighter”, sfoggia linee avveniristiche e una dotazione tecnologia da leader della categoria, in cui spicca il sistema “CoPilot” con radar, videocamere e sensori in grado di sorvegliare costantemente lo spazio attorno alla moto e di avvisare il pilota con spie e vibrazione al manubrio. Sufficientemente spaventosa la potenza erogata di 200 CV per 200 Nm di coppia, capace di far volare la HyperSport oltre i 320 orari. Molto ampio il range dei prezzi che andranno dai poco più di 15mila euro per la versione base “SE”, fino agli oltre 35mila del “super cool” modello “Premier”.

ARC VECTOR

Il 2022 potrebbe, poi, essere l’anno buono anche per l’uscita della futuristica “Arc Vector”, per la quale il CEO, fondatore e designer della casa britannica, Mark Truman, ha previsto una personalizzazione per singolo cliente. La “Arc Vector” è, infatti, considerata da molti come la più esclusiva tra le elettriche “ultrapremium”, con un design stilisticamente super avanzato ma pulito e lineare al tempo stesso.

La gobba del serbatoio è quasi da “cafe racer” e forma un profilo quasi da testa di serpente con il faro anteriore a LED, ingrato nel telaio. La monoscocca della “Arc Vector” è interamente realizzata in fibra di carbonio ed è abbinata ad un raffinato forcellone anteriore che sposta al centro del mozzo lo sterzo. Indubbiamente vibranti, anche se non stratosferiche, le prestazioni garantite dal motore elettrico da 127 Cv (95 kW) che consente a questo modello tanto originale di raggiungere comodamente i 200 km/h autolimitati, con una ruggente accelerazione da 0 a 100 in appena 3,2 secondi dichiarati. Le batterie da 16,8 kWh dovrebbero poi assicurare un’autonomia di oltre 320 km in città e di almeno 200 km in autostrada. Il prezzo potrebbe fare altrettanta paura, con un prezzo di listino che promette di confermarsi di “poco” superiore ai 100mila euro.

L’anno appena trascorso ha segnato in Italia un incremento superiore al 5% rispetto all’anno precedente anche nelle vendite di scooter elettrici, per un totale di oltre 6.300 nuovi mezzi immatricolati. Un trend in crescita ormai da anni che guarda con attenzione alle novità attese per il 2022. Ve ne mostriamo di seguito alcune tra le più interessanti:

NIU MQ IGT EVO 

Sicurezza, autonomia e facilità di guida sono sicuramente fra le caratteristiche più rilevanti del nuovo “Niu Mqi Gt Evo”, realizzato dal primo produttore di scooter elettrici al mondo: la cinese “Niu”. Evoluzione “green” del 125, questo scooter dall’aspetto semplice e funzionale, vanta anche alcuni dettagli iconici, come il faro anteriore centrale halo, dotato anche di luci di marcia diurna e di illuminazione a 360°.

L’”Mqi Gt Evo” è equipaggiato con motore da 6.5KW da 72v e doppio pacco batteria ed in grado di raggiungere comodamente i 100 km/h, con un’autonomia fino a 100 km. Ruote alte, da 14 pollici, per una guida agevole e sicura su qualsiasi tipo di fondo stradale, il nuovo modello elettrico “Niu” è prodotto con telaio in alluminio e dotato di sistemi di sicurezza, come il dispositivo di frenata elettronico “EBS” che rigenera energia durante l’azione, e di connettività intelligente che ne fanno un vero “hi-tech” della categoria. Settabile in tre modalità di guida, “Eco”, “Dynamic” e “Sport” e disponibile in quattro i colori - Arancione opaco, Bianco opaco, Grigio opaco, Nero opaco – ha un prezzo di listino di 5mila euro, scalabile fino a raggiungere i 3.355 euro mediante l’utilizzo di ecobonus e incentivo rottamazione.

BMW CE 04 

Spinto da un motore elettrico a magneti permanenti, incassato nel telaio tra batteria e ruota posteriore, il nuovo scooter di Monaco può contare su una potenza di 42 Cv (31 KW), in grado di proiettarlo da 0 a 50 km/orari in appena 2 secondi e mezzo. Ottima anche l’autonomia della batteria a litio, capace di percorrere ben 130 km e completamente ricaricabile in poco più di 4 ore sia nelle wallbox pubbliche che attraverso le normali prese domestiche. Tempi che si riducono a 1 ora e 40 minuti, acquistano in optional il caricatore rapido.

Il telaio del “CE 04” è in acciaio con forcella telescopica e monoforcellone oscillante. Fornito di tre le modalità di guida, lo scooterone BMW dispone, inoltre, di gruppi ottici full LED e di schermo digitale a colori TFT da 10,25’’. E’ disponibile da subito nella versione base di colore “Light white”, con sella “galleggiante”, al prezzo di listino di 12.550 euro. Ma è previsto l’arrivo, nei prossimi mesi, anche di una versione “Avantgarde” con colorazione grigio Magellano, deflettore in arancio e sella nero-arancione.

SUNRA MIKU SUPER 

Versione aggiornata e migliorata dello scooter elettrico “Miku Max”, il nuovo “Miku Super” sembra aver già completato la trasformazione in una vera moto elettrica super leggera. Dal look accattivante e certamente originale, la nuova moto-scooter Sunra è alimentata da una trasmissione a 3.000 watt in grado di farle raggiungere una velocità massima di 80 km/h in appena 8,5 secondi. Da un punto di vista normativo e fiscale, la “Miku Super” è omologabile ad un 125 cc, utilizzabile con patente B. Due le batterie rimovibili agli ioni di litio, in grado di fornire un’autonomia fino a 105 km e ricaricabili con una semplice presa da 220V.

Oltre ad essere completamente impermeabile, la “Miku Super” è fornita di un più che apprezzabile dotazione di sicurezza e tecnologia che comprende fari a LED, ruote da 12 pollici controllate da un impianto frenante composto con sistema CBS, porta usb per la ricarica dello smartphone e connettività Android e iOS tramite app dedicata. Il prezzo di listino parte da 3.600 euro.

Autore: Redazione