KiaCharge, la più grande rete di ricarica in Europa

15-Ott-2020  

Novità in vista per tutti i clienti Kia Motors. Chi si metterà al volante di una vettura della Casa sudcoreana, BEV o PHEV, avrà accesso alla più grande rete di ricarica in Europa. Si potrà pagare tramite carta e app.

UN SERVIZIO DI RICARICA PUBBLICO INTEGRATO PANEUROPEO

Kia Motors ha creato KiaCharge. Si tratta di un servizio di ricarica pubblico integrato paneuropeo, dedicato agli utilizzatori dei veicoli BEV e PHEV. KiaCharge offre ai conducenti Kia l'accesso a circa 167.000 punti di ricarica in tutta Europa.

UN’UNICA FATTURA MENSILE

Grazie a KiaCharge il rifornimento di energia elettrica sarà semplice e immediato. Attraverso l'eRoaming, i clienti potranno gestire i costi di ricarica su tutta la rete europea in un’unica fattura mensile, senza la necessità di contratti aggiuntivi con altri fornitori.

“L’USO DI UN VEICOLO ELETTRICO: OPZIONE PRATICABILE”

Queste le parole di Emilio Herrera, Chief Operating Officer di Kia Motors Europe: “Con l'introduzione di un servizio di ricarica pubblico completo e facile da usare per i nostri clienti, accessibile da un unico account, Kia si sta impegnando nel rendere la proprietà e l’uso di un veicolo elettrico un'opzione praticabile”.

+35% DI STAZIONI DI RICARICA PUBBLICHE IN 10 ANNI

Secondo uno studio di McKinsey di agosto 2018, la domanda di stazioni di servizio di ricarica pubbliche, dovrebbe aumentare del 35% nei prossimi 10 anni. I clienti potranno accedere alla rete DCS tramite un'unica scheda di identificazione a radiofrequenza o un'app disponibile su Play Store o App Store.

rete INTRODOTTa IN 7 MERCATI EUROPEI

Sono 2 i piani tariffari di KiaCharge: KiaCharge Easy e KiaCharge Plus. Il sistema è stato introdotto in 7 mercati europei: Italia, Polonia, Spagna, Austria, Francia, Germania e Svizzera. Il servizio sarà utilizzabile anche per i clienti del Regno Unito nel quarto trimestre del 2020. A breve anche Hyundai Motors Europe lancerà un simile servizio di ricarica pubblico integrato paneuropeo.

Autore: Francesco Bagini