Ford GT, l'Ovale Blu torna al Festival di Goodwood

25-Giu-2019  

Dai viali di Parco Valentino 2019 alla celebre Hillclimb di Goodwood: è questo il percorso della Ford GT, la nuova supercar del marchio dell’Ovale Blu. Ford ha infatti confermato la sua presenza al Festival of Speed di Goodwood 2019, una delle rassegne automobilistiche più belle al mondo.

IL RITORNO DELL’OVALE BLU

Da giovedì 4 a domenica 7 luglio a Goodwood, in Gran Bretagna, si terrà il Festival of Speed di Goodwood. Durante la consueta conferenza stampa della giornata di apertura, Ford farà uno speciale annuncio riguardante la supercar Ford GT. La sportiva americana è stata una delle protagoniste dello scorso Salone dell’Auto di Torino, esposta allo stand Ford insieme all’imponente Ford Ranger Raptor, il pick up sviluppato dal Team Ford Performance. Presenti alla conferenza stampa Ford del 4 luglio saranno Hermann Salenbauch, Global Director di Ford Performance, e Larry Holt, Chief Technical Officer di Multimatic. L’evento si terrà allo stand della Casa americana nel Drift Paddock del Festival.

I MODELLI PRESENTI AL FESTIVAL

Il ritorno di Ford a Goodwood non è rappresentato solo dalla Ford GT. Quest’anno affronteranno la Hillclimb da 1.86 km diversi modelli. Per esempio, faranno il loro debutto nel Regno Unito, la nuova Focus ST e la Mustang Shelby GT500 da 760 CV. Poi ci saranno la Ford GT #66 del Ford Chip Ganassi Racing Team fresca dell’ultima 24 Ore di Le Mans; La Ford Fiesta WRC del Team Ford World Rally M-Sport; l’auto da corsa Ford Fusion del Team Penske già vincitrice del campionato Nascar (National Association for Stock Car Auto Racing) del 2018; una Ford Zakspeed Turbo Capri del 1980; l’Hoonitruck del campione di Gymkhana, Ken Block e una Escort RS Cosworth. Infine il campione di drift Vaughn Gittin Jr sarà al volante della Mustang RTR. Direttamente dal Salone di Torino, arriverà a Goodwood, per la prima volta, anche il Ford Ranger Raptor. Si tratta della versione perfomance del pick-up best seller dell’Ovale Blu, progettato per resistere all’off-road più estremo.

Autore: Francesco Bagini