Sicurezza in moto: arriva la tecnologia testata in MotoGP

14-Ott-2025  

Quando si parla di sicurezza in moto, oggi la vera rivoluzione passa dall’intelligenza artificiale. In&motion, azienda francese con sede ad Annecy, ha scelto l’Italia come terzo mercato strategico dopo Stati Uniti e Germania. Una decisione tutt’altro che casuale: il nostro Paese è da sempre uno dei bacini più importanti d’Europa per cultura motociclistica e numero di appassionati, dal mondo della MotoGP fino all’uso quotidiano delle due ruote.


Dalla pista alla strada: come funziona l’airbag intelligente

Il cuore del sistema è l’In&box, una centralina dotata di accelerometri, giroscopi e GPS in grado di eseguire 1.000 analisi al secondo sui movimenti del pilota. Se l’algoritmo individua un’anomalia compatibile con una caduta, bastano 30 millisecondi per l’attivazione e altri 30 per il gonfiaggio completo dell’airbag. Tempi da MotoGP, appunto. Non a caso la tecnologia è stata collaudata da piloti come Johann Zarco e Aleix Espargarò prima di arrivare sul mercato.

I dati confermano l’efficacia: nelle gare nazionali francesi del 2024, con l’80% dei piloti che indossavano airbag e un tasso di attivazione del 95%, l’addome è risultata la parte meno traumatizzata dopo gli incidenti.


Tecnologia che migliora con gli utenti

Un aspetto distintivo del sistema è il suo approccio crowdsourced: i più di 120.000 motociclisti che utilizzano In&motion nel mondo possono condividere, in forma anonima, i dati raccolti durante la guida. Questo alimenta il machine learning, che affina costantemente gli algoritmi di rilevamento. Sono già 300 milioni i chilometri registrati, con una media di circa 20 attivazioni al giorno in caso di caduta.

Alle spalle c’è un team di circa 50 ingegneri e specialisti in biomeccanica, impegnati nello sviluppo di soluzioni integrate oggi nei capi di 12 marchi partner internazionali – tra cui Honda, Ixon, Tucano Urbano, Klim e Furygan – distribuiti in oltre 2.000 punti vendita tra Europa, Stati Uniti e Giappone.

Con i motociclisti ancora tra gli utenti della strada più esposti, noi l’AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada Ets, accoglie ogni innovazione in grado di proteggere la loro sicurezza. Tecnologie come l’airbag intelligente, nate sulle piste di MotoGP, non sono più un lusso riservato ai campioni, ma strumenti capaci di salvare vite e ridurre la gravità degli incidenti anche nella guida di tutti i giorni.

Autore: Redazione