Sospensione breve della patente: ecco come funziona

05-Feb-2025  
  • Sospensione breve della patente

Il Codice della Strada, modificato dalla recente Legge n. 156/2023, prevede ora la nuova sanzione della sospensione breve della patente per chi, alla guida di qualsiasi veicolo a motore, commette alcune infrazioni gravi e ha meno di 20 punti sulla patente.

Sospensione breve della patente: da 7 a 15 giorni

La sospensione breve della patente dura 7 giorni se si hanno dai 10 ai 19 punti sulla patente, o 15 giorni se ne hanno meno di 10 punti.

Se l’infrazione ha causato un incidente (incluso l’essere semplicemente finiti fuori strada), la sospensione raddoppia (art. 218-ter C.d.S.).

Questa misura si applica solo se l’infrazione viene contestata immediatamente dagli agenti, escludendo i casi di rilevazione elettronica dell’infrazione.

I casi in cui si applica la sospensione breve

La sospensione della patente, congiuntamente ad altre sanzioni amministrative, si applica alle seguenti infrazioni:

  • passaggio con semaforo rosso (art. 146 C.d.S.);
  • guida contromano (art. 143 C.d.S.);
  • sorpasso vietato (art. 148 C.d.S.);
  • mancato rispetto dell’alt (art. 192 C.d.S.);
  • uso del cellulare alla guida senza vivavoce (art. 173 C.d.S.);
  • mancata concessione della precedenza (art. 145 C.d.S.);
  • guida senza cinture di sicurezza o casco (art. 172-171 C.d.S.).

La riforma punta a migliorare la sicurezza stradale, e lo fa punendo più severamente chi adotta comportamenti su strada pericolosi.

Più regole = più sicurezza

L'introduzione della sospensione breve della patente per chi commette infrazioni gravi rappresenta, ad avviso dell’AFVS - Associazione Familiari e Vittime della Strada ETS, un segnale chiaro della necessità di maggiore responsabilità alla guida.

Affinché questa misura sia davvero efficace nella prevenzione degli incidenti, è fondamentale che venga accompagnata da controlli più frequenti sulle strade e da un'intensa attività di sensibilizzazione. La sicurezza stradale non si tutela solo con le sanzioni, ma anche con un cambiamento culturale che ponga il rispetto delle regole e la tutela della vita al centro delle scelte di ogni conducente.

Autore: Redazione