Nuova Kia Niro 2022: il fascino della semplicità in tre sfumature di elettrico

14-Mag-2022  
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DS 4

Un comodo approdo alla mobilità elettrificata in quattro semplici lettere. E’ così che potrebbe essere definita la nuova generazione Kia Niro, ordinabile già da giugno e in arrivo nelle concessionarie a partire dal terzo trimestre del 2022.

INDICE
design lineare e distintivo
misure e bagagliaio
i motori ibridi
soluzioni tecniche e consumi
la propulsione full electric
meccanica e telaio
gli interni
prezzi e disponibilità

Una linearità dichiarata già nel design, moderno ed essenziale al tempo stesso, contraddistinto da linee estremamente pulite e decise e dall’originale frontale in cui l’ampio sbalzo del cofano anteriore e la sottile griglia di areazione insieme ai distintivi gruppi ottici a LED angolari, “tiger face” attribuiscono a questa vettura un aspetto essenziale, ma anche futuristico e ricco di personalità. Caratteristiche replicate anche nel posteriore, caratterizzato da uno sbalzo ridotto, dall’ampio portellone del bagagliaio e, soprattutto, dai singolari gruppi ottici a forma di boomerang.

Le dimensioni del crossover di segmento C sudcoreano risultano compatte, con una lunghezza non eccessiva di 4,42 metri e una larghezza, viceversa, abbastanza generosa per la categoria di 1,83 metri. Misure modulate secondo una strategia di miglioramento dell’abitabilità interna della vettura, come sottolineato dal passo di 2,72 metri, nonché del volume di carico del portabagagli della capienza complessiva di 451 litri.

Ma ad incarnare in pieno la vocazione alla facilità d’uso e alla chiarezza di contenuti, nell’approccio alla mobilità sostenibile sono, innanzitutto, i tre propulsori elettrificati della Kia Niro 2022: l’ibrida elettrica “HEV”, la plug-in hybrid “PHEV” e la versione “EV” alimentata al 100% a batteria. I due modelli ibridi poggiano sul nuovo motore a benzina “GDI Smartstream” ad iniezione diretta da 1,6 litri, dotato di una potenza di 105 CV e con una coppia di 144 Nm, che lavora in combinazione con un propulsore elettrico da 35 KW (47 CV) abbinato all’innovativo cambio automatico “6DCT” a 6 rapporti e doppia frizione e alimentato da un nuova batteria – più potente rispetto a quella da 8,9 kWh presente nella prima generazione Niro – da 11,1 kWh in grado di garantire un’autonomia esclusivamente elettrica dichiarata di 65 km e assolutamente ideale per i percorsi cittadini. Nel complesso, il sistema full hybrid eroga una potenza complessiva 142 CV.

In questa seconda generazione “Niro” anche il cambio è stato trasformato e alleggerito di 2,3 kg, grazie alla rimozione dell’ingranaggio della retromarcia che oggi, anche sulle versioni “HEV” e PHEV”, è innestabile con il solo utilizzo del propulsore elettrico, offrendo in questo modo la possibilità di risparmiare in media lo 0,62% di carburante normalmente impiegato durante le manovre di inversione e parcheggio.

Cresce, per il verso opposto, l’efficienza del motore endotermico che grazie all’adozione di alcuni accorgimenti tecnici come l’aumento della pressione del sistema d’iniezione, la variazione del rapporto di compressione, l’introduzione di nuovi cuscinetti a sfera a basso attrito e all’integrazione di una testata specifica con flusso di scarico ottimizzato per migliorare la capacità di raffreddamento, abbassa sensibilmente il livello dei consumi rispetto alla prima serie “Niro”, con un media annunciata dal costruttore asiatico di 20,8 km/l per entrambe le versioni ad alimentazione ibrida.

La versione “PHEV” può inoltre vantare un’ulteriore “chicca” tecnologica, rappresentata dall’adozione del radiatore a coefficiente di temperatura positivo (PTC) ad alto voltaggio da 5,5 kWh che permette, anche a temperature molto basse, di utilizzare l’energia della batteria per riscaldare gli interni e limitando in questo modo l’accensione del motore endotermico e, conseguentemente, consumi ed emissioni dell’auto. Il sistema PTC è poi reso ancora più efficiente dalla presenza di elementi in ceramica policristallina autoregolati che garantiscono performance ottimali alla funzione riscaldante, mediante lo sfruttamento esclusivo della modalità EV.

La nuova Kia Niro “EV” all electric dispone, invece, di un motore elettrico da ben 204 CV (150 KW), capace di sviluppare 255 Nm di coppia massima e con un’autonomia totale dichiarata di 460 km, oggettivamente superiore alla media attuale delle principali competitor di categoria. Mediante l’utilizzo di un apposito caricatore rapido CC già in dotazione, la batteria della Niro “EV” si ricarica tra l’altro dal 10 all’80% in appena 43 minuti.

Sotto il profilo meccanico, la Kia Niro 2022 può beneficiare dei progressi ottenuti in termini di flessibilità e guidabilità dall’adozione della rinnovata “K-Platform”, giunta alla suo terzo step di sviluppo e dotata oggi del 22% in più di acciaio per stampaggio a caldo ad alta resistenza. La nuova piattaforma si avvale, inoltre, di sospensioni a schema MacPherson nell’asse anteriore e di bracci multilink nel retrotreno, che in azione combinata con uno sterzo oggi migliorato nella precisione grazie al nuovo cuscinetto e al puntone inclinato per ridurre gli attriti e permettere una sterzata più intuitiva, conferiscono al rivoluzionato CUV medio di Casa Kia maggiore stabilità e reattività in curva e standard di comfort superiori, attribuibili anche ad rollio sensibilmente più ridotto rispetto alla serie precedente.

Le evoluzioni progettuali della scocca e la presenza di maggiori percentuali di acciaio hanno, inoltre, permesso alla nuova “Kia Niro” di raggiungere livelli superiori di sicurezza anche nelle dinamiche di resistenza e deformazione della struttura dell’auto rispetto ad eventuali urti. Nei fatti, il crossover elettrificato coreano dispone adesso di una evoluta struttura meccanica, adatta ad assicurare una deformazione programmata in relazione ai carichi. Una soluzione che garantisce standard superiori al passato nella protezione dei passeggeri in caso di crash.

Nell’abitacolo anche gli interni sembrano ribadire l’attitudine alla linearità della vettura e la sua propensione al comfort, sia sonoro che visivo determinato dai pannelli delle portiere e del portellone posteriore in materiale fonoassorbente e riciclato, così come dalla plancia digitale, dotata di head up display da 10 pollici e schermo touchscreen centrale da 10,25 pollici. Ecosostenibili anche i sedili, realizzati in materiale Bio PU con microfibre in tencel ottenute per il 75% da foglie di eucalipto.

Non è ancora stato reso ufficiale il listino prezzi della nuova Kia Niro, atteso per la prima metà di giugno con cifre di partenza comprese tra i 27mila e i 29mila euro. E’ stata annunciata, infatti, per l’avvio dell’estate la commercializzazione anche in Europa del C-CUV della Casa di Seul, dopo il lancio già avvenuto sul mercato coreano e in quello di altri Paesi appartenenti all’area APAC. Per le prime consegne anche in Italia si dovrà aspettare un po’ di più, con l’arrivo nelle concessionarie previsto entro l’inizio del prossimo autunno.

Autore: Redazione