Paolo Andreucci lascia il CIR, ma resta in Peugeot

31-Gen-2019  

La squadra Andreucci - Andreussi abbandona il CIR 2019. Il pluricampione toscano dei rally (ha vinto il campionato italiano negli anni 2001, 2003, 2006, 2009, 2012, 2015, 2017 e 2018) non lascia, però, Peugeot. Cambia ruolo: sarà il coach della nuova coppia Ciuffi - Gonella, rispettivamente pilota e navigatore ufficiali della 208 R2B.

PAOLO ANDREUCCI: TESTIMONIAL, TUTOR E QUALCHE GARA

Sarà pure fuori dal CIR, ma il fortissimo Paolo Andreucci resterà al fianco di Peugeot Sport mettendo in campo tutta la sua esperienza, utile alla Casa del Leone e ai suoi due giovani piloti ufficiali. In ogni caso, alle gare proprio non vuole rinunciare. Magari a qualche gara su terra del mondiale, ma il tutto è ancora da decidersi.

“Dopo tanti anni con il casco e la tuta di Peugeot – dichiara Paolo ANDREUCCI – sono felice e orgoglioso di iniziare questa nuova sfida. Siamo un grande team e voglio portare tutta la mia esperienza. Poter aiutare i giovani che si affacciano a questo mondo affascinante che sono i rally è un grande stimolo. Spero che i miei consigli contribuiscano alla crescita di qualche nuovo campioncino, ovviamente targato Leone”.

LA NUOVA SQUADRA CIUFFI - GONELLA

Alla guida della Peugeot 208 R2B ufficiale ci sarà Tommaso Ciuffi, nato a Firenze il 24 novembre 1993 e figlio di Paolo Ciuffi, pilota privato di spicco degli anni Novanta. Il debutto di Tommaso avviene nel 2015 nel nel Peugeot Competition, prima con gare su terra e neve, poi su asfalto. Fino ad arrivare al “coronamento di un sogno…”, con la promozione a pilota ufficiale nel 2019.

Il navigatore è Nicolò Gonella, cineese del 1995, che proprio come Tommaso ha iniziato la sua carriera agonistica nel 2015 come navigatore di svariati piloti. Nel 2017 avviene l’incontro con Tommaso Ciuffi con cui disputa il Peugeot Competition TOP 208. La cosa si ripete nel 2018, e dato che “squadra che vince non si cambia”, continua a fare coppia fissa con Tommaso, condividendone i successi.

PEUGEOT  208 R2B, LA SCHEDA TECNICA

  • Motore: EP6C (pistoni, bielle, alberi a camme specifici), quattro cilindri trasversale
  • Cilindrata: 1.598 cm3
  • Alesaggio x corsa:  77 x 85,8 mm
  • Potenza max.: 185 CV a 7.800 giri/min
  • Coppia max.: 190 Nm a 6.300 giri/min
  • Potenza specifica: 116 CV/litro
  • Alimentazione: iniezione indiretta (Magneti Marelli), monovalvola motorizzata
  • Distribuzione: 16 valvole azionate da 2 alberi a camme in testa azionati da catena, con variazione continua delle valvole d’aspirazione e di scarico
  • Cambio sequenziale a 5 rapporti con comando meccanico, 3 rapporti finali omologati
  • Differenziale: autobloccante
  • Frizione: monodisco cerametallico (Ø184 mm) a comando idraulico
  • Trazione: anteriore
  • Freni anteriori: dischi ventilati (asfalto Ø 310 x 30; terra Ø 285 x 26 mm ) con pinze a 4 pistoncini a fissaggio radiale
  • Freni posteriori: dischi pieni (Ø 290 x 8 mm) con pinze a 2 pistoncini a fissaggio radiale
  • Freno a mano: comando idraulico
  • Sospensioni Avantreno: pseudo McPherson, triangoli specifici con giunti uniball; barra antirollio specifica intercambiabile (3 tarature a scelta) su cuscinetti lisci; puntoni specifici in alluminio forgiato (regolazione campanatura dal lato del perno)
  • Sospensioni Retrotreno: assale ad H rinforzato e modificato, con barra antirollio intercambiabile (3 tarature a scelta)
  • Ammortizzatori ant./post.: specifici Öhlins a tre vie con supporto idraulico regolabile
  • Telaio: scocca rinforzata con centina multipoint saldata (norma FIA); slitta specifica in acciaio
  • Peso: minimo (norma FIA), 1.030 kg a vuoto, 1.180 kg con equipaggio
  • Ripartizione peso ant./post.: 64% / 36%
  • Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.739 mm
  • Passo: 2.538 mm
  • Carreggiata ant./post.: 1.475 mm / 1.470 mm
  • Cerchi: asfalto 6,5 x 16; terra 6 x 15
  • Pneumatici: Pirelli
  • Capacità serbatoio: 60 litri
Autore: Michele Neri