Mini Pacesetter, ecco l'elettrica safety car

01-Apr-2021  
  • Mini Pacesetter
  • Mini Pacesetter 2
  • Mini Pacesetter 3
  • Mini Pacesetter 4
  • Mini Pacesetter 5
  • Mini Pacesetter 6
  • Mini Pacesetter 7
  • Mini Pacesetter 8
  • Mini Pacesetter 9
DS 4

Creata partendo dalla Nuova MINI Cooper SE, la MINI Electric Pacesetter è la nuova Safety Car per la serie di gare dell’ABB FIA Formula E World Championship.

INDICE
Il Design della Mini Pacesetter
Gli interni
Il support di BMW Motorsport

Parte di una collaborazione senza precedenti tra BMW Motorsport, MINI Design, la FIA e la Formula E, la vettura presenta nella parte i classici tratti della casa automobilistica: i fari circolari e la griglia esagonale del radiatore.

In più, sono evidenti elementi caratteristici della John Cooper Works, come i passaruota adattati alla carreggiata della vettura e la profonda grembialatura anteriore con ulteriori splitter anteriori a sinistra e a destra, migliorano l’aspetto sportivo del frontale.

Il colore principale della carrozzeria è un argento opaco che si estende oltre il punto centrale della vettura. Il contrasto tra le superfici opache e lucide conferisce ulteriore morbidezza alla silhouette, mentre le linee di separazione chiare e diagonali tra i diversi colori apportano un ulteriore dinamismo.

Per la parte posteriore in nero e Curbside Red met. utilizza superfici con accenti gialli per estendere il linguaggio di design accattivante dalla parte anteriore e dalle fiancate, delineando una figura estremamente moderna e dinamica. Il prominente alettone posteriore montato sul tetto con flusso d’aria e accenti in giallo integra anche il gruppo ottico di segnalazione ed è stato stampato in 3D presso lo stabilimento di Oxford. 

Ridotti all’essenziale sono gli interni. L’area del guidatore consiste in un sedile certificato con cintura a sei punti approvata sia per le corse che per l’uso su strada, un volante con assorbitore d’urto in fibra di carbonio dal design minimalista e un quadro strumenti digitale. Il display informativo centrale lascia qui il posto a una copertura in fibra di carbonio per ridurre ulteriormente il peso. La console centrale ospita la leva del cambio, il freno a mano e i controlli per le luci di segnalazione necessarie – tutto in fibra di carbonio a vista. I pannelli delle porte in fibra di carbonio, altrettanto parsimoniosi, con finestrini e apriporta, contengono cinghie di tessuto per facilitare la chiusura delle porte. Un’altra caratteristica centrale dell’interno è il roll cage saldato, che massimizza la sicurezza. E anche il resto della ridotta struttura interna è verniciato nel tipico bianco da corsa (per motivi funzionali).

L’aderenza rigorosa ai principi del design leggero dà alla Safety Car un peso in ordine di marcia di circa 1.230 kg.

Anche il sistema di propulsione si basa su quello della MINI Cooper SE ed è in grado di produrre 135 kW e 280 Nm, ma ancora più interessante sono le cifre a medio raggio. La mini può raggiungere i 120 km/h in meno di 5 secondi.

Il sistema di propulsione si unisce alle sospensioni coilover da corsa per offrire il massimo go-kart feeling. 

La nuova MINI entrerà in azione con Bruno Correia al volante il 10 aprile di quest'anno, a Roma, per il secondo evento della Formula E.

Autore: Antonio Rubinetti