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Kia Niro, si rinnova la SUV compatta coreana

24-Ott-2019  
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Speciale Alfa Romeo Quadrifoglio

Dopo tre anni dal lancio, la SUV compatta ibrida si rinnova: la Kia Niro è più sicura (guida autonoma di livello 2), meglio rifinita, aggiornata nell’aspetto, e guadagna un nuovo sistema multimediale. La gamma si compone sempre di due versioni ibride a benzina, una full-hybrid e l’altra ibrida plug-in.

Per entrambe il motore a benzina è l’aspirato 4 cilindri a ciclo Atkinson 1.6 litri da 105 CV abbinato a un motore elettrico da 43,5 CV, che nel primo caso è alimentato da una batteria da 1,56 kWh e dà il suo contributo soprattutto nelle fasi di accelerazione, mentre nel caso della Niro ibrida plug-in è alimentato da una batteria da 8,9 kWh, grazie alla quale raggiunge un’autonomia in modalità 100% elettrica di 58 km secondo il nuovo ciclo WLTP.
Nel 2020 arriverà anche la versione elettrica della Niro.

NIRO FULL HYBRID, LA SUV IBRIDA CON CAMBIO DOPPIA FRIZIONE

La Kia Niro non è mai stata una SUV dall’aspetto aggressivo. Penso che il suo design sia volutamente low profile, caratteristica a quanto pare apprezzata dato che dal suo esordio ne sono state vendute oltre 260 mila unità.

Come la Prius, l’ibrida più famosa al mondo che ha conquistato i divi di Hollywood, non prevede in gamma versioni tradizionali a benzina o diesel. A suo vantaggio, però, ha un aspetto migliore e, non meno importante, monta un cambio automatico a doppia frizione al posto del CVT, spesso presente sulle auto full-hybrid.

Già, è proprio questo l’aspetto che fa la differenza quando ci si mette alla guida della Niro: zero “effetto scooter”, cambiate rapide e, volendo, l’uso sequenziale nella modalità di guida “Sport”.

Certo, l’1.6 4 cilindri aspirato a ciclo Atkinson non è nato per brillare nelle prestazioni, quanto per dare il meglio di sé in termini di efficienza, ma con l’accoppiata del motore elettrico risulta piacevole e pronto anche ai bassi regimi. Il motore a benzina e quello elettrico erogano rispettivamente 105 CV e 43,5 CV, mentre la potenza combinata raggiunge quota 141 CV

Lo 0-100, tanto per capirci, richiede 11,5 secondi. Quello che non si evince dai dati, è quanto l’auto sia piacevole nell’uso cittadino.

Innanzitutto per la rumorosità contenuta, per non dire assente quando, con un filo di gas, si procede senza disturbare il motore a benzina. E poi per la coppia del motore elettrico, che per sua natura è disponibile fin di bassissimi regimi e regala uno spunto vivace a ogni ripartenza. I paddle al volante, poi, consentono di regolare l’intensità della frenata rigenerativa.

PIÙ BELLA, soprattutto DENTRO

Ma com’è cambiata la Niro? Oltre ai lievi aggiornamenti estetici di paraurti, cerchi in lega e gruppi ottici (ora con fari a LED posteriori), la SUV ibrida coreana guadagna la strumentazione digitale proiettata su schermo da 7 pollici e un display da 10,25 pollici opzionale (di serie misura 8 pollici) per il nuovo sistema multimediale UVO Connect, capace di fornire informazioni in tempo reale grazie alla connessione attraverso una sim integrata. Migliorate anche le finiture della plancia.

I PREZZI DELLA NIRO FULL HYBRID E IBRIDA PLUG-IN

La differenza tra le due non è poca ma le batterie, si sa, non costano poco. Il prezzo di listino parte da 26.250 euro per la Niro HEV, ovvero quella ibrida, e da 36.250 euro per la Niro PHEV, quella ibrida plug-in, che però dispone di una dotazione di partenza superiore. 

Entrambe vantano consumi molto bassi, specie nel traffico a singhiozzi tipico delle nostre città, ma solo la PHEV consente a molti automobilisti di affrontare il percorso casa-ufficio-casa senza  bruciare nemmeno un goccio di verde. Ovviamente per sfruttarla appieno è necessario avere la possibilità di caricarla ogni volta che la si parcheggia.

PROMOZIONI E INCENTIVI: IL COSTO REALE DELLA NIRO

La convenienza dell’ibrido passa anche dagli incentivi. Per entrambe le vetture la Casa prevede uno sconto di 3.100 euro, a cui se ne aggiungono altri 1.250 in caso di finanziamento.
In base alla regione, poi, si possono ottenere fino a 4.000 euro di incentivi regionali, e solo per la Niro ibrida plug-in sono previsti altri 2.000 euro di incentivi statali.

Nel migliore dei casi, dunque, le due Niro costerebbero rispettivamente 19.150 e 27.150 euro senza finanziamento, fino ad arrivare ai 17.900 e 25.900 euro con finanziamento, a cui vanno ovviamente aggiunti gli oneri finanziari.

Autore: Michele Neri