Honda, la nuova Jazz e la filosofia 'Yoo no bi'

23-Gen-2020  
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DS 4

Honda ha rinnovato la sua city car Honda Jazz. La Casa giapponese ha lavorato su efficienza e fruibilità, spinta da una nuova filosofia, racchiusa nel concetto ‘Yoo no bi’. Sarà disponibile in Europa a partire dalla prossima estate.

RINNOVATA PER SODDISFARE LE ESIGENZE DI TUTTI I GIORNI

Honda Jazz si rinnova pur mantenendo i suoi tratti caratteristici: frontale corto, linea allungata del tetto e stile dell'abitacolo proiettato in avanti. Per aggiornare la city car compatta, Honda si è ispirata al concetto ‘Yoo no bi’, che riconosce la bellezza negli oggetti di uso quotidiano perfezionati nel tempo ed ergonomicamente soddisfacenti.

LA NUOVA FILOSOFIA DI DESIGN ‘YOO NO BI’

Così Takeki Tanaka, Large Project Leader: “Abbiamo sviluppato quest'auto come un'entità dotata del potere di rendere più ricca la vita di chi la usa ogni giorno”. Le superfici esterne sono lisce e formano un tutt’uno con l’elegante mascherina frontale, i montanti e il profilo dei gruppi ottici posteriori.

DESIGN COMPATTO RIDEFINITO

La nuova Jazz ha un’altezza totale ridotta rispetto alla generazione precedente. Il portellone posteriore è proteso in avanti, l’abitacolo è più compatto e l’assetto è più stabile. Queste le parole di Baek Jongkuk, progettista della nuova Jazz: “Volevo creare un'auto che fosse una ‘compagna piacevole’, massimizzandone la funzionalità”.

I CERCHI IN ACCIAIO

Altri dettagli raffinati sono lo spoiler posteriore e il design del gruppo ottico. Anche i cerchi sono progettati per essere il più possibile sottili, facendoli apparire più grandi per migliorare la forma visiva dell'auto. I cerchi in acciaio hanno un aspetto simile a quelli in lega, dal profilo laterale equilibrato.

LA VERSIONE CROSSTAR

Esiste anche la versione Crosstar che rende la Jazz più Suv. Questo modello cambia nella griglia anteriore e nella finitura nera, presenta soglie laterali e barre del tetto. I cerchi in lega specifici della variante Crosstar suggeriscono un’idea di robustezza e stabilità.

MATERIALI DI QUALITÀ SUPERIORE

L’abitacolo è tipicamente Honda, cioè essenziale ed ergonomico. Sono stati utilizzati materiali resistenti, come il tessuto idrorepellente. Il cruscotto ha un pannello strumenti sottile che si allarga orizzontalmente senza limitare il campo visivo. Il touchscreen centrale HMI da 9’’ e il quadro strumenti TFT completo da 7’’ sono semplici e facili da leggere.

COMFORT E PRATICITÀ AI VERTICI DELLA CATEGORIA

Il comfort è assicurato dall’ampio e piatto bracciolo centrale, allineato a quello della portiera. I sedili anteriori traggono beneficio dal telaio Honda che stabilizza la carrozzeria e offrono un supporto lombare migliore. Il volante a 2 razze è stato progettato per enfatizzare la spaziosità dell'abitacolo. Lo spazio del sedile posteriore è leader della categoria.

PARABREZZA PANORAMICO

Di serie, per la prima volta, la Jazz monta la trasmissione ibrida a 2 motori. Altra inedita soluzione sono i montanti anteriori ultrasottili, che danno vita a un arco che va dal cofano al paraurti posteriore. Si è così potuto migliorare il senso d’ampiezza dell'abitacolo, sottolineato anche dal parabrezza panoramico che offre grande luminosità.

‘SEDILI MAGICI’ AL POSTERIORE

I montanti anteriori e l'elegante design degli specchietti riducono al minimo il rumore e la resistenza, causati dal vento e aumentano l'efficienza aerodinamica. Caratteristica peculiare della vettura è il pavimento piatto e i ‘Sedili Magici’, definiti così perchè possono essere abbattuti o sollevati in posizione verticale.

Autore: Francesco Bagini