La scelta di Michelin: dagli pneumatici il know-how per sviluppare materiali compositi

08-Ott-2025  

Da qualche tempo Michelin ha deciso di impiegare il suo profondo know-how nello sviluppo e nella produzione di pneumatici - essi stessi compositi avanzati - per creare materiali compositi innovativi per applicazioni critiche in settori come la mobilità, l'edilizia, l'aeronautica, l'energia e l'assistenza sanitaria. Per applicazioni critiche si intendono quelle che richiedono protezione, ammortizzazione, fissaggio, incollaggio e trasporto di elementi cruciali.

INDICE
Cos’è un materiale composito
L’esperienza nel mondo delle competizioni
L’acquisizione di Flex Composite Groupe (FCG)
Gli esempi concreti

Un materiale composito è la combinazione di due o più elementi le cui proprietà si completano a vicenda per formare un prodotto con prestazioni superiori. Gli pneumatici, per la loro costruzione, sono compositi ultra-complessi che contengono materie prime – come gomma e tessuti - con proprietà molto diverse e a volte opposte che tendono a non unirsi tra loro. Insieme, tuttavia, sono in grado di fornire quelle che possono sembrare caratteristiche prestazionali contrastanti: dall'aderire all’asfalto senza consumare eccessiva energia, frenare in maniera efficace garantendo un’elevata durata, fino a mantenere congiuntamente flessibilità e resistenza.

Michelin è il fornitore esclusivo degli pneumatici per la categoria Hypercar alla 24 Ore di Le Mans e nel mondiale endurance. Il carico aerodinamico generato da questi prototipi potenti e altamente sofisticati sottopone le gomme a notevoli sfide tecnologiche, spingendo gli esperti francesi a lavorare specialmente sui materiali che compongono la struttura e le mescole di gomma.

Stagione dopo stagione, le auto da corsa diventano quindi sempre più performanti, fungendo da preziosi laboratori per lo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi materiali. Nel corso degli anni, Michelin ha inventato nuovi materiali e processi di produzione innovativi, ottenendo così materiali compositi sempre più efficienti, a maggiori prestazioni e durata, più versatilità e un continuo incremento della percentuale di materiali rinnovabili e riciclati presenti.

La conoscenza e competenza di Michelin sui materiali derivati dagli pneumatici ha di conseguenza consentito al Gruppo di avvicinarsi al suo obiettivo di diventare leader mondiale nel campo dei materiali compositi. Inoltre la casa transalpina ha acquisito aziende che operano in nicchie di mercato ad altissimo valore aggiunto, come la Flex Composite Groupe (FCG), specializzata in materiali compositi innovativi per settori critici come l'industria automobilistica, marittima, sportiva, industriale e delle infrastrutture.

• Tessuti rivestiti in neoprene

Michelin sta investendo nel mondo della nautica con materiali destinati alla produzione di gommoni semirigidi, boe e persino imbarcazioni di salvataggio. Il tessuto in questione è un composito complesso che combina una fibra tessile con una composizione polimerica. Il risultato consiste in resistenza meccanica e tenuta perfetta, anche se sottoposto ad elevate sollecitazioni in condizioni estreme.

• Protezione antincendio a raffreddamento controllato

Per proteggere al meglio i vigili del fuoco in azione, il Gruppo Michelin ha sviluppato indumenti antincendio a raffreddamento controllato che mantengono la temperatura della pelle al di sotto dei 43°C e la temperatura corporea non superiore ai 39°C. Ciò si ottiene grazie alla combinazione di un tessuto tecnico esterno protettivo e di uno strato interno che consente la circolazione di aria fresca.

• Nastri trasportatori industriali

Così come Michelin produce pneumatici racing che durano sempre più a lungo, con prestazioni che riescono a rimanere elevate e costanti nel tempo, è in grado di produrre materiali sempre più robusti per l'industria dei minerali metallici e della raccolta agricola. Michelin ha infatti concepito un nastro trasportatore realizzato con un materiale composito altamente resistente e duraturo nel tempo, in grado di funzionare con temperature estreme di 200°C, con picchi fino a 400°C.

• Componenti della scocca e parti aerodinamiche della auto da corsa, telai di biciclette e attrezzature sportive

La fibra di carbonio preimpregnata, prodotta dalla società Angeloni Group, di proprietà del costruttore francese, viene utilizzata per realizzare parti di carrozzeria e ali per auto da corsa. Oltre che nel mondo del motorsport, questi materiali compositi high-tech – che si presentano sotto forma di tessuti – sono impiegati in un'ampia gamma di settori. Leggeri, modulari e molto resistenti, sono ideali per la produzione di telai di biciclette ad alte prestazioni, così come per altre attrezzature sportive professionali, tra cui caschi da sci e remi da canottaggio.

 

 

Autore: Luca Regazzi