Auto del futuro: i modelli dei prossimi anni

09-Ott-2017  
  • Smart Vision EQ Fortwo Concept
  • Audi Aicon Concept
  • BMW X7 iPerformance Concept
  • Renault Symbioz Concept
  • Mercedes EQA Concept
  • Mercedes-AMG Project ONE Concept
  • Honda Urban EV Concept
  • BMW i Vision Dynamics Concept
  • Volkswagen I.D. Crozz II Concept
DS 4

Come saranno le auto del futuro (prossimo)? Ecologiche, spaziose, grintose, caratterizzate da un design originale e a guida autonoma. Al Salone di Francoforte 2017 abbiamo potuto ammirare numerose concept che anticipano le forme e i contenuti dei modelli che vedremo nelle concessionarie nei prossimi anni. Scopriamo insieme i prototipi più interessanti.


AUDI AICON CONCEPT

L'Audi Aicon Concept – prototipo dotato di quattro motori elettrici e in grado di garantire un'autonomia compresa tra 700 e 800 km – può vantare inoltre la guida autonoma livello 5.

Pura fantascienza, insomma, visto che prima di vedere in commercio questa tecnologia (che porterà a vetture che non dipenderanno in alcun modo dall'intervento umano) dovremo aspettare ancora parecchio tempo.
 

BMW X7 IPERFORMANCE CONCEPT

La BMW X7 iPerformance Concept anticipa le forme di quella che sarà la sorella maggiore della X5. Questo mastodontico prototipo di SUV ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) può accogliere sei passeggeri su tre file di sedili.


BMW I VISION DYNAMICS CONCEPT 

La risposta BMW a Tesla arriverà nel 2018 e avrà un design molto simile a quello della i Vision Dynamics Concept, un prototipo di berlina elettrica a quattro porte che strizza l'occhio al mondo delle coupé.

Autonomia di 600 km, oltre 200 km/h di velocità massima e uno “0-100” da quattro secondi: queste le caratteristiche principali della showcar vista a Francoforte 2017.
 

HONDA URBAN EV CONCEPT

Dalla Honda Urban EV Concept deriverà una “segmento B” più piccola della Jazz che arriverà nelle concessionarie nel 2019.

Stile retrò, lunghezza di soli 3,90 metri, quattro posti a sedere e un motore elettrico a muovere il tutto.
 

MERCEDES-AMG PROJECT ONE CONCEPT

La Mercedes-AMG Project ONE Concept è un prototipo “quasi di serie” di una supercar (anche se sarebbe meglio chiamarla hypercar) estrema come poche altre.

Il motore, ad esempio, è un 1.6 V6 ibrido sovralimentato con una potenza complessiva di oltre 1.000 CV derivato nientepopodimeno che dalle monoposto di F1 guidate da Lewis Hamilton e da Valtteri Bottas.
 

MERCEDES EQA CONCEPT

La prossima Mercedes classe A sarà molto simile nell'estetica alla EQA Concept vista al Salone di Francoforte 2017.

Questo prototipo elettrico ha una potenza che può arrivare fino a 272 CV, dichiara un'autonomia di circa 400 CV e monta un sistema di trazione integrale con possibilità di ripartire la coppia a favore dell'avantreno o del retrotreno.
 

RENAULT SYMBIOZ CONCEPT

Il futuro della mobilità secondo Renault è la Symbioz Concept, un prototipo elettrico, a guida autonoma e connesso con la casa (è possibile ad esempio adoperare l'energia immagazzinata nelle batterie del veicolo per alimentare l'abitazione durante i picchi di consumo).

I dati tecnici? Due motori con una potenza totale di ben 680 CV e uno “0-100” effettuato in meno di sei secondi.
 

SMART VISIONE EQ FORTWO CONCEPT

La Smart vision EQ fortwo Concept è una “visione” di come sarà il sistema di car sharing car2go nel futuro.

La citycar tedesca – naturalmente a guida autonoma – andrà a prendere il cliente e sarà iperpersonalizzabile grazie allo schermo/griglia anteriore, ai finestrini laterali rivestiti con una pellicola speciale che potranno proiettare informazioni all'esterno e ai display a LED che rimpiazzano i gruppi ottici.
 

VOLKSWAGEN I-D- CROZZ II CONCEPT

La Volkswagen I.D. Crozz II Concept è un'evoluzione del prototipo I.D. Crozz visto al Salone di Shanghai 2017.

Dotata dello stesso pianale che verrà adottato nei prossimi anni dalle auto elettriche di Wolfsburg, monta la trazione integrale e un propulsore a emissioni zero da 306 CV (180 km/h di velocità massima). L'autonomia dichiarata è compresa tra 500 e 600 km e nei punti di ricarica veloce saranno sufficienti 30 minuti per “riempire” all'80% le batterie.

Autore: Marco Coletto