Volkswagen, 20 anni di storia nel Park Assist 3.0

01-Apr-2018  

Posteggiare l’auto nel posto giusto. Sembra un gioco di parole, in realtà è la storia di Volkswagen. Dal 1997 la Casa tedesca aggiorna continuamente i sistemi tecnologici installati a bordo delle sue vetture, per assistere gli automobilisti in fase di manovra.
 

DAI ‘BEEP’ AI DISPLAY

Già a fine anni ‘90 Volkswagen montò 4 sensori di parcheggio ultrasuoni nel paraurti posteriore della 4^ generazione della Golf: fu il primo caso di parcheggio assistito. Dopo 8 anni, nel 2005, la Passat B5 raddoppiò i sensori, presenti davanti e dietro, i quali in modo acustico segnalavano la presenza di ostacoli. Nel 2010 arrivò un sistema visivo: l’Optical Parking System (OPS) prevedeva delle barre sui display che visualizzavano la distanza da oggetti prossimi al veicolo in fase di parcheggio, sempre nella zona anteriore e posteriore. Nel 2012 Volkswagen ottimizzò sulla Golf un sistema OPS a 360° capace di mostrare gli ostacoli intorno all’auto.
 

SPAZI SEMPRE PIÙ STRETTI

Durante il secondo decennio degli anni 2000, Volkswagen innovò con la prima sterzata automatica di assistenza al parcheggio. Un sistema avveniristico, anticipatore della guida autonoma: in pratica il cosiddetto Park Assist rileva lo spazio della piazzola di sosta, indica una posizione di partenza e muove lo sterzo, lasciando al guidatore la gestione di gas e freno. Poi lo step successivo è stato quello di rendere il Park Assist capace di manovre in spazi risicati. Con la versione 2.0 le Volkswagen potevano entrare in spazi lunghi 90 cm più la lunghezza dell'auto, anziché necessitare di un'eccedenza di 1,4 m. Poi fu introdotto il parcheggio perpendicolare, grazie a 12 sensori a ultrasuoni e avanzati algoritmi.
 

IL PARK ASSIST 3.0

Il lungo percorso nella riduzione dello 'stress da parcheggio' raggiunge l’apice nel 2015, con la generazione 3.0: sufficienti 80 cm in più rispetto alla lunghezza dell’auto per avviare il sistema. Le ricerche del marchio di Wolfsburg hanno poi spaziato sulla frenata di emergenza, capace di evitare le collisioni in manovra. L'ultima tecnologia Volkswagen è disponibile in opzione su tutta la gamma, tranne che sulla Up!.

Autore: Francesco Bagini